Foglie di color verde brillante, coste sode e carnose e un sapore dolce e delicato sono le caratteristiche principali della bieta a costa, una particolare varietà di bietola. Conosciamola meglio.
Conosciuta anche come "bietola" o "bida", la bieta da costa è una varietà di barbabietola appartenente alla famiglia delle Chenopodiacee caratterizzata da un grande cespo di foglie di colore verde e da un picciolo bianco che si dirama in torsoli teneri e fibrosi, le coste.
Ricche di vitamine e sali minerali, comunemente consumate cotte, le bietole da costa sono usate da sempre in cucina e possono facilmente essere reperite in tutto il bacino del Mediterraneo dove si coltivano principalmente tre varietà: a costa gialla, a costa bianca e a costa rossa. Diuretiche, drenanti e amiche del cuore, le bietole vantano un ottimo effetto antiossidante e possono facilmente essere utilizzate in diversi tipi di piatti, in padella come al forno. Scopriamo meglio questo ortaggio e tutti i motivi per cui non dovrebbe mancare in un regime alimentare sano ed equilibrato.
La bieta da costa è un ortaggio dall'interessante profilo nutrizionale: composta quasi del tutto da acqua, la bieta con le sue 15 kcal per 100 grammi di prodotto fresco, e dunque rientra senza dubbio nella lista degli alimenti ipocalorici. Priva di lipidi e colesterolo, la bieta è una buona fonte di sali minerali tra cui spiccano in particolare potassio, calcio, fosforo e magnesio, ma garantisce un ottimo apporto di vitamine e fibre, essenziali per la buona salute del nostro stomaco. Interessante la presenza di acido folico (vitamina B9), carotenoidi e luteina, tutti elementi dal potente effetto antiossidante e che rendono la bieta un ingrediente antianemico, diuretico e rinfrescante.
Le biete da costa sono ortaggi ricchi di proprietà benefiche: sono incredibilmente digeribili e diuretiche oltre che antiossidanti e. Perché e del sistema cardiocircolatorio. Perché non dovrebbero mancare nella nostra alimentazione? Perché, consumate con regolarità, garantiscono:
Un gusto amabilmente dolciastro e una buona versatilità caratterizzano le biete da costa: alimento che facilmente possiamo trovare sulle nostre tavole per quasi tutti i mesi dell'anno. Al momento dell'acquisto, è importante che le biete da costa abbiano foglie intatte e di colore verde brillante con coste sode di colore bianco acceso: se fresca, la bietola può essere conservata anche per 4 o 5 giorni in frigorifero prima di essere consumata.
Come usarle al meglio? Per un antipasto pronto in pochi minuti, lavorate le biete con una pastella a base di acqua frizzante e farina e immergetele in olio bollente: otterrete delle croccanti e stuzzicanti frittelle, ottime di sia calde sia fredde.
Unite a patate e zenzero e cotte lentamente in brodo vegetale, le biete si trasformano in una profumatissima e cremosa vellutata, una vera e propria coccola culinaria, almeno quanto il risotto, un piatto da provare per una cena invernale alternativa e nutriente. Non solo in bianco, le biete si sposano benissimo anche con il pomodoro: è il caso delle bietole al pomodoro con crostoni di pane, un comfort food leggero, magari da servire con un piatto a base di carne o pesce.
Al forno: un contorno elegante e sfizioso, le bietole gratinate con parmigiano e besciamella fatta in casa potranno davvero sorprendervi per gusto e consistenza, oltre che per facilità di realizzazione. Le biete da costa sono senza dubbio un ingrediente anti-spreco perché, semplicemente con qualche minuto di cottura in più rispetto alle foglie, anche le coste possono diventare protagoniste di piatti sfiziosi: è il caso delle coste in padella, insaporite con olio extravergine di oliva, aglio e acciughe, fondamentali per bilanciare la dolcezza della parte più carnosa di questo ortaggio.