Il cotechino in crosta di pasta sfoglia, con ripieno di spinaci, è una ricetta originale da inserire nel vostro menu di Capodanno. Spesso al Veglione viene servito, come piatto tipico di buon augurio, cotechino e lenticchie ma è una buona variante servirlo come secondo piatto. Ecco come cucinarlo.
Per preparare il cotechino in crosta, bisogna partire dagli ingredienti del ripieno. Io uso spinaci congelati, un'ottima alternativa alla lungaggine di comprare e cucinare spinaci freschi, un modo per velocizzare la preparazione. Lessate per qualche minuto gli spinaci in acqua bollente salata, scolateli e strizzateli per bene, non devono contenere acqua altrimenti ammorbidiranno la pasta sfoglia della copertura e questo rovinerà la ricetta.
Soffriggete l'aglio in un paio di cucchiai di olio extra vergine di oliva e ripassate in padella gli spinaci per qualche minuto, giusto il tempo di farli insaporire. Aggiungete peperoncino a piacere. Passate poi alla preparazione del cotechino. Solitamente si fa bollire nel suo involucro per qualche minuto (circa 15/20) per poi aprire la confezione e scolarlo dal liquido di cottura. A questo punto il cotechino dev'essere privato del budello da cui è avvolto, che il 99% delle volte non è commestibile.
Ora occupatevi della sfoglia: per comodità io compro la pasta sfoglia surgelata, vi consiglio di fare la stessa cosa. Prendetene un rotolo, lasciatelo scongelare tenendolo un'oretta fuori dal frigo e srotolatelo su della carta da forno. Mettete gli spinaci ripassati al centro e stendeteli con attenzione ricoprendo tutta la sfoglia, lasciando liberi solo due centimetri circa dal bordo, come vedete in foto
Una piccola annotazione. Volendo potete coprire gli spinaci con una spolverata di pecorino grattugiato, un'alternativa interessante che arricchisce il sapore della ricetta del cotechino in crosta. A qualche centimetro dal bordo posizionate il vostro cotechino come mostrato in foto
Arrotolate il tutto stringendo ben bene la sfoglia intorno al cotechino
Chiudete i bordi laterali premendo bene la pasta sfoglia
Sbattete il tuorlo dell'uovo e – aiutandovi con un pennello da cucina – spennellatelo su tutta la superficie visibile del cotechino.
In ultimo, per dare un tocco in più alla ricetta, cospargete la superficie di semi di sesamo (ma volendo potete usare anche semi di papavero o semi di lino).
Infornate a forno caldo a 200° per un tempo di cottura di circa 15/20 minuti. Sfornate, lasciate intiepidire e tagliate delicatamente a fette. Servire immediatamente.
Altra valida alternativa alla ricetta del cotechino in crosta è quella di servire ai vostri ospiti il cotechino in galera: un cotechino inserito all'interno di un arrosto di carne. A parte poi la crosta di pasta sfoglia è possibile realizzare anche cotechino in crosta di patate (dove a copertura viene messa della patata schiacciata e ridotta a purè) o anche il cotechino in crosta con verza dove la verza, dopo esser stata sbollentata, viene utilizzata con la stessa funzione della pasta sfoglia in questa ricetta.
Gli altri suggerimenti che vi diamo sono i seguenti:
Il cotechino si può congelare ma non crudo. Mettete a cuocere il cotechino, lasciatelo raffreddare, tagliatelo a fette e congelate tutte le fette che sono state cotte.
Secondo la tradizione, a Capodanno si mangia il cotechino con lenticchie perché è un buon auspicio per l'anno nuovo ed è indispensabile perché portano denaro. C'è, però, una differenza sostanziale tra zampone e cotechino: il primo è la zampa di maiale a cui viene sottratto l'osso per farcirlo, il secondo, invece, è una parte del budello del maiale.