Classica, ripiena, in teglia, al padellino o anche bianca da farcire: ecco le migliori ricette per pizze sfiziose, tradizionali o creative, invitanti e semplici da realizzare.
Non solo napoletana, ma anche classica all'italiana, in teglia, nel padellino o ripiena: di pizze, che siano bianche o condite in vario modo, l'Italia ne è piena. Da chi ama la tradizionale margherita a chi preferisce le pizze alte e soffici, fino a coloro che amano sperimentare impasti e abbinamenti nuovi: è letteralmente impossibile trovare qualcuno che non abbia la sua "versione preferita" di pizza. A partire dall'impasto base, infatti, la pizza può essere variata in mille modi: inserendo farine di vario tipo, anche senza glutine, decidendo di farla lievitare più o meno, sbizzarrendosi con i condimenti in superficie o anche all'interno. Insomma, c'è davvero l'imbarazzo della scelta.
Ma passiamo alle ricette: impossibile non partire dalla pizza margherita, con impasto classico o napoletano, per poi proseguire con varianti più o meno popolari come la pizza in teglia, perfetta per le cotture casalinghe, oppure la pizza al tegamino, chiamata anche pizza al padellino, tipica della città di Torino. Fra le pizze ripiene, interessante la ricetta della parigina napoletana, che ha una storia davvero affascinante, ma anche quella della pizza a spirale, se preferisci una ricetta più originale. Voglia di una ricetta super gustosa di cui non potrai fare più a meno? Prova anche la pizza fritta napoletana, non te ne pentirai.
Tante le ricette tradizionali, come nel caso della pizza scrocchiarella romana o dell'intramontabile pinsa, ma anche la pizza arrotolata, tipica dell'isola di Stromboli, in provincia di Messina. E poi le creative: da provare la pizza Chicago style, a metà fra una pizza e una torta salata molto farcita, ma anche le girelle di pizza, perfette per un buffet o un aperitivo. Insomma, non ti resta che scegliere la tua ricetta preferita fra queste 18 pizze sfiziose, semplici da preparare a casa e davvero invitanti.
La pizza margherita è un grande classico che non ha bisogno di presentazioni. Si tratta di uno dei gusti più amati e ordinati al ristorante da grandi e piccini, preparato con un condimento squisito, nella sua semplicità, a base di salsa di pomodoro, mozzarella, basilico e olio extravergine di oliva. Per farla in casa, proprio come in pizzeria, saranno necessari ingredienti di primissima qualità, il rispetto dei tempi di lievitazione e, possibilmente, una pietra refrattaria da scaldare all'interno del forno prima di procedere con la cottura: in questo modo il calore si distribuirà uniformemente e otterrai una base croccante, da far invidia ai migliori forni a legna.
La pizza napoletana è un lievitato tipico della cucina partenopea, conosciuto e amato in tutto il mondo, divenuto ormai simbolo della cucina italiana. Insignita del titolo di Specialità tradizionale garantita dall’Unione Europea nel 2010, dal 2017 è anche il prodotto tangibile dell’Arte del pizzaiuolo napoletano, dichiarato Patrimonio Immateriale dall’UNESCO. La pizza napoletana si contraddistingue per il suo aspetto: tonda, sottile, ma con il cornicione alto, gonfio e alveolato, conquista tutti per la consistenza morbida e il sapore deciso.
La pizza fritta è un lievitato tipico della tradizione partenopea, uno dei protagonisti dello street food di Napoli e dintorni, come le pizzelle fritte, o montanare, che si caratterizza, rispetto a quest'ultime, per le dimensioni maggiori e per l'aspetto che ricorda quello di un classico calzone al forno.
La ricetta della pizza in teglia ti consentirà di ottenere un lievitato soffice e dai bordi croccanti, ben alveolato e altamente digeribile. Il segreto sta proprio nell'impasto che viene realizzato con appena 4 grammi di lievito di birra fresco, a cui si aggiungono acqua, farina, olio extravergine di oliva e sale, e che viene poi lavorato a lungo con la tecnica delle pieghe: il risultato finale sarà un prodotto alto, morbido e gustoso.
La pizza mimosa è il celebre lievitato salato fragrante e molto gustoso, ideale da portare in tavola l’8 marzo, per una serata in rosa, o gustare in compagnia di tutta la famiglia in qualsiasi stagione dell'anno.
La pizza al tegamino, o al padellino, è una specialità tipica della città di Torino. Si tratta della variante piemontese della tradizionale pizza napoletana, preparata con un impasto alto, morbido e digeribile che, come quello classico, richiede un doppio riposo: il primo "in massa", una volta amalgamati insieme acqua, olio, lievito di birra, farina e sale, e il secondo dopo aver suddiviso il composto, raddoppiato di volume, in tanti panetti della stessa grammatura.
La pizza palloncino è una preparazione semplice e originale, ideale per una cena sfiziosa in famiglia e per un aperitivo con gli amici. Per realizzarla abbiamo preparato l'impasto con yogurt, acqua, farina, sale e lievito istantaneo. Il composto sarà poi diviso in palle che saranno stese, farcite con pomodoro e mozzarella e coperte con un altro strato di impasto. Una volta fissati i bordi, abbiamo gonfiato l'impasto con l'aiuto di una cannuccia. La pizza palloncino sarà poi cotta in forno per una ventina di minuti. A fine cottura bisognerà tagliare la calotta e gustare la pizza calda e fumante. Ecco i passaggi per realizzarla.
La pizza doppia cottura permette di avere una pizza tonda golosa e profumata, proprio come quella che mangiate in pizzeria: una ricetta che, con qualche accortezza, vi darà grandi soddisfazioni. L’impasto è leggerissimo, perché ottenuto con 1 g di lievito e una lievitazione da 18 ore: da realizzare, quindi, il giorno precedente. Una volta stesa la pizza, facendo la massima attenzione a non rompere le bolle, andrà cotta prima in padella e poi in forno: in questo modo otterrete una pizza gonfia e morbida, proprio come quella della vostra pizzeria preferita. Provare per credere.
La parigina è una specialità tipica della tradizione campana, una via di mezzo tra una focaccia e un rustico che ha una storia molto interessante. Si compone di una base di pasta per pizza e di uno strato superiore di croccante pasta sfoglia. Tra i due impasti, un ripieno gustoso di prosciutto cotto, pomodori pelati e formaggio (solitamente caciocavallo). Dorata all'esterno, soffice sul fondo e scioglievole al cuore, la parigina è un grande classico dello street food napoletano, disponibile nella maggior parte dei bar e delle rosticcerie della città.
La pizza arrotola o pizza Stromboli, è una preparazione che arriva dagli Stati Uniti, ma prevede ingredienti tipicamente italiani. Si tratta di un lievitato ripieno molto simile a un calzone, realizzato con il classico impasto per pizza, farcito con mozzarella, prosciutto, salame e salsa di pomodoro e, infine, arrotolato su se stesso.
La pinsa romana è un lievitato unico nel suo genere realizzato con un impasto a base di farina di frumento, riso e soia. Si tratta di una rivisitazione moderna, con ingredienti e tecniche contemporanei, di un prodotto risalente all'epoca della Roma antica. Grazie alla particolare miscela di farine, risulta croccante fuori e morbida dentro. Viene considerata l'antenata della pizza, anche se rispetto a questa ha meno calorie ed è particolarmente leggera. Il suo interno arioso è dovuto a un'alta idratazione dell'impasto, minimo del 75 %, e a una lievitazione controllata, lenta e prolungata che consente una perfetta maturazione: il risultato è un prodotto finale molto digeribile. Il termine pinsa deriva da pinsare, ovvero "allungare", infatti la sua forma è rigorosamente ovale e allungata, così come ribadito anche nel relativo disciplinare con cui si definiscono le caratteristiche e le modalità di preparazione di questo lievitato goloso e molto amato.
La deep dish pizza (o deep pan pizza), letteralmente "pizza dal piatto profondo", è una ricetta tipica della cucina americana, in particolare della città di Chicago – tanto da essere nota anche come pizza Chicago style -, ma divenuta ormai famosa in tutto il mondo. Si tratta in realtà di una sorta di torta rustica, composta da una base croccante dai bordi alti e un ripieno ricco e filante di sugo, salsiccia e formaggio.
La pizza bianca è un grande classico della cucina capitolina, tanto da essere conosciuta e diffusa in tutto lo Stivale anche con il nome di pizza alla romana. Un lievitato salato a base di farina, acqua, lievito di birra, sale e olio extravergine di oliva che, una volta cotto, si trasformerà in uno squisito prodotto da forno, soffice e croccante al tempo stesso, che conquisterà proprio tutti.
La pizza scrocchiarella è una preparazione tipica del Lazio, in particolare della città di Roma: un pane-pizza basso e croccante, come suggerisce appunto il nome dialettale. Alla base di questa ricetta c'è un impasto molto idratato e pochissimo lievito di birra, con lunghi tempi di riposo per un risultato digeribile e ricco di bolle, che durante la cottura diventano croccanti e friabili. La pizza scrocchiarella è buona da mangiare in qualsiasi momento della giornata: è un ottimo spuntino per metà mattina, diventa un pranzo gustoso e prêt-à-porter se accompagnata da affettati freschi ed è una merenda semplice e sana anche per i più piccoli. Mettetevi alla prova con questa ricetta e scoprite tutti i trucchi per prepararla correttamente.
La pizza spirale è una preparazione gustosa e originale, un rustico soffice e delizioso da farcire con pomodoro, mozzarella, origano e basilico, o da personalizzare con gli ingredienti che preferite. Realizzarla è semplice, vi basterà solo aspettare i tempi di lievitazione, prima d'infornarla e gustarla. Il risultato finale sarà una pizza arrotolata alta e morbida ottima da gustare sia calda sia fredda. Potete servirla come sfizioso antipasto, per un buffet, un aperitivo oppure prepararla per un picnic: piacerà a tutti. Ma ecco i passaggi per preparala alla perfezione.
La pizza ai carciofi è una ricetta semplice e saporita, preparata con una base di pizza bianca, condita con mozzarella filante, carciofi saltati in padella e parmigiano grattugiato. Ideale da gustare come piatto unico per una serata in famiglia, o da tagliare a fette e proporre all'ora dell'aperitivo, insieme a un calice di spritz ghiacciato, conquisterà all'istante tutti i tuoi ospiti.
La pizza con il cornicione ripieno, conosciuta anche come "Bombetta di Totò", in omaggio al grande principe della risata Antonio De Curtis, è una preparazione morbida e golosa. L'impasto base è quello della pizza napoletana, realizzato con lunga lievitazione e senza aggiungere zucchero e olio nella preparazione. In questo caso, però, il cornicione sarà ripieno: nella nostra ricetta abbiamo scelto i bocconcini di mozzarella, farcendo poi la pizza in modo classico, con passata di pomodoro, origano, mozzarella, olio evo e basilico. Potete però realizzarla come più vi piace, in base ai vostri gusti e agli ingredienti che avete in casa. La pizza con il cornicione ripieno fatta in casa è l'ideale per una cena sfiziosa tra amici