Contorni primaverili: 30 ricette semplici e gustose da provare
Asparagi, agretti, carote a mazzi, fagiolini e carciofi delle varietà più tardive: ecco solo alcuni degli ortaggi di cui ci fa dono la primavera. Da cucinare in mille modi diversi per dare vita a contorni semplici, sfiziosi e leggeri.
La primavera, stagione tra le più ricche e generose, ci fa dono dei suoi prodotti migliori: asparagi, agretti, piselli freschi in baccello, carote a mazzetti, di cui sfruttare anche i ciuffi, e ancora i primi fagiolini e gli ultimissimi carciofi, da acquistare delle varietà più tardive. Proprio con loro è possibile dare vita a contorni allegri e sfiziosi: per completare secondi di carne e di pesce, impreziosire frittate di uova o farifrittate a base di farina di legumi e arricchire plumcake salati, quiche, rustici e muffin.
Facciamo incetta anche di insalatina da taglio, erbette amare e a foglia verde – come cicoria, tarassaco, catalogna e borragine – e rucola: croccante e dall'inconfondibile retrogusto amarognolo e leggermente piccante, quest'ultima aiuta la digestione e fornisce un importante stimolo a livello tiroideo. Lo stesso dicasi per i ravanelli, piccole radici di colore rosso brillante, dalla polpa fragrante e dalla caratteristica nota pungente, con cui realizzare insalatone fresche, genuine e dall'ottimo contenuto di antiossidanti.
Disponibili fino al mese di maggio, quindi per un lasso di tempo piuttosto breve, gli asparagi possono essere scottati in acqua, disposti nell'apposita asparagiera o in una pentola piuttosto stretta e profonda – in modo tale che le punte fuoriescano dall'acqua -, e poi conditi semplicemente con un filo di olio a crudo, una spruzzata di aceto balsamico e un pizzico di sale; guarniti con una maionese fatta in casa, sono ottimi per accompagnare due uova cotte all'occhio di bue (con il tuorlo morbidissimo, mi raccomando), per un accostamento raffinato e a un tempo semplice.
Una volta mondati, puoi anche spennellarli con un'emulsione di olio, succo di limone e sale, quindi grigliarli su una piastra ben calda finché non saranno teneri, ma ancora piacevolmente croccanti; per una pietanza più sostanziosa, invece, una volta sbollentati, ti basterà avvolgerli nelle fettine di pancetta (o di prosciutto crudo), cospargerli con parmigiano e pangrattato, e poi passarli in forno a gratinare: la crosticina dorata in superficie conquisterà anche il commensale più diffidente nei confronti di questo vegetale.
Tanti nomi diversi per un solo e unico ortaggio: gli agretti. Conosciuti come barba di frate nell'Italia centrale, barba di cappuccino e roscano, sono gli esemplari più giovani della salsola soda, una piccola pianta erbacea di origine mediterranea; dall'aspetto filiforme e dal sapore leggermente acidulo, è possibile mangiarli crudi in insalata, dopo un'attenta pulizia, oppure appena sbollentati in acqua.
Appena teneri, ti basterà condirli con olio, succo di limone e salsa tamari oppure saltarli in padella con un soffritto di cipollotto fresco e olio. Per un tocco in più puoi aggiungere pomodorini freschi, olive taggiasche e capperi, e portarli in tavola insieme a filetti di salmone alla griglia, un arrosto di carne o dei formaggi freschi cremosi. La cosa importante è che non manchino nei nostri menu: caratterizzati dall'ottimo contenuto di vitamine e sali minerali, sono depurativi e hanno un grande effetto su diuresi e funzionalità intestinale.
Nonostante le fave non siano un ortaggio, ma un legume a tutti gli effetti (basti dire che le proteine di cui sono ricche sono qualitativamente superiori a quelle dei fagioli), con queste è possibile realizzare contorni tipici della tradizione italiana: come la vignarola alla romana, grande classico della cucina povera laziale, o le fave in porchetta, specialità della gastronomia abruzzese nata con l'esigenza di recuperare le leguminose un po' più grandi e dure, dunque non adatte a essere consumate fresche e crude.
Appartenenti alla stessa famiglia, ovvero quella delle Fabaceae, le taccole sono una varietà di piselli di cui si consuma tutto, anche il baccello (per tale ragione vengono chiamate anche "piselli mangiatutto"). Di colore verde brillante e dal gusto lievemente dolce, si possono cuocere al vapore, lessare in acqua fino a intenerimento e, una volta cotte, saltare in padella con passata di pomodoro – o in alternativa datterini freschi – cipolla tritata e olio extravergine di oliva.
Appena saranno ben insaporite, si cospargono con scaglie di parmigiano e semi di sesamo: manca solo qualche fettina di pane casereccio tostato, a completare il tutto, e il pranzo è servito. Anche da trasferire nella schiscetta e portare con sé in ufficio o per un picnic al parco all'insegna del gusto e della leggerezza; mai come adesso, infatti, è possibile concedersi un buon pasto all'aria aperta e godere del sole e delle temperature miti e piacevoli.
Gli asparagi grigliati sono un contorno facile e veloce, pronto in soli 10 minuti, perfetto da portare in tavola in abbinamento a secondi di ogni tipo.
Gli asparagi con pancetta al forno sono un contorno sfizioso e saporito, ideali anche come originale antipasto. Si preparano cuocendo gli asparagi al vapore, prima di farcirli con il formaggio, avvolgerli nella pancetta e cuocerli in forno per 10 minuti.
L'insalata di asparagi è un contorno fresco e nutriente, perfetto da portare in tavola anche come piatto unico per qualsiasi pranzo o cena di famiglia.
Gli asparagi gratinati sono un contorno primaverile, veloce e sfizioso, perfetto da accompagnare a secondi di ogni tipo per qualunque pranzo o cena di famiglia.
Gli asparagi in padella sono un contorno semplice e gustoso, ideale per accompagnare piatti di carne, pesce alla griglia, uova o formaggi freschi. Facili e veloci, si preparano lasciando stufare gli asparagi a tocchetti con un soffritto di cipollotto e una macinata di pepe fresco.
Gli asparagi sott'olio sono una conserva casalinga facile e gustosissima, perfetta per avere sempre a disposizione i migliori asparagi freschi della primavera.
Gli asparagi al vapore sono un contorno primaverile gustoso e leggero, ideale per accompagnare secondi di carne e di pesce. La tecnica della cottura al vapore, inoltre, manterrà intatti il gusto e le preziose sostanze nutritive di questo ortaggio: ricco di fibre, vitamine e sali minerali, si caratterizza per le eccezionali proprietà diuretiche e antiossidanti.
Gli agretti al limone sono un contorno facile e veloce, ottimo in abbinamento a piatti di carne, pesce o vegetariani. Gli agretti vengono prima sbollentati e poi saltati con olio, aglio e limone.
I piselli in padella sono un classico contorno primaverile leggero e profumato, molto facile e veloce da preparare. Ottimi per questa stagione, momento in cui è possibile reperire i piselli freschi e tenerissimi, si accompagna perfettamente ai secondi piatti a base di carne, pesce o uova.
Patate e piselli è un contorno leggero e appagante, perfetto per accompagnare secondi di carne e di pesce, in occasione di qualunque pranzo o cena di famiglia.
Le fave stufate sono un contorno facilissimo e rustico, tipico della cucina abruzzese, che si prepara con cipolla tritata e guanciale. Una ricetta di origine contadina a base di ingredienti poveri e genuini che, una volta mescolati insieme, danno vita a un piatto ricco di sapore e profumo.
Le taccole al forno sono un contorno veloce e saporito, preparato con taccole sbollentate e poi alternate in una pirofila a una panatura aromatica di pane raffermo, parmigiano, capperi, basilico, prezzemolo e scorza di limone.
Le taccole in padella sono un contorno facile e sfizioso, preparato con taccole fresche, pomodorini, aglio, olio, olive taggiasche, peperoncino in polvere, passata di pomodoro e foglioline di basilico. Ottime da portare in tavola per qualunque pranzo o cena di famiglia, sono perfette per accompagnare secondi di carne e di pesce.
La vignarola è un contorno tipico della tradizione contadina laziale. Realizzato solitamente in primavera, vede protagoniste le classiche verdure di stagione: carciofi, fave, piselli e lattuga romana non possono proprio mancare e renderanno il piatto un'autentica prelibatezza.
Le fave alla poverella sono un contorno tipico della cucina pugliese. Un piatto della tradizione contadina, ottimo da gustare anche come antipasto o secondo vegetariano, preparato con le fave fresche sbollentate, condite poi con una miscela aromatica a base di pecorino, pangrattato, olio e menta fresca.
L'insalata di fave è una ricetta semplice e gustosa, perfetta da portare in tavola come delizioso contorno durante un pranzo o una cena primaverili. Le fave fresche vengono scottate in acqua salata, poi condite con una vinaigrette arricchita con zeste di limone e, infine, servite con pecorino romano in scaglie: per un piatto saporito e fragrante.
La spadellata di bucce di fave è un piatto di recupero semplice e profumato appartenente alla tradizione contadina. Preparata con baccelli di fave fresche, pomodorini datterini, aglio, olio e peperoncino, è perfetta da portare in tavola in accompagnamento al secondo preferito per qualunque pranzo o cena di famiglia.
Le fave in porchetta sono un contorno tipico della cucina marchigiana. Si tratta di un piatto semplice e molto gustoso, nato dall'esigenza di rendere morbide e succulente, stufandole sul fuoco, le fave più grandi e mature, non adatte a essere consumate fresche.
La cicoria in padella, anche detta ripassata o strascinata, è un contorno vegetariano tipico della cucina povera. Una pietanza semplice e gustosa, che si caratterizza per la nota piacevolmente amarognola della cicoria e quella piccantina del peperoncino, ideale per accompagnare carni alla griglia, salsicce in padella, formaggi o secondi di pesce.
Fagiolini e patate sono un contorno classico e gustoso, perfetto da realizzare in estate e servire in abbinamento a secondi di carne, pesce, uova e formaggi. Prima lessati e poi saltati in padella, risulteranno teneri ma ancora piacevolmente croccanti e conquisteranno ogni tuo ospite.
I fagiolini in umido sono un contorno primaverile semplice e saporito, ideale per accompagnare secondi piatti a base di uova e di carne, realizzati con pomodoro, pancetta e aromi.
I fagiolini al burro sono un contorno semplice e delizioso, un grande classico della cucina italiana. Ideali per accompagnare secondi di carne e di pesce, possono essere serviti anche come sfizioso antipasto.
I fagiolini lessi sono un contorno semplice ma molto sfizioso, perfetto per accompagnare secondi piatti di pesce, carne, formaggi, uova e salumi. Si preparano in pochi minuti e piaceranno a tutta la famiglia.
I carciofi e patate in umido sono un contorno semplice e veloce da realizzare, tipico della Sicilia e della Sardegna (in dialetto sardo è chiamato anche articciocche cuè patate). Si tratta di un piatto saziante e al tempo stesso leggero in cui le patate restano morbide e tenere ed esaltano con il loro gusto delicato tutta la fragranza e aromaticità dei carciofi.
Carciofi e piselli sono un contorno molto gustoso, perfetto da preparare in primavera e accompagnare a secondi di carne, di pesce o vegetali. Facilissimi da realizzare, piaceranno a tutta la famiglia.
I carciofi lessi sono un contorno leggero e gustoso, ideale per accompagnare pietanze di carne, di pesce e formaggi. Nella nostra ricetta abbiamo pulito i carciofi, li abbiamo tagliati a fette e poi lessati in acqua con un pizzico di sale, una fetta di limone e una foglia di alloro, per renderli ancora più fragranti e profumati.
I carciofi alla giudia sono una specialità tipica della cucina ebraico-romana. Si tratta di gustosi carciofi fritti, caratterizzati dalla doppia cottura in olio di semi bollente, ottimi da proporre sia come antipasto sia come contorno da abbinare ad altre specialità regionali. Scopri con il nostro chef Michele Ghedini come farli in casa a regola d'arte.
L'insalata di carciofi è un contorno fresco e leggero, realizzato con i carciofi crudi, ideale da abbinare a secondi di carne e di pesce. Una ricetta veloce e che non richiede cottura, adatta sia a un pranzo di famiglia sia a una cena con amici, anche organizzata all'ultimo minuto.