Se sei stanco del solito cotechino con le lenticchie, ecco una selezione di ricette con il cotechino da proporre ai tuoi ospiti per Capodanno: dalle più rustiche alle più raffinate.
Uno dei prodotti più presenti sulle tavole di Capodanno: il cotechino. Vera eccellenza italiana, in particolare del territorio modenese, il cotechino è un vero e proprio must have delle feste natalizie: si tratta di una tradizione molto antica, nata da una leggenda, come accade spesso con il cibo. Ma se ci fossimo stancati di cucinare il cotechino sempre allo stesso modo? Niente paura, per il tuo Capodanno abbiamo selezionato alcune idee creative, senza distaccarci eccessivamente dalla tradizione, per proporre un cotechino diverso dal solito: ecco delle ricette rustiche o gourmet per portare in tavola il tuo cotechino di Capodanno.
Se hai comprato un cotechino fresco, fallo bollire per almeno 90 minuti (meglio se 120) aggiungendo alla pentola una carota e un gambo di sedano. Per essere sicuro che sia cotto, fai la prova dello stecchino, come si fa per le torte: se lo stecchino entra facilmente non incontra eccessiva resistenza, è il momento di spegnere il fuoco. Il cotechino precotto, invece, va fatto bollire seguendo le istruzioni riportate sulla confezione, all’interno del suo involucro argentato per circa 25-30 minuti circa.
In ogni caso ricordati eliminare la pelle prima di servirlo a fette o di usarlo nelle tue ricette.
Per chi ama ricette diverse dal solito ma che siano comunque casalinghe e particolarmente golose proponiamo diverse opzioni, dai legumi alla polenta. La ricetta più classica del cotechino di Capodanno, quella con le lenticchie, può essere resa un po' diversa dal solito cucinando il cotechino con altri legumi, per esempio i fagioli, anche nella variante piccante, se i tuoi ospiti gradiscono.
Un altra opzione molto valida è quella di cucinare il cotechino in crosta di pasta sfoglia: in questo modo renderai il classico cotechino un po' più raffinato. Il cotechino si presta anche a essere servito insieme a delle creme salate, come ad esempio un puré di patate classico, uno di cavolfiore o anche una vellutata di stagione, dal sapore delicato, che non entri in contrasto con il cotechino: è perfetta quella di zucca, oppure ancora una vellutata di patate. Un altro abbinamento interessante è con la verza, da cucinare in umido. Per chi vuole davvero stupire gli ospiti, ecco come usare il cotechino in un primo piatto: realizzando un saporitissimo ragù di cotechino. Infine, un grande classico che non tramonta mai: il risotto lenticchie e cotechino.
A differenza di quanto credono in molti, è possibile con un pizzico di fantasia trasformare il cotechino in un prodotto da usare in un piatto così detto gourmet. Non si tratta necessariamente di pietanze sontuose e o dal massiccio impatto visivo: basta creare dei mini burger con il cotechino, per esempio, che si possono usare per un buffet o un aperitivo festivo; la cosa importante è abbinare il cotechino, prodotto dalla spinta nota grassa, a qualcosa di fresco e acido, come ad esempio un'insalata marinata con aceto o limone.
Se vuoi presentare il trio cotechino, lenticchie e polenta in modo creativo puoi creare dei deliziosi finger food, mettendo dei dischetti di polenta sul piatto e sopra le lenticchie e le fettine di cotechino. Puoi trasformarlo in una mousse più o meno come si fa con la mousse di prosciutto, per metterlo su fette di pane, crostini, oppure servirlo in una ciotolina accompagnandolo con dei grissini, oppure creare delle sfiziose polpette da accompagnare con le salse più amate dai tuoi ospiti. Un'alternativa interessante è quella di presentarlo come antipasto, ricavando delle forme tipiche del Natale con il taglia biscotti, come ad esempio delle stelline, per poi posizionarle su una crema, su un hummus o semplicemente abbinandole a una salsa decisa ma delicata come l'aioli.