Gli spaghetti ai frutti di mare sono un primo piatto di pesce e comprende totani, gamberi, cozze e vongole ma nulla vieta di utilizzare altre tipologie di frutti di mare, cioè tutti i molluschi con guscio. Tipico piatto estivo con gli spaghetti alla pescatora e le linguine allo scoglio, si preparano cuocendo a fiamma bassa i totani, i calamari, i gamberi, le cozze e le vongole.
Ovviamente, a seconda del pesce che userete il risultato varierà ma, sicuramente, sarà sempre ottimo.
Lasciate a bagno in acqua abbondante le vongole per circa 2/3 ore in modo che spurghino la sabbia in esse contenuta. Lavatele sotto acqua corrente e scolatele. Pulite le cozze togliendo la barba, sciacquatele e mettetele in una padella con le vongole e un goccio d'acqua cuocendole per circa quattro minuti.
Lasciate a bagno in acqua abbondante le vongole per circa 2/3 ore in modo che spurghino la sabbia in esse contenuta. Lavatele sotto acqua corrente e scolatele. Pulite le cozze togliendo la barba, sciacquatele e mettetele in una padella con le vongole e un goccio d'acqua cuocendole per circa quattro minuti.
Filtrate il liquido rimasto e conservatelo.
Fate soffriggere in una pentola l'olio e uno spicchio d'aglio. Fate scaldare e aggiungete i totani puliti e tagliati a pezzetti.
Filtrate il liquido rimasto e conservatelo.
Sfumate con il vino bianco e aggiungete l'acqua filtrata dei molluschi per insaporire il pesce. Cuocete a fiamma bassa per 10 minuti e, quasi alla fine della cottura, aggiungete i pomodorini salando a piacere.
A cottura quasi ultimata, aggiungete i gamberi, le cozze e le vongole.
Fate soffriggere in una pentola l'olio e uno spicchio d'aglio. Fate scaldare e aggiungete i totani puliti e tagliati a pezzetti.
Cuocete gli spaghetti al dente, scolateli e versateli nella padella con i frutti di mare.
Sfumate con il vino bianco e aggiungete l'acqua filtrata dei molluschi per insaporire il pesce. Cuocete a fiamma bassa per 10 minuti e, quasi alla fine della cottura, aggiungete i pomodorini salando a piacere.
Mescolate bene il tutto su fiamma viva per un minuto, togliete dal fuoco e servite ancora caldo.
Per cucinare i frutti di mare potete utilizzare anche altri formati di pasta: le linguine sono più doppie degli spaghetti e possono essere la giusta scelta se si usa molto condimento; anche i paccheri sono famosi per accogliere al meglio il condimento e sono indicati per questo tipo di pasta.
Potete abbinare un vino bianco molto corposo, che possa risaltare la freschezza del misto mare. Ottimi, quindi, i vini prodotti in Sardegna e sulla costa ionica della Calabria.