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Grissini fatti in casa: la ricetta classica per farli dorati e fragranti e 4 idee sfiziose

Preparazione: 25 Min
Cottura: 20 Min
Riposo: 2 ore
Difficoltà: Facile
Dosi per: 8 persone
A cura di Carlotta Falletti
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ingredienti
Farina 00
500 gr
Acqua tiepida
280 ml
Olio extravergine di oliva
50 ml
Lievito di birra fresco
15 gr
Sale
8 gr
Miele millefiori
1 cucchiaino
ti servono inoltre
Farina 00
q.b.
Olio extravergine di oliva
q.b.

I grissini sono una specialità tipica della tradizione gastronomica torinese, amata e conosciuta ben oltre i confini nazionali. Si tratta di un lievitato leggero e croccante, immancabile al ristorante insieme al cestino del pane, che prende il nome dalla ghersa, il tradizionale panino piemontese dalla caratteristica forma allungata, simile alla baguette francese.

L’origine dei grissini risale al lontano 1675 quando, il fornaio Antonio Brunero, su indicazione del medico di corte, ideò per il futuro re Vittorio Amedeo II, cagionevole di salute e impossibilitato per disturbi intestinali a mangiare la mollica del pane, un lievitato asciutto e croccante di facile digeribilità.

Il successo dei grissini fu talmente immediato, anche grazie alla possibilità di poterli conservare più a lungo rispetto alla comune pagnotta, che il loro consumo, da privilegio del ceto nobiliare, si estese ben presto a tutta la popolazione.

Per prepararli, basterà sciogliere il lievito di birra sbriciolato in un po’ di acqua e miele, unire il tutto alla farina setacciata, incorporare poi un’emulsione a base di olio extravergine di oliva, acqua e sale, e lasciar riposare il composto liscio e omogeneo ottenuto per almeno un paio d’ore.

Una volta lievitato l’impasto, sarà sufficiente stenderlo delicatamente con le mani, ritagliare con un tarocco tanti filoncini e modellarli poi a mo’ di grissini, da infornare, su una teglia con carta forno, fino a doratura. Il risultato sarà uno snack gustoso e friabile, da sgranocchiare come spezza fame in qualsiasi momento della giornata o portare in tavola all’ora dell’aperitivo, in sostituzione del pane, insieme a un tagliere di salumi e formaggi.

Se desideri, puoi arricchire l’impasto con timo, rosmarino, salvia o altre erbette aromatiche a tua scelta, oppure puoi speziarlo con un pizzico di curcuma, un po’ di peperoncino in polvere o del pepe fresco macinato al momento.

Scopri come preparare i grissini seguendo passo passo procedimento e consigli. Se ti è piaciuta questa ricetta, prova anche i grissini di sfoglia con zucchine.

Come preparare i grissini

Fai sciogliere il lievito di birra in un goccino di acqua tiepida 1.

Aggiungi il miele 2 e mescola con un cucchiaio per farlo sciogliere.

Versa l'acqua rimanente in una terrina e aggiungi il sale 3.

Unisci l'olio 4.

Mescola per bene il tutto 5, fino a completo scioglimento del sale.

A parte, raccogli la farina setacciata in una ciotola e aggiungi il lievito di birra sciolto 6.

Incorpora l'emulsione di olio e acqua 7, poca alla volta.

Inizia a lavorare l'impasto con una spatola 8, quindi rovescialo su un piano di lavoro e prosegui ad amalgamare fino a ottenere un panetto elastico e omogeneo.

Sistema l'impasto ottenuto nella ciotola 9.

Spennellalo con un filo d'olio 10.

Spolverizza la superficie con un po' di farina 11.

Lascia lievitare l'impasto a temperatura ambiente 12, coperto con un foglio di pellicola trasparente e un canovaccio pulito, per circa 2 ore.

Trascorso il tempo di lievitazione, riprendi l'impasto 13.

Trasferiscilo sul piano di lavoro 14.

Appiattiscilo delicatamente con il palmo delle mani 15, in modo da dargli la forma di un rettangolo.

Con un coltello ben affilato o con un tarocco, taglia l'impasto a striscioline di circa 1,5 cm di larghezza 16.

Forma con ciascun pezzo d'impasto dei filoncini 17 e modellali con le mani fino a realizzare tanti grissini.

Adagia i grissini ottenuti in una teglia rivestita con carta forno 18 e lasciali cuocere in forno già caldo a 200 °C, in modalità statica, per circa 20 minuti, o fino a doratura.

Una volta cotti, trasferisci i grissini su un tagliere 19 e lasciali raffreddare completamente.

Porta in tavola i grissini 20 e servi.

Consigli

Per una resa più sapida e appetitosa, puoi aggiungere alla preparazione un battuto di pomodori secchi, capperi e olive, una manciata di pecorino o del parmigiano grattugiato. Oppure puoi cimentarti con una versione dolce con gocce di cioccolato, da accompagnare a merenda a confetture di frutta o a una crema spalmabile al cacao.

Se desideri, al posto del miele puoi unire pari quantità di malto d’orzo, oppure puoi optare per il lievito madre in sostituzione di quello di birra.

Per un risultato più rustico ti suggeriamo di passare i grissini, prima di metterli in forno, nella farina di riso o nella semola: saranno ancora più fragranti.

I grissini si conservano a temperatura ambiente, in un sacchetto di carta per il pane o in una scatola di latta, per 5-6 giorni massimo.

Varianti: 4 idee sfiziose per preparare i grissini in casa

I grissini possono essere preparati in numerose versioni: dalle più originali e creative, come i grissini cacio e pepe, fino ad arrivare alla versione golosa al cioccolato, ma non solo. Ecco 4 idee sfiziose per preparare grissini fatti in casa, tutte da provare.

1. Grissini cacio e pepe: la ricetta degli stuzzichini sfiziosi e originali
Grissini cacio e pepe

I grissini cacio e pepe sono uno stuzzichino sfizioso e originale, una variante dei classici grissini che reinterpreta uno dei piatti più tipici della tradizione romana: la pasta cacio e pepe. Il classico impasto di pane, realizzato con farina di tipo 1, acqua, olio e lievito, viene arricchito con pecorino sardo grattugiato e una generosa spolverizzata di pepe nero. Una volta tagliato a strisce e poi attorcigliato, per ottenere la forma tipica, viene cotto in forno fino a doratura, per un risultato finale fragrante e irresistibile. Sono ideali da servire come aperitivo con salsine, olive e formaggi, ma sono talmente buoni che potete sgranocchiarli anche da soli, in qualunque momento della giornata. Scoprite come prepararli seguendo passo passo la nostra ricetta.

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2. Grissini con lievito madre: la ricetta anti-spreco per farli fragranti
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I grissini con lievito madre sono una ricetta anti-spreco molto semplice da realizzare, in cui l'agente lievitante è l'esubero di lievito madre, assente nella ricetta tradizionale dei grissini. Il lievito madre è un impasto di acqua e farina che, grazie alla proliferazione di lieviti e batteri lattici, permette al composto di fermentare in modo naturale; chiamato anche pasta madre, rende gli impasti leggeri e molto digeribili, e spesso viene usato come sostituto del lievito di birra o del lievito secco perché si conserva più a lungo e garantisce una lievitazione migliore.

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3. Grissini al formaggio: la ricetta dello snack sfizioso e saporito
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I grissini al formaggio sono uno snack sfizioso e stuzzicante, variante dei classici grissini torinesi da servire come antipasto o finger food per aperitivi e buffet. Insaporiti con parmigiano grattugiato, sono ideali per accompagnare un tagliere di salumi e formaggi freschi o stagionati, ma anche da sgranocchiare come spezzafame.

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4. Grissini al cioccolato: la ricetta dello snack insolito e sfizioso
Grissini al cioccolato

I grissini al cioccolato sono uno snack insolito e goloso, la variante dolce dei classici grissini salati. Si tratta di un impasto lievitato per pane, leggermente zuccherato e arricchito con gocce di cioccolato; una volta realizzati tanti bastoncini lunghi, secondo il procedimento dei grissini tradizionali, questi vengono cotti in forno fino a leggera doratura. Caldi e profumati, sono perfetti da gustare come spuntino di metà mattino e merenda del pomeriggio, insieme a una tazza di latte, a una cioccolata calda o a un infuso speziato.

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