Non tutti i pesci sono uguali e alcuni sono più magri di altri, immancabili nella lista della spesa di chi segue una dieta ipocalorica e perfetti per chi ama preparare piatti salutari e genuini senza rinunciare al gusto. Quali sono? Ecco otto pesci magri, con qualche idea per gustarli in cucina.
Di ritorno dalle vacanze avete deciso di buttare giù qualche chilo di troppo e state compilando la lista degli ingredienti che potete gustare senza preoccuparvi di grassi e calorie? Vi state chiedendo quale pesce potete portare sulle vostre tavole e magari qualche ricetta sfiziosa per non rinunciare al gusto di un piatto che profumi di mare?
Forse non tutti sanno che, in base al diverso apporto lipidico possiamo distinguere i pesci in "grassi" (con lipidi superiori al 10%), "semigrassi" e "magri": questi ultimi hanno un contenuto lipidico che oscilla tra l'% e il 3% e sono perfetti per chi segue un'alimentazione e una dieta sana ed equilibrata. I pesci magri sono particolarmente indicati nelle diete ipocaloriche e dimagranti perché a fronte di un ottimo apporto di proteine e vitamine, risultano poveri di grassi e calorie, facilmente digeribili e sazianti. Orate, merluzzi, sogliole e branzini: ecco i pesci magri da mangiare se siete a dieta. Vediamoli nel dettaglio.
Il merluzzo è un pesce osseo di acqua salata economico e dal sapore delicato, facile da acquistare sia fresco sia congelato. Ricco di omega-3, sali minerali e vitamina B e povero di calorie, il merluzzo è un prodotto del mare molto semplice da cucinare e incredibilmente digeribile: forse il più conosciuto, sicuramente il più amato anche dai piccoli. Se cercate pesci magri da aggiungere alla vostra dieta ipocalorica o dimagrante, con il merluzzo andrete a colpo sicuro: noi ve lo consigliamo gratinato alla salvia con zucchine e menta, per una cena completa e genuina.
Particolarmente povera di calorie e grassi, la sogliola è un pesce di acqua salata dalle carni tenere e dal sapore delicato, caratteristiche che lo rendono incredibilmente versatile e facile da cucinare. Con il nome sogliola indichiamo diverse specie di pesci appartenenti alla famiglia dei Soleidi e dei Pleuronecticidi, accomunati da una caratteristica forma appiattita ed elissoidale. Apprezzata da grandi e piccini, la sogliola non può mancare nella nostra alimentazione se ci affidiamo a un regime ipocalorico e dimagrante: ottima alla mugnaia, con burro e succo di limone oppure al forno, per un secondo piatto semplice e genuino.
La platessa è un pesce piatto della famiglia delle Pleuronectidae, un esemplare diffuso nelle fredde acque dell'oceano Atlantico e del Mar Baltico: ricca di sali minerali, proteine e vitamina B, la platessa rientra senza se e senza ma nella lista dei pesci magri ed è particolarmente amata da chi predilige un'alimentazione sana e completa. Fresca o surgelata in filetti, la platessa è considerata un pesce "povero" e per questo anche è anche un prodotto ittico economico e facile da trovare in commercio: ottima al forno, per un secondo equilibrato e gustoso o in sfiziose e profumate polpette, da mangiare rigorosamente con le mani.
Altamente digeribile e ricco di acidi grassi omega-3, il nasello è un pesce adatto a ogni tipo di dieta e alimentazione perché povero di lipidi e incredibilmente ipocalorico (appena 80 kcal per 100 grammi). Simile al merluzzo, il nasello predilige fondali bassi e sabbiosi e viene pescato principalmente nel Mar Mediterraneo. Come gustarlo al meglio? Il nostro consiglio è di esaltarlo con i sapori e i profumi della tradizione: pomodorini, olive e prezzemolo tritato e il nasello in padella conquisterà grandi e piccini.
Ricco di proteine e povero di lipidi, il branzino è un pesce magro caratterizzato da carni delicate e altamente digeribili. Conosciuto anche come spigola, il branzino appartiene alla famiglia dei Moronidi, è un pesce colonizzatore diffuso nel Mar Mediterraneo, nel Mar Nero e nell'oceano Atlantico, ha una forma allungata e riconoscibili scaglie argentate sui fianchi. Consigliato nelle diete ipocaloriche e dimagranti, il branzino si presta bene a ogni tipo di cottura: amatissimo al cartoccio o alla griglia, può dare il meglio di se alla brace o all'acqua pazza, ideale per una cena all'insegna del gusto e leggerezza.
Pesce pregiato appartenente alla famiglia Sparidae, da gustare al forno o profumata all'arancia: l'orata rientra senza alcun dubbio nella lista dei pesci magri, digeribili e ipocalorici, oltre che particolarmente versatili. Morfologicamente, l'orata si presenta tozza, di medie dimensioni e poco affusolata, con carni tenere e dal sapore amabile e una inconfondibile macchia dorata sulla fronte: è ricca di acidi grassi omega-3, vitamine e sali minerali, utili per sostenere il sistema nervoso e cardiocircolatorio.
Lo stavate aspettando e infatti eccolo qui: tra i "pesci magri", perché tecnicamente non è un pesce, non poteva certo mancare il polpo, prodotto del mare tra i più apprezzati sulle nostre tavole. Mollusco cefalopode appartenente alla famiglia Octopodidae, conosciuto anche come piovra, il polpo è un prodotto ittico ampiamente diffuso nel Mediterraneo e nell'oceano Atlantico e ricco di benefici: tenero e dal sapore inconfondibile, presenta carni magre e facili da digerire, oltre che particolarmente nutrienti e versatili. Come gustare il polpo (occhio a non chiamarlo polipo)? Avete solo l'imbarazzo della scelta: bollito, all'insalata o in piatti tradizionali, in ogni caso la vostra dieta sarà al sicuro.
Molluschi ricchi di sali minerali, vitamine e proteine, i calamari apportano pochissime calorie e, soprattutto, pochissimi grassi: rientrano infatti nei prodotti del mare considerati "magri" e non possono mancare nella lista della spesa di chi segue una dieta ipocalorica e dimagrante. Consigliati in particolar modo a chi pratica sport, i calamari possono essere utilizzati in ogni tipo di ricetta, se però l'obiettivo è preparare pasti salutari e poco grassi, meglio optare per un piatto di sfiziosi spiedini di calamari e lasciar stare la frittura.