La crêpe suzette è un dessert di origini monegasche tra i più amati e diffusi in Francia. La loro preparazione non prevede grandi difficoltà, ma solo pochi e semplici accorgimenti. Una volta realizzate le crespelle con una pastella liscia e omogenea preparata con uova, latte e farina, queste vengono chiuse a portafoglio, sistemate in padella e immerse in una salsa vellutata a base di burro fuso, zucchero, succo di limone e scorza di arancia. Quindi vengono spruzzate con il liquore Grand Marnier e flambate: per un dolce scenografico e d’effetto ideale da servire come delizioso fine pasto o per una merenda golosa e ricercata, accompagnate magari da una pallina di gelato alla crema o al cioccolato.
Se preferisci puoi semplicemente cuocere le frittatine in padella e poi farcirle con crema spalmabile alla nocciole, dadini di mela o composta di frutta fresca, oppure puoi preparare una variante integrale o light, senza latte o uova, adatta anche agli intolleranti.
Il flambé è un metodo di cottura che consiste nel fiammeggiare un piatto dando fuoco a un liquido alcolico. Si può utilizzare per sciogliere i grassi, per far evaporare rapidamente l’alcol, per stupire gli ospiti o, come in questo caso, per caramellare gli zuccheri presenti nella salsa e nel succo di arancia, conferendo così un sapore particolare al dolce. Gli chef realizzano il flambé direttamente dai fornelli inclinando la padella, ma se non sei esperto ti suggeriamo di munirti di un fiammifero lungo per accendere il fuoco e allontanare il padellino dalla fiamma prima di aggiungere il liquore. Se non hai in casa il Grand Marnier puoi sostituirlo con il cognac, il gin, il rum, o altro distillato dall’elevata gradazione alcolica (intorno ai 40°).
La crêpe suzette sembra sia nata per caso, o meglio per sbaglio, al Cafè de Paris di Montecarlo, ad opera di Henry Charpentier, giovane apprendista dello chef Auguste Escoffier, come dessert destinato a Edoardo VII, principe di Galles. Charpentier, preso dall’emozione per un compito così importante, fece cadere delle gocce di liquore sulla crespella che, a contatto con il fuoco, fiammeggiò. Servita ugualmente come crêpes prince de Galles ebbe talmente successo che il principe ne chiese ancora e la volle dedicare alla bellissima Suzette, figlia di un caro amico e commensale. Altrettanto romantica la versione che la vuole creata nel 1897, in piena Belle Époque, al ristorante Marivaux di Parigi, dal maître Josèph, in onore dell’attrice Suzanne Reichenberg, detta Suzette, con tanto di servizio al tavolo con effetti flambé.
Scopri come preparare la crêpe suzette seguendo passo passo procedimento e consigli.
Setaccia la farina 1 in una ciotola.
Setaccia la farina 1 in una ciotola.
Unisci lo zucchero 2.
Versa il latte 3.
Unisci lo zucchero 2.
Mescola per bene con una frusta 4.
A parte sbatti le uova 5 con un pizzico di sale.
Versa il latte 3.
Unisci le uova sbattute al composto 6.
Amalgama bene 7 fino a ottenere una pastella liscia e priva di grumi.
Mescola per bene con una frusta 4.
Copri con pellicola trasparente 8 e fai riposare in frigo per 30 minuti.
Trascorso il tempo di riposo, imburra una padella antiaderente 9 e metti sul fuoco.
A parte sbatti le uova 5 con un pizzico di sale.
Appena la padella sarà ben calda, versa un mestolo di pastella 10 e distribuisci uniformemente sul fondo.
Fai cuocere la crêpe da un lato 11.
Unisci le uova sbattute al composto 6.
Non appena si saranno formate delle bolle in superficie, gira delicatamente la crêpe e prosegui la cottura dall'altro lato 12.
Una volta pronte, impila le crêpes su un piatto 13 e tieni da parte.
Amalgama bene 7 fino a ottenere una pastella liscia e priva di grumi.
Prepara la salsa: nella stessa padella versa lo zucchero e il burro 14, e lascia sciogliere dolcemente.
Profuma con la scorza grattugiata delle arance 15.
Copri con pellicola trasparente 8 e fai riposare in frigo per 30 minuti.
Versa Il succo di limone 16, e fai sciogliere completamente lo zucchero.
Chiudi a portafoglio le crêpes e sistemale nella padella 17.
Trascorso il tempo di riposo, imburra una padella antiaderente 9 e metti sul fuoco.
Irrora con il Grand Marnier 18 e, con l'aiuto di un fiammifero lungo, incendia il liquore e fai fiammeggiare per qualche istante; quindi spegni la fiamma coprendola con un coperchio.
Disponi le crêpes su un piatto da portata 19, porta in tavola e servi.
Ti suggeriamo di consumare la crêpe suzette calda al momento. In alternativa puoi preparare le crespelle in anticipo e conservarle in frigo, coperte con pellicola trasparente, per 2 giorni massimo.