Le chiacchiere sono delle sfoglie sottili, friabili, gonfie e sottili servite con una spolverizzata di zucchero a velo: uno dei dolci simbolo del Carnevale diffuso in tutta Italia, anche se con nomi e forme diverse. Si chiamano frappe a Roma, lattughe in Lombardia, cenci in Toscana, bugie in Piemonte o galani in Veneto. La ricetta tradizionale, di origine molto antica, varia di regione in regione. Si possono friggere o cuocere in forno, ma in qualunque caso devono essere fragranti, leggere, ricche di bolle e scioglievoli. Decorate con una pioggia di zucchero a velo, vanno servite caldissime in occasione di una festicciola a tema, una merenda tra bimbi o una cena con degli ospiti.
Secondo la leggenda, le chiacchiere si chiamano così perché la regina Margherita di Savoia chiese al cuoco Raffaele Esposito un dolce adatto alle "chiacchierate" con i suoi ospiti. Da questa richiesta sarebbero nate le chiacchiere, un dolce delicato e leggero, per niente unto, da consumare con le mani anche nei salotti di corte.
Per ottenere le caratteristiche bolle e la consistenza friabile, che scrocchia sotto i denti, è necessario stendere la sfoglia molto sottilmente con l'apposita macchinetta per la pasta, ripiegandola più volte su se stessa.
Una volta capito come fare le chiacchiere di carnevale perfette, non resisterete alla tentazione di provarle nelle loro mille forme, al cioccolato, salate e ripiene.
Tra le castagnole e le frittelle, cogliete l'occasione per sperimentare questa e altre ricette di Carnevale per godervi al meglio l'atteso momento.
Utilizzate una farina con una forza superiore a 260 W. Si tratta di farine adatte a tutte le lievitazioni, anche quelle più lunghe che superano le 18 ore: in questo modo otterrete delle chiacchiere bollose e molto gonfie.
L'aggiunta del liquore all'impasto aiuta a renderlo scioglievole e leggero, ricco di bolle d'aria che donano alle chiacchiere il loro caratteristico aspetto. L'alcol evaporerà in cottura, lasciando soltanto il suo aroma caratteristico.
Per friggere, utilizzate l'olio di semi di arachide: inodore e con un alto punto di fumo, è tra i migliori per questa tecnica di cottura; portatelo alla giusta temperatura (caldo ma non bollente, circa 170 °C), in modo da ottenere un fritto perfetto, dorato e non unto. Cambiate spesso l'olio durante la frittura e friggete poche chiacchiere alla volta, per evitare che la temperatura si abbassi troppo.
Non aggiungete il lievito: questo comporta poi tempi di lievitazione più lunghi e favorisce l'assorbimento di olio in frittura; il risultato sono chiacchiere meno friabili e leggere. Vi basterà prepararle più sottili e friggerle bene per evitarne l'utilizzo.
Preparate l'impasto: in una terrina mettete la farina e aggiungete lo zucchero 1.
Preparate l'impasto: in una terrina mettete la farina e aggiungete lo zucchero 1.
Unite anche il sale 2.
Versate le uova leggermente sbattute 3.
Unite anche il sale 2.
Date una leggera mescolata con un cucchiaio 4.
Profumate quindi con il liquore 5.
Versate le uova leggermente sbattute 3.
Infine aggiungete anche il burro morbido 6.
Impastate per amalgamare tutti gli ingredienti 7.
Date una leggera mescolata con un cucchiaio 4.
Trasferite il panetto sul piano di lavoro e lavoratelo ancora per qualche minuto 8 finché non sarà liscio e uniforme.
Avvolgetelo con pellicola trasparente 9 e fate riposare a temperatura ambiente per circa mezz'ora.
Profumate quindi con il liquore 5.
Trascorso questo tempo, riprendete il panetto e schiacciatelo leggermente sul piano infarinato 10.
Dividetelo con una spatola in 4 pezzetti 11.
Infine aggiungete anche il burro morbido 6.
Passate ogni pezzo nella macchina per la pasta fino a raggiungere gradualmente lo spessore minimo 12.
Le sfoglie dovranno essere sottilissime 13.
Impastate per amalgamare tutti gli ingredienti 7.
Trasferitele sul piano di lavoro, leggermente infarinato 14.
Ricavate dei rettangoli larghi 5-6 cm ritagliandoli con una rotella dentellata 15.
Trasferite il panetto sul piano di lavoro e lavoratelo ancora per qualche minuto 8 finché non sarà liscio e uniforme.
Fate uno o due taglietti al centro della pasta 16.
Scaldate l'olio di arachidi in una casseruola o in una padella, verificate la temperatura che dovrà assestarsi sui 170-175 °C17.
Avvolgetelo con pellicola trasparente 9 e fate riposare a temperatura ambiente per circa mezz'ora.
Immergete poche chiacchiere per volta 18.
Friggetele per pochi istanti, rigirandole spesso finché non saranno dorate 19.
Trascorso questo tempo, riprendete il panetto e schiacciatelo leggermente sul piano infarinato 10.
Scolate le chiacchiere su carta assorbente da cucina 20.
Se la sfoglia sarà abbastanza sottile, il risultato sarà fragrante e ricco di bolle 21.
Dividetelo con una spatola in 4 pezzetti 11.
Quando le chiacchiere si saranno asciugate, cospargetele con abbondante zucchero a velo 22.
Portate in tavola e servite 23.
Le chiacchiere si conservano a temperatura ambiente, in una scatola di latta o un apposito contenitore ermetico, per 1-2 giorni. Si sconsiglia la congelazione.