Le mazze di tamburo sono un particolare tipo di fungo, molto conosciuto e apprezzato, reperibile nella stagione estiva e autunnale. Di questo fungo, detto anche ombrellone o parasole, può essere mangiata solo la parte superiore detta "cappello" ed occorre prestare molta attenzione a cuocerla bene: con le mazze di tamburo si possono preparare gustosi contorni in padella o fritti, basta seguire alcuni semplici consigli.
Le mazze di tamburo, per la loro forma e grandezza, sono perfette per essere impanate e fritte. Dopo aver pulito con cura la parte superiore detta "cappello", preparate una pastella mescolando due uova sbattute, un pizzico di sale e 120 grammi di parmigiano grattugiato, in una ciotola a parte disponete 100g di pangrattato e 50 g di farina 00. Passate i funghi ben asciutti prima nell'uovo e poi nel pangrattato, quindi friggeteli in olio di semi ben caldo per qualche minuto girandolo spesso e con attenzione così che la cottura risulti uniforme.
Separate il cappello dal gambo dei vostri funghi, lavate con cura facendo attenzione ai possibili residui di terra e dopo averli tamponati con della carta da cucina tagliateli a striscioline. Nel frattempo, in una padella capiente fate leggermente soffriggere uno spicchio di aglio e del prezzemolo tritato in olio Evo, dopo qualche minuto aggiungete i funghi, salate e continuate la cottura per circa 5/6 minuti, a questo punto aggiungete un bicchiere di vino bianco e lasciate sfumare, coprite e continuate la cottura mescolando di tanto in tanto per evitare che i funghi si attacchino.
Per una variante gustosa della classica parmigiana di melanzane, provate a sostituire le fette di melanzane con i funghi: il procedimento da seguire è quello della parmigiana che tutti conosciamo, fate attenzione però che i funghi siano ben impanati e fritti prima di unirli agli altri ingredienti.
Le mazze di tamburo possono essere cucinate anche sulla griglia, meglio ancora se sulla brace. Il fungo deve essere cotto bene in tutte le parti del cappello e condite con un pinzimonio di olio Evo, limone, sale, prezzemolo e uno spicchio di aglio tritato finemente.
Le mazze di tamburo possono essere utilizzate anche per gustosi primi piatti: lavatele bene e tagliatele a striscioline sottili, soffriggete un trito di aglio e prezzemolo e dopo qualche minuto unite le mazze di tamburo. Per rendere il vostro sugo ancora più gustoso aggiungete dei funghi porcini e cuocete sfumando del vino bianco.
Le mazze di tamburo devono essere gustate rigorosamente cotte: il livello di tossicità di questo fungo mangiato da crudo è infatti molto alta e si rischia una indigestione o nei casi di maggiore intolleranza anche un'intossicazione.