Carnevale è la festa più colorata e allegra dell'anno, e i dolci che si preparano per questa festività sono davvero golosi. Ogni regione ne ha di tipici: cicerchiata, migliaccio, castagnole e le classiche chiacchiere, preparate in tutta Italia. Ecco le migliori ricette di dolci di Carnevale facili e veloci.
Carnevale potrebbe definirsi la festa del dolce fritto, ma non solo di chiacchiere vive questa ricorrenza. Si tratta di un appuntamento in cui è possibile scatenare la fantasia e sperimentare ricette divertenti, che si tratti di classici della nostra cucina o di idee creative. Naturalmente i fritti regnano sul parterre di dolci carnascialeschi, ma sono anche molte le rivisitazioni al forno di queste ricette tradizionali, o ricette fantasiose su cui mettervi alla prova. Ecco una raccolta di ricette dolci di Carnevale, da proporre per questa allegra e golosa festa.
Dopo aver visto tutte le prelibatezze della tradizione italiana, scopri quali sono i dolci di Carnevale nel mondo, dall'Europa al Brasile agli Stati Uniti. Se, invece, cerchi delle idee per preparare dolci di Carnevale per bambini dai uno sguardo alla nostra selezione delle 20 migliori ricette di Carnevale perfette per i piccoli di casa.
Partiamo dai grandi classici: le chiacchiere, che troverete anche in versione gluten free, al forno, al cioccolato e, naturalmente, nelle varianti regionali, come le sfrappole bolognesi o i cenci al vino rosso. Anche le castagnole sono proposte sotto diverse vesti: classiche, ripiene con crema, al cioccolato o alla ricotta. E ancora gli struffoli napoletani, che diventano pignolata in Sicilia e cicerchiata nel Centro Italia, e le diverse ciambelle fritte e zuccherate. Tante le ricette che prevedono deliziosi ripieni, quasi tutti ravioli dolci, ma anche i chifelini, le bugie ripiene, i rufioli. E perché non sperimentare anche la ricetta del sanguinaccio (fatto, naturalmente, solo con il cioccolato, come prevede la legge)?
Passiamo alle ricette creative: divertenti e facili da realizzare le stelline di Carnevale, da friggere in olio ben caldo, ma anche le mascherine, che troverete sia con la frolla sia con la sfoglia. Diverse anche le torte: bellissima la torta di Carnevale, ricoperta di confettini, ma anche la torta arcobaleno, o la crescionda di Spoleto, ricetta regionale dal grande impatto visivo. Sempre regionali sono le ricette del migliaccio, dolce tipico napoletano realizzato con il semolino, o la torta di riso, realizzata nelle regioni del Nord Italia. Infine, uno spazio dedicato alle ricette estere: da provare i semla, paninetti morbidi e golosi ripieni di crema usati nei Paesi scandinavi, le funnel cake, letteralmente "imbuto-torta", frittelle tipiche degli Stati Uniti dove vendute soprattutto nei luna park.
Le chiacchiere senza glutine sono un dolce di Carnevale irresistibile e adatto anche a celiaci e intolleranti al glutine. Il segreto per ottenere delle sfoglie friabili e bollose, che non facciano rimpiangere le originali, sta nell'utilizzo di un mix per pasta senza glutine e nell'aggiunta di un pizzico di lievito per dolci, che renderà la sfoglia elastica e facilmente lavorabile. Una volta ottenuti i classici rettangoli, o dei deliziosi nodini, questi vengono fritti in olio bollente – ma potete farli anche al forno – e poi cosparsi con abbondante zucchero a velo. Fragranti e leggere, sono perfette da offrire agli ospiti a fine pasto o come merenda golosa per i più piccoli. Scoprite come realizzarle seguendo passo passo la nostra ricetta.
Le chiacchiere senza uova sono un'alternativa più leggera alle tradizionali chiacchiere di Carnevale. Vengono preparate con un impasto friabile e profumato a base di farina, zucchero, vino bianco e scorza di arancia; sono senza uova, latte, burro e lievito, quindi perfette per gli intolleranti, chi segue un'alimentazione vegana o semplicemente per chi vuole provare una versione light del dolce carnevalesco per eccellenza.
Le bugie ripiene sono la variante super golosa delle classiche bugie di Carnevale, le chiacchiere della tradizione piemontese. L'impasto viene steso in una sfoglia sottile, farcito con una golosa confettura e poi confezionato a forma di raviolo. Fritti in olio bollente e poi generosamente spolverizzati con abbondante zucchero a velo, si trasformano in una delizia fragrante e dal cuore morbido e sorprendente. Semplici e veloci, sono perfette da realizzare insieme ai vostri bimbi e da gustare a merenda o servire a conclusione di un pranzo di festa. Scoprite come realizzarle seguendo passo passo la nostra ricetta.
Le chiacchiere al forno sono la versione più leggera delle classiche chiacchiere di Carnevale, un'ottima alternativa alla ricetta tradizionale per quando non si ha voglia di friggere o semplicemente, dopo i tanti fritti di Carnevale, si vuole preparare qualcosa di meno calorico. Dorate e friabili, le chiacchiere cotte in forno non hanno niente da invidiare alle originali in termini di gusto; l'unica differenza sta nella consistenza, dato che la cottura in forno le rende meno bollose, ma in compenso risultano croccanti, leggermente biscottate e ugualmente buonissime: provare per credere.
Le castagnole, o favette, sia nella versione classica che nelle tante varianti tra cui le castagnole ripiene e le castagnole al cioccolato, sono uno dei dolci di Carnevale più amati della tradizione italiana, al pari di chiacchiere e graffe. Si tratta di morbide frittelle a forma di castagna (da qui il nome) originarie delle regioni del Centro-Nord – in particolare Veneto, Emilia Romagna, Lazio, Umbria e Toscana – ma ormai diffuse in tutta Italia.
Le castagnole ripiene sono dei dolci tipici di Carnevale, una variante delle classiche castagnole, morbide palline fritte dalle dimensioni simili a quelle di una castagna, farcite con crema pasticciera e ricoperte di zucchero semolato.
Le castagnole al cioccolato sono dei dolcetti di Carnevale fritti: una variante golosa, arricchita con cacao e gocce di cioccolato, delle classiche castagnole, i dolci tipici a base di farina, uova e burro, ricoperti di zucchero semolato e spesso preparati anche in versione ripiena, con impasto alla ricotta, senza glutine o nella variante salata.
Le castagnole con ricotta sono una variante ancora più soffice e golosa delle classiche castagnole, con aggiunta di ricotta fresca nell'impasto che regala una consistenza morbida e un gusto delicato a cui è impossibile resistere. Perfette per il periodo di Carnevale proprio come la versione originale, al pari di chiacchiere, ciambelle e altri celebri dolci di Carnevale le castagnole alla ricotta vengono fritte in olio bollente fino a doratura, quindi cosparse di zucchero a velo e servite calde, anche se sono squisite anche a temperatura ambiente.
Le castagnole senza glutine sono la variante gluten free e senza burro delle classiche castagnole fritte, simbolo del Carnevale. Un dolcetto perfetto da portare in tavola per una festicciola in maschera o al termine del pasto, insieme ad altre ghiottonerie del periodo, facile e veloce da realizzare. In questa versione la farina di riso sostituisce quella di frumento, per un risultato soffice e fragrante, e adatto a tutti, mentre, il resto degli ingredienti, rimane fedele alla ricetta originale: uova, zucchero, latte, lievito in polvere e, per una nota piacevolmente aromatica, un bicchierino di rum.
I Rufioli di Carnevale, o rufioi, sono una ricetta tradizionale veneta: dolcetti semplici ma golosissimi, da realizzare per i giorni di festa. Una volta questi dolci erano preparati tradizionalmente con una pasta matta, un impasto a base di farina acqua e olio, che veniva riempita con la classica mostarda veneta, dal sapore dolce e piccantino: stranamente venivano cotti al forno, invece che fritti, come la maggior parte dei dolci di Carnevale. Oggi la ricetta moderna è un po' cambiata e, nella preparazione, a fare da contrasto fra la dolcezza della frutta e dei canditi, troverete qualche seme di senape. Provatela e diteci cosa ne pensate.
Il sanguinaccio è una golosa crema dolce a base di cioccolato fondente, cacao amaro e un pizzico di cannella preparata solitamente in occasione del Carnevale: la consistenza densa e avvolgente e il sapore leggermente speziato lo rendono perfetto per accompagnare le chiacchiere e tanti altri irresistibili dolci di Carnevale. La ricetta fa parte della tradizione napoletana, ma oggi il sanguinaccio è riconosciuto come prodotto agroalimentare tradizionale e diffuso in diverse regioni italiane, in particolare nel Centro-Sud.
La pignolata al miele, o pignoccata, è un dolce tipico della cucina siciliana, che si prepara tradizionalmente a Carnevale e a Natale. Sono delle piccole pepite di pasta, fritte nello strutto caldo, cosparse con uno sciroppo di zucchero e miele, quindi decorate con codette colorate. Suddivise in piccoli mucchietti, come a voler formare tante pigne, sono golose e scenografiche.
I frati fritti, chiamati anche fatti fritti o parafrittus, sono tra i fritti di Carnevale dolci più amati: di origine toscana per alcuni e sarda per altri, ricordano le ciambelle fritte, anche se in questo caso la forma dovrebbe richiamare la tipica chierica dei frati. Vengono preparati con un impasto molto semplice, lasciato lievitare per alcune ore, e poi fritti in olio bollente; appena saranno gonfi e dorati, si scolano e si passano nello zucchero semolato: il risultato è una delizia da gustare calda e fragrante, che conquisterà grandi e piccini.
Le chiacchiere al cioccolato sono la variante al cacao delle classiche chiacchiere, il dolce simbolo del Carnevale. Conosciute, a seconda della regione di provenienza, con il nome di frappe, lattughe, bugie, galani, cenci, girandole, crostoli… E chi più ne ha più ne metta, si caratterizzano tutte, al di là delle leggere differenze tra una versione e l’altra, per la sfoglia sottile, incredibilmente friabile e scioglievole in bocca.
I ravioli dolci di Carnevale sono dei dolci tipici del periodo carnevalesco: una sfoglia sottile molto simile a quella delle chiacchiere che, una volta cotta, al forno o fritta, diventa uno scrigno croccante contenente un cremoso e avvolgente ripieno di ricotta e gocce di cioccolato.
I limoncini di Carnevale sono dei profumatissimi dolcetti fritti tipici delle Marche, ideali da portare in tavola per un buffet in maschera o come goloso fine pasto al termine di una cena in compagnia di amici.
Le tagliatelle dolci di Carnevale sono una specialità tipica dell’Emilia-Romagna, tradizionalmente consumata da grandi e piccini in occasione della festa più allegra dell’anno. Una ricetta facile e veloce, in grado di trasformare la pasta all’uovo, vero e proprio fiore all’occhiello regionale, in un dessert super goloso a base di pochi e semplici ingredienti.
I biscotti di Carnevale sono tra i dolci di Carnevale più golosi e facili da preparare: noi ci siamo lasciati ispirare dalla festa più allegra dell'anno e li abbiamo realizzati a forma di maschera, ottenendo delle scenografiche mascherine di pasta frolla al profumo di vaniglia che abbiamo poi decorato con cioccolato fondente fuso e codette di zucchero colorate.
Le cassatelle di Carnevale sono dei ravioli dolci fritti tipici della tradizione siciliana, immancabili durante questo periodo di festa insieme a bugie, chiacchiere e graffe. Vengono preparate con una sfoglia fragrante e sottile, quindi farcite con un ripieno goloso a base di ricotta di pecora, gocce di cioccolato e cannella. Sono perfette per festeggiare il periodo più colorato e divertente dell'anno e la loro farcia cremosa e profumata conquisterà grandi e piccini.
La cicerchiata è un dolce di Carnevale tipico dell'Abruzzo, del Molise e delle Marche, regioni in cui è stato riconosciuto come PAT (Patrimonio Agroalimentare Tipico), ma diffuso anche in Umbria e nel Lazio. Si prepara impastando la farina con le uova, lo zucchero, l'olio e la scorza di limone grattugiata, quindi si lascia riposare il composto così ottenuto per circa mezz'ora.
Il latte fritto è un dolcetto tipico siciliano, che si prepara tradizionalmente in occasione del Carnevale. Si tratta di golosi bocconcini aromatizzati con scorza di limone che, una volta passati negli albumi montati a neve e nel pangrattato, vengono fritti in olio di semi bollente: il risultato è croccante all'esterno e tenero al cuore, una golosità perfetta da preparare in occasione di una festicciola a tema, una merenda tra bimbi o una cena con gli amici.
Le fritole veneziane, o frittole, sono delle frittelle di Carnevale immancabili durante i giorni di festa in Veneto, Friuli-Venezia Giulia e anche alcune zone dell'Istria. Protagoniste del Carnevale di Venezia, si preparano con un impasto semplicissimo a base di farina, latte, uova, zucchero e lievito di birra simile a quello dei tortelli ma arricchito da uvetta e pinoli; dopo essere state fritte a cucchiaiate nell’olio di semi bollente fino a diventare gonfie, dorate e sofficissime, vengono spolverizzate con lo zucchero a velo e servite ben calde a merenda o come fine pasto insieme agli altri irresistibili dolci di Carnevale.
I taralli al naspro sono delle deliziose ciambelline dolci che si preparano tradizionalmente in Basilicata, ma anche in altre regioni del Sud Italia, in occasione del Carnevale. Golose e fragranti, grazie all'aggiunta del liquore all'anice, vengono prima cotte in forno e poi passate in una glassa di zucchero piuttosto spessa, chiamata appunto "naspro". Prepararla in casa richiede un po' di pazienza e abilità manuale, ma il risultato finale ripagherà delle "fatiche" compiute. Scoprite come fare seguendo passo passo la nostra ricetta e gustate i taralli a fine pasto, in accompagnamento a un vino dolce e liquoroso.
La crescionda di Spoleto è un dolce molto antico che si prepara in occasione del Carnevale. Il nome deriverebbe da "crescia unta", la focaccia salata tipica della tradizione umbra e marchigiana. Si tratta di un dessert goloso e dalle consistenze differenti, che ricorda la torta magica: al taglio, proprio come quest'ultima, noterete tre strati diversi composti da amaretti, crema, talmente morbida da sembrare un budino, e cioccolato fondente. Una torta semplice da realizzare e di grande effetto, che vi conquisterà al primo sguardo (e assaggio). Perfetta da gustare a merenda, in occasione di un tè con gli amici, o a fine pasto insieme a un buon caffè o digestivo. Scoprite come realizzarla seguendo passo passo la nostra ricetta.
Il migliaccio napoletano è un dolce di Carnevale tipico della cucina campana, perfetto da servire in occasione del martedì grasso insieme alle immancabili chiacchiere, alle graffe e ad altri golosi dolci tipici carnevaleschi. Si tratta di una torta di semolino morbida, cremosa e profumata grazie alla presenza di scorza di arancia e limone nell'impasto, che si realizza con ingredienti semplici quali ricotta, uova, burro e zucchero. Una classica ricetta della nonna davvero facile da preparare, che conquisterà grandi e piccini con il suo gusto delicato ma aromatico e la consistenza che ricorda la polenta, pur risultando ancor più umida e scioglievole.
Il migliaccio al cioccolato è la variante golosa del classico migliaccio napoletano, il tipico dolce di Carnevale campano a base di ricotta e di semolino.
La crostata di riso è un dolce da credenza goloso e dal gusto delicato, ideale da portare in tavola al termine del pranzo di Pasqua al posto della più elaborata pastiera o consumare a colazione e merenda con una tazza di tè caldo. Nella nostra ricetta un guscio di friabile pasta frolla al burro accoglie al suo interno una crema di riso al profumo di limone: per un risultato morbido e fragrante al morso davvero irresistibile.
Le stelle filanti dolci sono una golosità fragrante e colorata, ispirata alle tradizionali striscioline di carta lanciate dai bambini durante i giorni di Carnevale. Dei dolcetti fritti, che faranno impazzire grandi e piccini, perfetti per rallegrare un buffet “in maschera”, o portare in tavola come squisito dessert di fine pasto, insieme a un vassoio di castagnole e ad altre prelibatezze di festa.
La torta arlecchino è un dolce da credenza soffice e goloso, perfetto per celebrare il Carnevale in modo allegro e divertente, o per festeggiare il compleanno dei piccoli di casa che ne andranno pazzi. Il segreto di questa ricetta, come per la torta zebrata, sta tutto nell’alternare gli impasti di diversi colori (giallo, rosso, verde e blu), colandoli al centro della teglia, in modo da formare tanti cerchi concentrici.
Le zeppole sarde o zippulas sono dei tipici dolci che si preparano nel periodo di Carnevale in Sardegna. Si tratta di frittelle dolci soffici e deliziose aromatizzate allo zafferano, che possono avere la forma di ciambelle o di spirali: in quest'ultimo caso, si realizzano versando l'impasto fluido direttamente nell'olio attraverso un imbuto da cucina, oppure con un sac à poche o un collo di bottiglia. Se ne distinguono due varianti principali: le zeppole sarde senza patate, e una versione che prevede l'utilizzo di patate lesse, schiacciate e unite all'impasto. Per la preparazione delle zeppole sarde è consigliato l'uso della planetaria o di un'impastatrice, in quanto l'impasto deve essere lavorato bene e a lungo; noi vi mostriamo anche il procedimento a mano. Ecco allora come preparare queste ciambelle soffici e golose.
I guanti caleni sono dei dolcetti fritti campani tipici di Zuni, frazione del comune di Calvi Risorta, località in provincia di Caserta. Si tratta di deliziose ciambelline soffici e leggere, aromatizzate con liquore all'anice, scorza e succo di limone, solitamente preparate per il Carnevale e per ricorrenze speciali, come feste patronali, battesimi, comunioni e nozze.
I semla, al plurale semlor, sono dei paninetti dolci soffici e profumati, tipici dell'aerea dei paesi baltici e scandinavi, in particolar modo della Svezia. Si tratta di piccoli bocconcini aromatizzati al cardamomo, golosamente farciti con un ripieno di crema di mandorle e panna montata, tradizionalmente fatti in casa il lunedì di Carnevale antecedente l'inizio della Quaresima.
Le rose di Carnevale sono tra i dolci di Carnevale più facili e veloci da preparare, delle roselline fritte friabili, croccanti e incredibilmente golose. L'impasto è simile a quello delle chiacchiere, a base di farina, zucchero, uova, burro e vino bianco, ma a rendere questi dolcetti tanto scenografici è la forma: si compongono infatti di tre fiorellini di dimensioni diverse, sovrapposti dal più grande al più piccolo in modo da simulare il bocciolo di una rosa.
Le funnel cake sono delle frittelle tipiche della tradizione gastronomica statunitense, vendute solitamente dagli ambulanti all'interno dei luna park o durante le fiere di città. Ottime da consumare a merenda o a fine pasto, sono perfette da sistemare sul buffet dei dolci in occasione di un party di Carnevale insieme a chiacchiere, castagnole e altre specialità tipiche del periodo.
La torta di Carnevale è un dolce goloso e colorato, ideale per una festicciola di Carnevale tra bimbi. La base è una classica torta sette vasetti che, soffice e umida, non necessita di essere bagnata; la farcia, utilizzata anche per la copertura esterna, è una crema candida e delicata realizzata con panna fresca, formaggio spalmabile e zucchero a velo. La decorazione finale con le codette di zucchero e i confettini di cioccolato renderà il tutto divertente e di grande effetto. Una ricetta, a dispetto delle apparenze, semplice e alla portata di tutti, perfetta per rallegrare la tavola e conquistare grandi e piccini. Scoprite come realizzarla seguendo passo passo i nostri passaggi e consigli.
Le graffe sono delle soffici ciambelle dolci, fritte e ricoperte di zucchero, tipiche della pasticceria napoletana, realizzate con un impasto a base di patate, farina, lievito e burro, che risulta morbidissimo grazie proprio all’aggiunta di patate lesse e alla doppia lievitazione.
Gli anellini zuccherati di Carnevale sono dei dolcetti fritti molto facili e veloci da realizzare. L’impasto è composto da ingredienti semplici che tutti abbiamo in casa, come farina, uova, burro, latte e zucchero. Per dare un tocco profumato, si aggiunge la scorza di arancia grattugiata, ma volendo si può arricchire anche con quella di limone, un pizzico di vaniglia o di cannella in polvere.
I cupcake di Carnevale sono dolcetti soffici e golosi, delle tortine multicolore perfette per festeggiare il periodo più allegro dell'anno. Anziché limitarci a glassarli con una crema al burro colorata, per rendere carnevaleschi i classici cupcake americani abbiamo scelto di colorare anche l'impasto: con l'aiuto di un sac à poche abbiamo poi versato piccole quantità di ciascun colore nei pirottini e cotto in forno.
I chifelini di Carnevale sono dei triangolini di pasta lievitata, farciti con confettura di albicocche, preparati tradizionalmente nel periodo di Carnevale. Tipici della città di Trieste e anche di alcune zone del Trentino, si preparano con un impasto a base di patate lesse, farina, uova, zucchero e burro; fritti in olio di semi bollente e infine cosparsi con abbondante zucchero a velo, conquisteranno tutti per il gusto irresistibile e la consistenza super soffice, grazie alla doppia lievitazione e alla presenza delle patate stesse.
La schiacciata alla fiorentina è un dolce lievitato tipico della cucina toscana da non confondere con l'omonima schiacciata salata. In questo caso si tratta infatti di una torta bassa (lo spessore non dovrebbe superare i 3 cm), di forma rettangolare o quadrata, che si prepara tradizionalmente durante il periodo di Carnevale ed è facilmente riconoscibile per la decorazione con il giglio fiorentino in superficie.
Il berlingozzo è un dolce da credenza a forma di ciambella, tipico della cucina toscana, preparato tradizionalmente in occasione del Carnevale. Si tratta di una sorta di ciambellone a base di ingredienti semplici, gli stessi dei brigidini – uova, zucchero, farina e olio -, per un risultato dalla consistenza soda, ma ugualmente molto soffice, e un piacevole aroma di limone e arancia.
I beignet di New Orleans sono delle frittelle dolci di pasta lievitata semplici e irresistibili. Si tratta di dolcetti tipici del periodo di Carnevale ma che è possibile preparare tutto l'anno. La ricetta è molto antica ed ha origini europee, nello specifico francese, portata poi in Nord America, con le migrazioni dei francesi ad Acadia, in Canada. In seguito, queste deliziose frittelle sono diventate un dolce tipico di New Orleans, famosa città della Louisiana: i beignet più apprezzati sono quelli che si trovano al Cafè du Monde nel famoso French Quarter.
Le girandole di Carnevale sono dei dolcetti fritti, golosi e friabili, ideali da portare in tavola per la festa più allegra dell’anno insieme a un vassoio di castagnole e di bugie ripiene, o sistemare su uno sweet table in occasione di una festicciola in maschera.