Dagli gnocchi romani al migliaccio napoletano, dalla minestra destinata ai neonati fino a un dolce di origini mediorientali. Il semolino si presta a tantissimi piatti che vanno dal salato al dolce. Vediamo che cos’è e come usarlo in cucina.
Realizzato dalla macinazione dei cereali, il semolino ha un aspetto di granelli più o meno grossolani di colore giallognolo, con cui si possono realizzare molti piatti, dal salato al dolce. Spesso usato nell’alimentazione dei neonati o degli anziani, in quanto facilmente digeribile, il suo utilizzo spazia poi dalle minestre agli gnocchi, fino alla preparazione dei budini e di numerosi altri dolci. Vediamo quali sono i tipi di semolino e che utilizzo farne in cucina.
Tipicamente di colore giallo, è un tipo di farina che si ottiene dalla macinazione di diversi cereali, tra cui quello più diffuso, è sicuramente il frumento. Ma di semolino esistono di diverse tipologie che possono essere utilizzate in cucina in più svariati modi.
A prescindere dal tipo di semolino che hai acquistato per cuocerlo il metodo più comune è sicuramente in brodo, in acqua o, in alcuni casi, nel latte. Ma non solo: una volta cotto nel liquido, il semolino si addensa e può essere steso e ritagliato, per essere fritto, cotto al forno o anche ripassato in padella. Vediamo alcune idee per usare il semolino.
La minestra di semolino è un primo piatto caldo e corroborante, un comfort food perfetto per scaldarci durante le fredde serate invernali. Utilizzato solitamente per realizzare i celebri gnocchi alla romana, il semolino è qui protagonista di una ricetta antica e appartenente alla cucina povera. Semplice e veloce da realizzare, viene preparata con pochi ingredienti di facile reperibilità.
Gli gnocchi alla romana pasticciati sono una golosa e invitante rivisitazione del piatto simbolo della cucina laziale. Morbidi e stuzzicanti gnocchi – la cui forma ricorda quella di un dischetto – a base di semolino, burro, latte, sale e noce moscata. La ricetta originale prevede che, una volta preparati, vengano adagiati su una teglia e ricoperti di burro fuso e formaggio grattugiato: grazie alla cottura in forno si formerà quella irresistibile crosticina croccante in superficie, che farà letteralmente impazzire grandi e piccini. Un primo piatto ricco e saporito, ideale da servire in occasione di un pranzo di famiglia o una cena di festa.
Le polpette di semolino sono un finger food goloso e filante, ideale da portare in tavola come antipasto o aperitivo al posto delle classiche crocchette di patate.
Il semolino dolce è una delizia tipica del Piemonte: viene solitamente servito insieme a frattaglie di agnello, vitello o maiale, ortaggi, amaretti e frutta, con cui dà vita al piatto simbolo della tradizione contadina, il fritto misto alla piemontese, ma può essere gustato come dessert di fine pasto o merenda golosa. Pronto a conquistare grandi e piccini, il semolino viene cotto nel latte e poi arricchito con zucchero e aromi; una volta ottenuta una crema molto soda e corposa, questa viene tagliata a rombi, panata e infine fritta in olio di semi bollente.
La basbousa è un dolce tipico del Medio Oriente a base di semolino, ricoperto da uno sciroppo di zucchero aromatizzato con acqua di rose, e poi decorato con mandorle intere. Di origine molto antica, è conosciuta con nomi diversi a seconda dell'area di provenienza: harisa nei paesi arabi, revani in Grecia e Turchia, safra in Israele. Ne esistono versioni differenti e alcuni ingredienti possono variare in base al luogo in cui viene realizzata. Qualunque sia la ricetta, però, si tratta di un dessert morbido, fragrante e dalla consistenza umida, perfetto per tutte le occasioni: dalla colazione alla merenda fino al goloso dopo cena.
Il galaktoboureko è un dessert tipico della cucina greca composto da strati di pasta fillo che avvolgono un gustoso ripieno a base di semolino e latte: letteralmente galaktoboureko significa "torta stratificata con il latte". Un dolce croccante all'esterno ma morbido e cremoso all'interno, facile e veloce da preparare: grazie alla sua particolare consistenza, ogni morso sarà una vera goduria. Il ripieno sarà aromatizzato con scorza di limone, mentre la superficie sarà ricoperta con uno sciroppo a base di acqua, zucchero e succo di limone, che lo renderà davvero irresistibile. Ma ecco tutti i passaggi per preparare la ricetta originale greca in pochi passaggi.