Pappardelle fatte in casa: i trucchi e i consigli per prepararle a regola d’arte e 2 idee per condirle

Le pappardelle fatte in casa sono un formato di pasta fresca tipico della cucina toscana, ma diffuso e amatissimo in tutto lo Stivale. Ruvide, porose al punto giusto e pronte ad accogliere i condimenti più svariati, si preparano amalgamando sapientemente insieme uova e farina di grano tenero nel rispetto delle giuste proporzioni, ovvero 1 uovo ogni 100 gr di farina.

Una volta pronto l'impasto, ti basterà stenderlo a mano o con l'apposita macchinetta sfogliatrice in uno strato di circa 2 mm di spessore, arrotolare poi la sfoglia su se stessa in modo da formare un cilindro e ricavare quindi con un coltello ben affilato tante striscioline da 3 cm di larghezza. Le pappardelle ottenute, srotolate, aperte delicatamente e sistemate poi a nido su un tagliere infarinato, potranno quindi essere lessate in acqua bollente per pochi minuti e insaporite poi, a piacimento, con ragù di carne, di pesce o di verdure, oppure potranno essere fatte essiccare all'aria e trasferite quindi all'interno di un sacchetto di carta, pronte per il prossimo utilizzo.

Per una riuscita impeccabile, ti suggeriamo di lavorare gli ingredienti sulla spianatoia per almeno 20 minuti: il tempo indicato, unitamente all'energia impiegata, sono necessari, infatti, per sviluppare la maglia glutinica, fondamentale per la giusta consistenza finale della pasta o, come si suol dire in gergo, per il suo "nervo", ovvero per la resistenza alla masticazione.

Scopri come preparare le pappardelle fatte in casa seguendo passo passo procedimento e consigli. Se ti è piaciuta questa ricetta, prova anche le tagliatelle emiliane e le fettuccine fatte in casa.

Come preparare le pappardelle fatte in casa

Setaccia la farina in una ciotola e disponila a fontana 1.

Rompi al centro le uova 2.

Aggiungi il sale e sbatti le uova con i rebbi di una forchetta 3.

Incorpora a poco a poco la farina 4.

Una volta ottenuto un composto grossolano 5, rovescialo sul piano di lavoro.

Prosegui a lavorare energicamente con le mani 6.

Forma un panetto liscio e omogeneo 7, avvolgilo con un foglio di pellicola trasparente e fai riposare a temperatura ambiente per una mezz'ora.

Trascorso il tempo, stendi la pasta all'uovo con un matterello su un piano di lavoro infarinato 8 fino a ottenere una sfoglia di circa 2 mm di spessore.

In alternativa, per un risultato più preciso, dividi la pasta all'uovo in quattro parti uguali e passa ciascuna porzione d"impasto attraverso i rulli della macchinetta sfogliatrice, assottigliando man mano lo spessore (9).

A questo punto cospargi la sfoglia con un po' di farina 10.

Arrotola la sfoglia fresca all'uovo su se stessa 11, a partire dal lato corto, fino a ottenere un cilindro di pasta.

Con l'aiuto di un coltello ben affilato, taglia il rotolo a fettine di circa 3 cm di larghezza 12.

Apri delicatamente le strisce di pasta ottenute 13 e lasciale asciugare all'aria per qualche minuto.

Forma quindi dei nidi 14 e disponili su un vassoio, cosparsi con un po' di farina.

Le pappardelle fatte in casa sono pronte 15 per essere cotte in acqua bollente salata per 4-5 minuti e condite poi a piacimento con le salse e i sughi preferiti.

Consigli

Per questa ricetta utilizza uova biologiche freschissime, provenienti da galline allevate a terra senza utilizzo di antibiotici.

Se vuoi cimentarti con una pasta fresca colorata, ti basterà aggiungere all'impasto un trito di spinaci cotti in padella oppure una barbabietola lessa ridotta in purea.

Una volta preparata la pasta all'uovo, questa andrà avvolta con un foglio di pellicola trasparente e fatta riposare poi in un luogo fresco e asciutto per almeno mezz'ora o, meglio ancora, per un'oretta: in questo modo l'impasto non si spezzerà al momento della stesura e perderà l'eccessiva elasticità.

Se intendi stendere la pasta con la macchinetta, ti suggeriamo di dividere il panetto in quattro parti uguali e passare poi ciascuna porzione d'impasto più volte attraverso i rulli, assottigliando man mano lo spessore.

Conservazione

Le pappardelle fatte in casa si conservano in frigo, in un contenitore ermetico, per 3-4 giorni. Se preferisci puoi anche congelarle fino a 3 mesi: in questo caso dovrai prima sistemare i nidi di pasta su un vassoio, ben distanziati fra loro e poi, una volta induriti, dovrai trasferirli in un sacchetto di plastica per alimenti.

Le pappardelle, essiccate all'aria per almeno 48 ore, si conservano in un sacchetto di carta per 3 mesi massimo.

Come condire le pappardelle: 2 ricette gustose da provare

Le pappardelle possono essere insaporite nei modi più svariati. Un grande classico della cucina toscana prevede che la pasta fresca all'uovo venga avvolta da un ragù robusto a base di carne di cinghiale ma, a seconda delle preferenze personali, puoi utilizzare un ragù di verdure o alla bolognese, oppure puoi optare per una più raffinata crema di scampi. Durante la stagione autunnale poi utilizzare degli champignon trifolati e dadini di zucca cotta al vapore, oppure puoi condire la pasta con radicchio, speck e panna fresca.

Di seguito ti proponiamo 2 idee di condimento, una più golosa dell'altra, che ben si sposano con le pappardelle fatte in casa.