video suggerito
video suggerito
ricetta

Torta all’orzo: la ricetta del dolce da credenza soffice e profumato

Preparazione: 10 Min
Cottura: 40 Min
Riposo: 50 Min
Difficoltà: Facile
Dosi per: 4 persone
4
Immagine
ingredienti
Orzo solubile
3 cucchiai
Farina 00
350 gr
Zucchero di canna
230 gr
Acqua
100 ml
Olio extravergine di oliva
100 ml
Uvetta
80 gr
Lievito in polvere per dolci
16 gr
Uova
4
Semi di anice
q.b.
ti servono inoltre
Farina 00
q.b.
Olio extravergine di oliva
q.b.
Zucchero di canna
q.b.

La torta all'orzo è un dolce da credenza soffice e profumatissimo, ideale da gustare a colazione con una tazza di tè o servire a merenda con una spolverizzata di zucchero a velo. Si tratta di una ricetta facile e veloce, preparata senza latte e senza burro, particolarmente indicata anche per chi soffre di allergie o intolleranze al lattosio.

Per portarla in tavola, ti basterà incorporare alle uova, montate con lo zucchero, la farina setacciata, il lievito in polvere, l'orzo, l'olio extravergine di oliva e l‘uvetta, ammollata e ben strizzata. Una volta versato l'impasto cremoso ottenuto in uno stampo a ciambella da 24 cm di diametro, oleato e infarinato, non ti rimarrà che cospargere la superficie con lo zucchero di canna e i semi di anice, e mettere tutto in forno per circa 40 minuti: il risultato sarà un dessert alto e morbido, caratterizzato da una crosticina caramellata e leggermente croccante, che conquisterà tutti per il suo sapore originale e intenso.

Qui abbiamo utilizzato 3 cucchiai di orzo solubile, da far sciogliere in 100 ml di acqua calda, ma se preferisci puoi sostituirlo tranquillamente con quello in cialde o in polvere, da fare in casa con la moka: l'importante, quale che sia la tua scelta, sarà unirlo al resto degli ingredienti una volta freddo, per non danneggiare il composto di uova montate.

Al posto del classico stampo a ciambella puoi optare per uno scanalato o da plumcake, oppure puoi sostituirlo con una più classica tortiera circolare con apertura a cerniera.

Scopri come preparare la torta all'orzo seguendo passo passo procedimento e consigli. Se ti è piaciuta questa ricetta, prova anche la torta cappuccino senza latte e burro o la ciambella al caffè.

Come preparare la torta all'orzo

Fai sciogliere l'orzo solubile nell'acqua bollente prevista dalla ricetta 1 e tieni da parte.

Raccogli l'uvetta in una ciotola con acqua fredda 2 e lasciala in ammollo per circa 10 minuti.

Rompi le uova in una ciotola e unisci lo zucchero di canna 3, quindi montale con le fruste elettriche, fino a ottenere un composto chiaro e spumoso.

Versa l'olio extravergine di oliva a filo 4 e lavora ancora brevemente con le fruste.

Incorpora la farina setacciata 5, un po' alla volta e mescolando delicatamente con una spatola.

Versa quindi l'orzo ormai freddo 6.

Prosegui con il lievito in polvere 7.

Termina con l'uvetta 8, ben strizzata.

Trasferisci l'impasto ottenuto in uno stampo a ciambella da 24 cm di diametro, ben oleato e infarinato, cospargi la superficie con i semi di anice e lo zucchero di canna 9, e metti in forno già caldo a 180 °C per circa 40 minuti.

Trascorso il tempo di cottura, sforna la torta all'orzo, lasciala raffreddare e sformala su un piatto da portata. Tagliala quindi a fette 10 e servi.

Consigli

Per una resa più golosa, puoi ricoprire il ciambellone con una glassa fondente o all'acqua, e cospargere poi la superficie con della granella di frutta di secca o con degli zuccherini croccanti.

Se non ami il sapore dell'anice, puoi aromatizzare l'impasto con della cannella in polvere o con i semi di una bacca di vaniglia, e incorporare poi a piacimento una manciata di gocce di cioccolato o dei gherigli di noci tritati.

In caso di ospiti vegani, puoi cimentarti con una variante senza uova con risultati altrettanto soddisfacenti: in questo caso ti suggeriamo di aggiungere alla preparazione 250 ml di latte di mandorle o altro equivalente vegetale.

La torta all’orzo si conserva a temperatura ambiente, sotto a una campana di vetro, per 3-4 giorni massimo.

Immagine
Resta aggiornato

Ogni giorno nuove Ricette tutte da gustare

Dolci
Immagine
Quello che i piatti non dicono
Segui i canali social di Cookist
4
api url views