video suggerito
video suggerito
22 Settembre 2023 11:00

Tutti i modi per riutilizzare il sugo della amatriciana anche senza pasta

La salsa all'amatriciana è un condimento a base di pomodoro, guanciale, peperoncino e pecorino ricco e gustoso con cui si possono preparare piatti appetitosi e diversi tra loro. Ecco qualche idea.

A cura di Federica Palladini
55
Immagine

Basta sentire il nome dell'amatriciana per immaginare una generosa porzione di spaghetti ricchi di sugo. Cos’è che rende così speciale, per non dire iconico, questo primo piatto della tradizione laziale? Senza dubbio i suoi ingredienti, codificati in un disciplinare: per la salsa all’amatriciana di Amatrice si usano pomodori San Marzano o altri pelati di qualità, Guanciale Amatriciano De.Co., un goccio di vino bianco secco, un cucchiaio di olio extravergine d’oliva, un pezzetto di peperoncino fresco o eventualmente essiccato, sale e pepe quanto basta. Il tutto si serve con una spolverata finale di abbondante Pecorino di Amatrice De.Co.

Ovviamente, non è sempre facile reperire queste eccellenze sull’intero territorio nazionale, ma per non fare scivoloni è sufficiente ricordare ciò che è assolutamente vietato: aglio, cipolla e pancetta. E se si volesse usare questo saporito condimento non per la pasta, ma in altre ricette? Per fortuna, non c’è scritto da nessuna parte che è proibito: per questo abbiamo pensato a come riutilizzare il sugo della amatriciana per creare pietanze altrettanto gustose, ma tutte diverse.

1. Con il riso, per un ottimo risotto (ma non solo)

Una variante semplice è quella di condire invece che la pasta un ottimo risotto. Il sugo, infatti, viene cotto separatamente e quindi può anche essere quello avanzato. Il piatto è facile da preparare: si fa tostare il riso in casseruola a secco e poi si unisce nella pentola con il sugo pronto leggermente riscaldato. Si porta a cottura con la classica tecnica per assorbimento (indicato un buon brodo vegetale), mantecando infine con il pecorino. E se anche questo risotto dovesse abbondare, si può sempre trasformare in un supplì. Come si dice, due ricette anti spreco is megl che uan.

Immagine

2. Con il pane, per delle bruschette espresse

Massima resa e minima spesa? Ecco la soluzione ideale per consumare il sugo all’amatriciana in modo gustoso e “zero sbatti”. Il consiglio è quello di munirsi di una pagnotta casareccia fragrante, con una bella crosta croccante e una mollica alveolata perfetta per accogliere la salsa nella sua peccaminosa untuosità. Basta spennellare con un po’ di olio la superficie e farla abbrustolire leggermente sulla piastra, per poi unire il sugo. Altrimenti si può realizzare anche al forno, componendo le bruschette guarnendo con una generosa spolverata di pecorino e poi infornare pochi minuti, con un giro di grill all’ultimo.

3. Con le patate, per due varianti salva cena

Le patate sono un ingrediente molto versatile in cucina e anche in questo caso si rivelano utili per portare in tavola una ricetta semplicissima. Si tratta della variante “rossa” delle patate con pancetta, dove in questo caso abbiamo in sostituzione il guanciale con l’aggiunta del pomodoro. Il procedimento è facile: una volta fatte bollire, le patate vengono tagliate a pezzetti e messe in padella con un filo d’olio. Quando sono cotte si aggiunge il sugo all’amatriciana e si mescola bene per insaporire. Un piatto unico rustico e sfizioso. Sempre con le patate, impossibile non citare gli gnocchi: se in cucina hai un livello pro allora preparali home made, altrimenti ci sono quelli confezionati, per un’opzione che più salva cena non si può.

4. Con il formaggio, per polpette di ricotta una tira l’altra

In abbinamento alla nostra salsa all’amatriciana abbiamo optato per delle morbide polpette di ricotta, dal gusto delicato, che ben si sposano con la sapidità del sugo. Si preparano mescolando insieme ricotta vaccina oppure ovina, uova, pangrattato, grana o parmigiano grattugiato e si lasciano solidificare in frigo. A seconda della quantità di salsa a disposizione, puoi procedere in due modi: se è poca, cuoci le polpette in forno e poi passale in padella con il sugo così che prendano sapore, altrimenti direttamente in padella per 5-10 minuti.

Immagine

5. Con la carne, per un secondo facile e gustoso

La salsa all’amatriciana si rivela un ottimo alleato per preparare delle fettine di carne tenere e appetitose: un secondo evergreen facile e gustoso, perfetto per tutta la famiglia. Una ricetta che ricorda quella dell’amatissima pizzaiola, tanto che le regole per la buona riuscita sono praticamente le stesse. Si possono usare tagli di vitellone o di manzo oppure scaloppine di maiale, tipo la lonza: le fettine devono essere fini, così restano morbide mentre avviene la cottura nel sugo. Alla fine la scarpetta sarà obbligatoria.

6. Con le uova, per quando si va di fretta

Spesso le uova diventano la soluzione più inflazionata, ma sempre efficace, quando si ha poco tempo per stare ai fornelli. Perché quindi non prenderle in considerazione per cucinarle con il sugo all'amatriciana? Un'alternativa alla portata di tutti è quella di prepararle in una chiave arricchita delle uova in purgatorio napoletane, che vengono aperte e cotte per pochissimi minuti nella salsa al pomodoro e guanciale. Per chi ama le uova al tegamino, ma all'ennesima potenza.

7. Con la polenta, per quando è tempo di comfort food

Quando le temperature si abbassano e le giornate si accorciano, scatta la voglia di coccolarsi in cucina, con ricette buone, che fanno bene al cuore. Perché quindi non abbinare la polenta con il sugo all’amatriciana? La polenta pasticciata è un must have dell’autunno/inverno, specialmente nel Nord Italia, dove la si accompagna a funghi, sughi di selvaggina o formaggi filanti. Il piatto è un semplice assemblaggio, dove c’è “solo” bisogno di un po’ di olio di gomito per mescolare la polenta: il risultato, però, è garantito.

Immagine

8. Con le lasagne, per il pranzo della domenica

La pasta all’amatriciana è un primo piatto sinonimo di convivialità. Per esaltare questo suo aspetto dedicato alla condivisione si possono preparare delle succulente lasagne all’amatriciana, dove la salsa si utilizza proprio come si fa con il ragù nell’originale alla bolognese. La ricetta si comporrà come di consuetudine, con strati di pasta all’uovo (fresca o secca), sugo e besciamella, con una spolverata finale di pecorino, che richiama la tradizione laziale.

9. Con i lievitati, per pizze e focacce gourmet da aperitivo

Questo spunto arriva da Gabriele Bonci, re della pizza al taglio romana, che già una decina di anni fa aveva portato in tv una versione lievitata dell’iconica pasta. L’impasto per la pizza o per la focaccia, nelle tipologie che si preferiscono (con lievito di birra o madre, integrale etc.), diventa la base ideale per il topping al sugo: pomodoro, guanciale, peperoncino e pecorino sono a tutti gli effetti degli ingredienti di prima scelta come farcitura gourmet. Davvero irresistibile.

Immagine
Quello che i piatti non dicono
Segui i canali social di Cookist
55
api url views