Un menù di Pasqua dall'antipasto al dolce con tante ricette tradizionali e gourmet per realizzare un pranzo ricco e gustoso: uova ripiene, pasta al forno, arrosti, casatiello napoletano e torta pasqualina, fino ad arrivare alla classica colomba e all'uovo di Pasqua fatto in casa.
Uova, cioccolata, rustici di ogni tipo, agnello al forno e l'immancabile colomba: le festività pasquali sono alle porte e a noi non resta che imbandire le nostre tavole con piatti ricchi di storia, gusto e sapore. Un momento da passare in famiglia o con gli amici più cari, l'occasione per realizzare pietanze tradizionali e ricette sfiziose, dall'antipasto al dolce, passando per primi e secondi al forno da servire con freschi contorni di stagione.
Iniziamo da qualche grande classico per aprire le danze del pranzo più ricco dell'anno: facciamo un salto in Campania, qui possiamo assaporare tortano e casatiello, pietre miliari della tradizione napoletana; se ci spostiamo un po' più su, troviamo la torta al formaggio marchigiana che fa da apripista alla celebre torta pasqualina ligure.
Proseguiamo con i primi piatti, anche in questo caso i piatti regionali ci guidano in percorsi gastronomici che tutto il mondo ci invidia: a Pasqua la vera protagonista è la carne e la lasagna, più di altri piatti, le rende davvero giustizia; ottime anche le tagliatelle con ragù romagnolo o i tagliolini al tartufo bianco, un piatto raffinato ed elegante. Non c'è secondo piatto di Pasqua senza agnello, simbolo religioso e culinario: prepariamolo al forno con le patate, alla lucana o alla romana, in ogni caso non ci deluderà. Se l'agnello non rientra nelle tue corde, puoi cimentarti con una ricetta facile e di grande effetto: la tasca di vitello ripiena con spinaci e prosciutto.
Il sontuoso pranzo volge al termine ma non prima di aver gustato un dolce festivo. Taglia una fetta di colomba o assapora una porzione di pastiera, un dolce a dir poco ricco, di gusto e di storia.
E le uova? Per loro c'è un posto speciale, nel cuore di grandi e piccini: possiamo perfino farcirle, per un dessert originale e divertente. Non resta che realizzare un menù di Pasqua che metta tutti d'accordo e con le nostre ricette sarà davvero impossibile sbagliare.
Se cerchi idee anche per il menù di Pasquetta, non perderti la nostra selezione di ricette perfette per il pic nic del Lunedì in Albis e scopri anche il menù di Pasqua economico, con ricette semplici ma gustose.
Abbiamo raccolto tante ricette tradizionali e gourmet per rendere il tuo menù del pranzo di Pasqua indimenticabile. Dai un'occhiata alla nostra selezione di 35 piatti, tutti divisi per portata, che ti accompagneranno dall'antipasto al dolce in questo giorno di festa.
Se invece preferisci ricette senza carne, non perderti il nostro menù vegetariano pasquale.
Il casatiello napoletano è un pane rustico tipico della tradizione pasquale partenopea, un soffice lievitato a forma di ciambella il cui impasto si prepara con acqua, farina, sugna, lievito e pepe. Insaporito da un ricco e gustoso ripieno di salumi e formaggi, è decorato con uova fresche, che vengono posizionate intere in superficie e fermate da una croce di impasto. Proprio la presenza delle uova crude differenzia il casatiello dal tortano, un'altra specialità rustica tipica della Pasqua napoletana, in cui le uova sono invece sode e inserite nel ripieno.
Il tortano è una ciambella rustica a base di pasta lievitata con una golosa farcitura, tipica del periodo di Pasqua. Si tratta di una preparazione tradizionale campana, nata originariamente per utilizzare gli avanzi del maiale, ormai diffusa e molto apprezzata in tutto il Belpaese. Spesso confuso con il casatiello – altra pietra miliare della cultura gastronomica regionale –, si distingue da questo per la presenza delle uova sode nella farcia anziché crude e intere in superficie. Ricco e sontuoso, il tortano segnava la fine del digiuno quaresimale e l'inizio delle celebrazioni pasquali.
La torta al formaggio è un rustico lievitato tipico di Marche, Umbria e Lazio. Conosciuto anche come crescia, si tratta di un prodotto da forno tradizionalmente preparato nel Centro Italia in occasione della Pasqua, per accompagnare salumi, formaggi e uova sode durante la colazione di festa. Dalla forma leggermente svasata, dovuta al caratteristico stampo, la torta al formaggio è soffice, alta e molto saporita.
Le mini pasqualine sono una versione mono porzione dell'omonima torta pasqualina: un'idea originale da proporre sulla tavola pasquale. La torta pasqualina è infatti è un rustico tradizionale della cucina ligure: una preparazione immancabile sulle tavole di Pasqua, come dice il nome stesso. Potete proporle come antipasto di Pasqua, ma anche servirle come contorno o per la ricca colazione della mattina di Pasqua. Ecco come realizzare le mini pasqualine passo passo.
I nidi di agretti con uova sono un piatto sfizioso e molto scenografico, perfetto per la tavola di Pasqua. Gli agretti, vegetali tipici della stagione primaverile e fonte preziosa di vitamine e sali minerali, vengono saltati in padella e poi disposti in teglia a forma di nido, pronti ad accogliere uova, formaggio grattugiato e prosciutto cotto. Qualche minuto di cottura ed ecco una delizia semplice e sorprendente, che rivelerà, al primo tocco di forchetta, un cuore fondente e scioglievole. Scoprite come realizzarla seguendo passo passo la nostra ricetta e servitela come antipasto o secondo in occasione del pranzo di festa in famiglia. Accompagnata a fettine di pane casereccio tostato o a una porzione di patate arrosto, può trasformarsi anche in un piatto unico di una cena last minute.
Le uova ripiene sono uno tra gli antipasti con le uova più facili e veloci da preparare, un piatto freddo tipico di Pasqua e Pasquetta ma ottimo tutto l'anno. Si tratta di una preparazione casalinga a base di uova sode, che vengono svuotate e private del tuorlo, utilizzato insieme agli altri ingredienti per realizzare la farcitura.
La colomba salata è un rustico soffice e gustoso, ispirato al celebre dolce pasquale. Un antipasto di festa scenografico e di grande effetto, perfetto per aprire il pranzo di Pasqua o da portare con sé per la tradizionale scampagnata del Lunedì dell’Angelo.
Le tagliatelle paglia e fieno con ragù romagnolo sono un primo piatto tipico della cucina italiana, un grande classico protagonista del pranzo della domenica in famiglia. Si tratta di una preparazione a base di pasta fresca all'uovo gialla e verde, condita con un ragù ricco e corposo realizzato con macinato di manzo, passata di pomodoro e vino rosso.
La pastiera di pasta salata è la "parente stretta" della frittata di pasta napoletana, una variante salata della classica pastiera napoletana, realizzata però con la pasta. Una ricetta facile da sperimentare per Pasqua, ma anche un piatto anti-spreco, perché nella sua versione più classica viene realizzata con le rimanenze di diversi pacchi di pasta. È una portata golosa ideale per grandi e piccini, perfetta da condividere e trasportare ovunque. Ecco come realizzarla alla perfezione.
Le lasagne al ragù di agnello sono un primo piatto perfetto da servire sulla tavola dei giorni di festa: una ricetta ricca e golosa, ma anche facile da realizzare. Specialità tipica della Pasqua, si può preparare in anticipo: il ragù è fatto con la carne dell’agnello, che deve cuocere sul fuoco per molte ore, meglio se in una pentola di coccio, per assorbire tutti i sapori rilasciati dalla carne. Una volta pronto, lo si usa per condire a strati le lasagne alternandolo con una besciamella senza burro. Un piatto che richiede un po' di tempo libero a disposizione, ma che vi darà grandi soddisfazioni.
I cannelloni ricotta e spinaci sono un primo di pasta fresca goloso e irresistibile, un grande classico della tradizione gastronomica italiana. Sono la variante di magro dei cannelloni di carne e si realizzano con sfoglie di pasta all'uovo e una farcitura di ricotta, spinaci, formaggio e besciamella. Una volta arrotolate e gratinate in forno, con l'aggiunta di altra besciamella, risulteranno croccanti in superficie e filanti al taglio.
La pasta al forno non ha bisogno di presentazioni: è uno dei primi piatti domenicali per eccellenza, tra i più amati in tutta Italia insieme alle lasagne al forno, decisamente ricco di gusto ma semplice e veloce da preparare, anche in anticipo.
I nidi di tagliatelle al forno sono un primo ricco e goloso, perfetto per il pranzo della domenica e le occasioni speciali. La sua particolarità sta nel metodo di cottura che – analogamente alla lasagna con la sfoglia secca già pronta – prevede che le tagliatelle all'uovo vengano condite a crudo, in pirofila, per poi andare direttamente in forno. Si tratta di una preparazione anche molto facile e rapida da realizzare: la pasta viene condita con un sughetto di pomodoro molto semplice e senza carne, quindi arricchita con besciamella e formaggi, come emmental, fontina e gorgonzola piccante, per un risultato finale cremoso e super filante.
Il rotolo di crespelle con zucchine è un primo piatto gustoso e invitante, perfetto per stupire e deliziare gli ospiti in occasione di un pranzo di festa o un'occasione speciale. Nonostante la preparazione possa apparire un po' elaborata, in realtà, è davvero molto semplice: vi basterà realizzare le classiche crespelle, farcirle con zucchine e formaggi, quindi arrotolarle e tagliarle a fettine. A questo punto non vi resta che cospargerle con qualche fiocchetto di burro, una spolverizzata di parmigiano e via in forno a gratinare, per un risultato finale dorato e super filante. Scoprite come realizzarlo seguendo passo passo la nostra ricetta.
Il capretto al forno con patate è un secondo piatto di carne molto prelibato e invitante, un grande classico della tradizione pasquale che, insieme all'agnello, non può certamente mancare sulla tavola delle feste. Il capretto viene insaporito con rosmarino, cipolle, pepe, sale e scorza di limone, per stemperare il retrogusto caratteristico delle carni ovine, e poi cotto dolcemente in forno con l'aggiunta di vino e altri odori, per un risultato finale tenero, delicato e succulento.
L'agnello in umido è un secondo piatto di carne tenero e saporito, una ricetta della tradizione da preparare in occasione della Pasqua, la festività che più di tutte vede l'agnello protagonista dei suoi ricchi menu, ma anche in occasione del pranzo domenicale in famiglia o di una cena in compagnia.
L’agnello al forno con patate è un secondo tipico della cucina italiana, servito solitamente per il pranzo di Pasqua: si prepara con pezzi di carne di agnello marinati nel vino bianco con erbe e spezie, quindi cotti in forno con patate a spicchi. L'abbinamento con quest'ultime attenua il gusto selvatico dell'agnello, rendendo il piatto più delicato, mentre gli aromi conferiranno un profumo unico e irresistibile.
Le costolette di agnello fritte sono un secondo piatto sfizioso e saporito, un'ottima alternativa ai classici secondi di Pasqua come l'agnello al forno con patate o l'arrosto di vitello. Morbide e succose all'interno e croccanti e dorate all'esterno, grazie alla doppia panatura a base di uova e pangrattato, a differenza della più tradizionale versione al forno in questo caso le costine di agnello vengono fritte in olio bollente, che può essere di arachidi, come nel nostro caso, o di oliva.
L’abbacchio alla romana è un grande classico della cucina capitolina e laziale. Si tratta di un secondo tipico del pranzo di Pasqua preparato con l’abbacchio: ovvero con l’agnello da latte, o appena svezzato, le cui carni risultano particolarmente tenere e saporite.
Le costolette d’agnello sono un secondo piatto semplice e delizioso, un piatto tipico della tradizione italiana, cucinato specialmente nel periodo di Pasqua, ma anche di quella francese. La costoletta è uno dei tagli dell'agnello più teneri e pregiati, che si può utilizzare sia per cotture semplici in padella, sia per ricette più complesse e ricche con cottura al forno o in umido.
L’agnello con carciofi è un secondo dalle carni tenere e delicate, tipico della tradizione pasquale. Un grande classico dei giorni di festa, completo di contorno, che, come il capretto, non può mancare sulle tavole del periodo.
La tasca di vitello ripiena è un secondo piatto ricco e appetitoso, un grande classico della tradizione italiana. Perfetto per le occasioni speciali e i pranzi di festa, mette d'accordo grandi e piccini. La carne di vitello viene farcita con un goloso ripieno, rosolata in padella con gli odori e poi cotta dolcemente e a lungo con l'aggiunta di vino bianco e brodo caldo. Il risultato è una pietanza morbida e succulenta, servita con il suo fondo di cottura frullato e accompagnata dalle immancabili patate arrosto.
L’agnello alla lucana è un secondo piatto appartenente alla cucina contadina della Basilicata. La ricetta, che si fonda sulla genuinità dei prodotti tipici del territorio, è semplice da realizzare e completa dal punto di vista nutritivo: l'agnello viene cotto insieme a patate e pomodorini, rendendo la pietanza saziante e nutriente. L'agnello viene tagliato a pezzi, disposto in una teglia insieme alle altre verdure e poi cosparso in superficie con una ricca panatura a base di mollica di pane, aglio, pecorino e olio extravergine di oliva, per un risultato finale croccante in superficie e morbido e succulento al cuore.
L'insalata pasqualina è una preparazione semplice e versatile: una croccante e colorata insalata, perfetta da preparare come contorno o antipasto per il pranzo di Pasqua o per il picnic di Pasquetta, magari servita in piccole ciotoline monoporzione.
Le patate al forno sono uno dei contorni più amati da grandi e piccini, con la loro crosticina esterna croccante e l’aroma di rosmarino, ideali per accompagnare qualunque secondo piatto a base di carne o di pesce. Semplici e veloci da realizzare, è importante osservare alcune indicazioni per averle dorate e croccanti al punto giusto: vi consigliamo di scegliere le patate a pasta gialla, più compatte e meno ricche di amido rispetto a quelle bianche, maggiormente farinose e soffici. Vi suggeriamo, inoltre, di lasciarle in ammollo in acqua fredda per almeno una mezz'ora: in questo modo eliminerete comunque una parte di amido.
L'insalata di puntarelle con alici è un contorno fresco e saporito tipico della cucina romana, ma apprezzato anche in molte altre parti d'Italia, condito come da tradizione con un pesto di acciughe salate, aglio, olio extravergine di oliva e aceto di vino bianco. Questa varietà di cicoria è molto apprezzata per il suo cuore centrale bianco, composto da tanti germogli teneri e croccanti, che vengono consumati crudi in insalata. Si trovano in commercio principalmente da febbraio a maggio.
La frittata di asparagi è un secondo gustoso e veloce, preparato con asparagi freschi cotti in padella, uova e formaggio pecorino grattugiato. È uno dei piatti primaverili per eccellenza, realizzato con pochi, semplici, ingredienti e perfetto per moltissime occasioni. Ottima per qualunque pranzo o cena di famiglia, ti basterà accompagnarla con un'insalata croccante e qualche fettina di pane casereccio per portare in tavola un piatto completo e bilanciato.
La colomba è un lievitato tipico di Pasqua, un dolce della tradizione italiana che, insieme alle uova di cioccolato e alla pastiera napoletana, non può mancare durante le festività pasquali. Esistono diverse ipotesi sulla nascita della colomba pasquale, ma una delle più accreditate vuole che sia nata nei primi del ‘900 a Milano, ad opera di un'azienda dolciaria che realizzò un impasto simile a quello del panettone ma caratterizzato da una croccante glassa di mandorle in superficie.
La pastiera napoletana è un dolce tipico della tradizione partenopea e campana in generale che si prepara solitamente in occasione della Pasqua. Costituita da un croccante guscio di pasta frolla che racchiude un ripieno cremoso e profumato a base di ricotta, grano cotto, uova, zucchero, latte, aroma di fiori d'arancio e canditi, la pastiera viene guarnita in superficie con strisce di pasta frolla, che secondo la consuetudine devono essere rigorosamente sette, e poi cotta in forno nel tradizionale stampo in alluminio svasato fino a leggera doratura, per un risultato finale davvero irresistibile.
Il casatiello dolce, conosciuto nel casertano anche come pigna di Pasqua, è un antico lievitato della tradizione campana, la versione dolce e meno conosciuta del casatiello salato. Diffuso soprattutto nella zona flegrea e costiera, si tratta di un dolce tipico delle festività pasquali, preparato solitamente insieme alla classica pastiera.
L’uovo di Pasqua fatto in casa è il dolce per eccellenza del periodo pasquale. Un dessert che non ha bisogno di presentazioni, immancabile a fine pasto sulle tavole di festa, amatissimo sia dai grandi sia dai più piccini, che non vedranno l’ora di romperlo per scoprire la sorpresa. Nelle pasticcerie e nei supermercati è possibile trovarne di ogni tipo, ma confezionarlo con le proprie mani, nascondendo all’interno un simpatico cadeau per le persone amate, sarà molto più appagante e divertente.
La pastiera al cioccolato è la variante ancora più golosa della classica pastiera napoletana, dolce simbolo delle festività pasquali. Si tratta di un guscio di pasta frolla al cacao che accoglie al suo interno un ripieno base di ricotta di pecora, grano cotto e arancia e cedro canditi, per un risultato fragrante e irresistibile.
L’uovo di Pasqua ripieno è un dessert scenografico e senza cottura facilissimo da realizzare. Si tratta di una ricetta furba e alla portata di tutti, perfetta per stupire gli ospiti al termine del pranzo pasquale o da portare in tavola, a festività concluse, come golosa idea di riciclo.
La putizza è un dolce tipico triestino che si prepara per le festività pasquali, caratterizzato da un impasto lievitato e da un ripieno molto ricco di frutta secca, miele e spezie. Simile alla specialità slovena potica, con cui condivide l’etimologia della parola di origine slava “poviti” (cioè arrotolare, avvolgere), ha la caratteristica forma a chiocciola. Una volta tagliata a fette, avrà l’aspetto di una spirale che alterna il soffice impasto di brioche alla farcia scura e aromatica.
Le ciambelle di Pasqua, anche conosciute come ciambelle strozzose, sono dei dolci di Pasqua tipici della tradizione marchigiana. Golose e fragranti anche dopo dei giorni, si realizzano con un impasto molto semplice, a base di uova, zucchero e farina, aromatizzato con un goccio di mistrà o di liquore all'anice. Secondo l'usanza popolare, le vergare, le contadine delle campagne marchigiane, erano solite impastarle il venerdì Santo, per poi cuocerle nei forni a legna la domenica di festa.