Il dolce dell'infanzia per antonomasia viene realizzato in ben venti versioni diverse: dalla ricetta classica alla variante al cioccolato, fino alle proposte pensate per intolleranti o vegani, sono tutte semplici, soffici e super golose. Pronte a essere inzuppate in una bella tazza di latte.
Basta il profumo di un ciambellone appena sfornato ed ecco che, in un solo istante, siamo catapultati indietro nel tempo, direttamente nella cucina delle nostre nonne. Questo è il potere evocativo del cibo e di alcune preparazioni in particolare: tra queste spicca senz'altro lui, il dolce da credenza per eccellenza. Dalla caratteristica forma ad anello e con un foro centrale, da cui prende il nome, si presenta alto, soffice e con una crosticina esterna dorata e invitante.
Conosciuto fin dal Medioevo, il ciambellone è marchigiano di nascita, ma ormai patrimonio gastronomico dell'Italia intera. Oggi consumato soprattutto a colazione o a merenda, magari inzuppato in una tazza di caffellatte o di tè, un tempo veniva servito durante i banchetti, le ricorrenze speciali e le feste che seguivano la vendemmia. Un dolce da credenza umile e genuino, appartenente alla tradizione contadina più schietta, con il potere di unire le persone a qualunque livello sociale.
Con il passare degli anni il dolce cosiddetto "dei poveri" ha saputo conquistarsi un posto d'onore sulle tavole delle famiglie italiane, simbolo di una pasticceria casalinga semplice, conviviale e al tempo stesso eccezionalmente raffinata. La capacità di mantenersi buono a lungo, e anzi di migliorare con il susseguirsi dei giorni, lo ha reso un dolce molto amato per la sua praticità e autenticità.
Gli ingredienti con cui viene confezionato, oggi come un tempo, sono sì semplici, ma necessariamente di alta qualità: uova fresche, zucchero, farina, latte (o yogurt), burro (o olio), lievito in polvere per dolci e scorza di arancia o limone, per rendere l'impasto fragrante e irresistibile. Da questa base, poi, ne nascono infinite versioni diverse: con gocce di cioccolato o cacao, per i golosi più impenitenti, aromatizzato al caffè, per gli amanti dei sapori intensi, o ancora con l'aggiunta di frutta fresca, come fragole o pesche, con cui si ottiene una particolare scioglievolezza al morso.
Nella nostra selezione abbiamo raccolto le migliori: da quello classico, alto, soffice e super fragrante, grazie all'aggiunta della scorza grattugiata di limone, a quello ricotta e cioccolato, particolarmente ricco e godurioso, fino ad arrivare alle reinterpretazioni più creative e sorprendenti: come la torta donut, rivisitazione delle celebri ciambelle americane, e la ciambella red velvet, variante semplificata del celebre dessert di origine statunitense. Venti ricette, una più facile e golosa dell'altra, tutte perfette per allietare le colazioni e le merende di grandi e piccini.
Iniziamo la carrellata con il ciambellone al limone, il grande classico della cucina casalinga, realizzato con ingredienti semplici e genuini, spesso già presenti in casa, come latte, burro, zucchero, uova, lievito e farina. Pronto in pochissimi minuti, è alto, soffice e super fragrante, grazie all'aggiunta della scorza grattugiata di limone, e, una volta spolverizzato con uno strato leggero di zucchero a velo, è ideale per allietare qualunque colazione o merenda, inzuppato in una tazza di latte caldo o di tè nero.
Tra le proposte di "ciambelloni della nonna" non può certo mancare lui, quello allo yogurt. Più leggero rispetto al classico al limone, poiché non prevede l'impiego di burro, è altrettanto goloso e fragrante. Ottimo da gustare al mattino, semplicemente spolverizzato con lo zucchero a velo, può essere servito anche in occasione di un tè tra amiche. La presenza del latticinio, poi, regala al dolce una consistenza incredibilmente soffice e scioglievole al morso, da assaporare una fetta alla volta. Il problema sarà fermarsi una volta assaggiato.
Se non hai la bilancia sotto mano, ma vuoi realizzare questo goloso ciambellone, ecco la ricetta che fa per te: ti servirà solo un normalissimo bicchiere, da usare con lo stesso procedimento della torta dei 7 vasetti, e in pochi minuti otterrai una delizia soffice e fragrante, al profumo di limoncello. Perfetta da gustare a colazione, accompagnata da una tazza di cappuccino caldo e cremoso, sarà ideale anche per una merenda semplice e genuina, che metterà d'accordo proprio tutti.
Per chi ama il gusto intenso del cioccolato, ecco la variante al cacao del ciambellone al bicchiere. Anche in questo caso non avremo bisogno della bilancia da cucina, ma solo di un bicchiere che fungerà da unità di misura. Soffice e profumato, viene guarnito con confettura e lamponi freschi e può essere gustato a colazione, a merenda o anche a fine pasto, accompagnato con una pallina di gelato alla vaniglia o al fiordilatte, oppure un ciuffetto di panna montata.
Dal cuore umido e dal gusto "cioccolatoso", la ciambella al cioccolato è una tentazione irresistibile per chiunque, chocoholic e non. In questo caso, poi, da gustare anche senza troppi sensi di colpa: senza burro, sostituito dall'olio di semi, assicura un risultato leggero, ma ugualmente ghiotto grazie al mix di cacao amaro in polvere e cioccolato fondente. Facile e veloce, basterà spolverizzarlo con un po' di zucchero a velo e accompagnarlo a un bel cappuccino a colazione.
Pensato per gli intolleranti, il ciambellone senza uova e senza burro è la variante ipocalorica del tradizionale ciambellone della nonna, perfetta anche per chi è attento alla linea ma non vuole rinunciare a una coccola golosa. Alto e super soffice, si prepara con farina 00, fecola di patate, latte, olio di semi, zucchero semolato, lievito in polvere e scorza grattugiata di limone, per un tocco agrumato piacevolmente avvolgente. Ottimo da servire all'ora del tè per una merenda in compagnia.
Adatto a chi segue un'alimentazione priva di derivati animali, il ciambellone vegano è talmente delizioso che conquisterà anche l'onnivoro più scettico. Soffice e dall'elegante aspetto variegato, che si svela solo al momento del taglio, può essere gustato a colazione o a merenda, accompagnato a un cappuccino di latte di soia o a un infuso cioccolato e lampone. Senza uova, burro e latte vaccino, può essere serenamente consumato anche da chi è allergico o intollerante a uno di questi alimenti.
In questa variante del classico dolce da credenza si prevede l'aggiunta della ricotta vaccina, ingrediente che conferirà all'impasto, arricchito con gocce di cioccolato fondente, una maggiore morbidezza e sofficità. Prima del passaggio in forno, la superficie viene spolverizzata con un cucchiaio di zucchero, così da ottenere una ciambella croccante e irresistibilmente caramellata. Da provare assolutamente.
Dal profumo piacevolmente aromatico e dalla consistenza soffice, questa ciambella al limone, una volta sfornata e lasciata raffreddare, viene ricoperta da uno strato di glassa a base di zucchero a velo e albumi. Scenografica e di grande effetto, è perfetta da servire all'ora del tè o a conclusione di una cena speciale tra amici. Per un risultato impeccabile scegli ingredienti di primissima qualità e limoni biologici e non trattati chimicamente: tra le varietà migliori ti consigliamo lo Sfusato Amalfitano e il limone di Sorrento, entrambi fregiati del marchio Igp.
Morbidissima e profumata, la ciambella all'arancia conquisterà grandi e piccini per le sue delicate note agrumate. Privo di latte e burro, si prepara con pochi e semplici ingredienti: uova, zucchero, farina 00, olio di semi e, ovviamente, succo e scorza grattugiata di arancia, da arricchire a piacere con mandorle a lamelle, nocciole tritate o gocce di cioccolato, per uno degli abbinamenti più irresistibili della pasticceria.
Semplice eppure assai scenografica, la ciambella marmorizzata si realizza miscelando l'impasto chiaro alla vaniglia con quello scuro al cacao per ricreare le tipiche venature del marmo. Soffice e umida al morso, è perfetta per la colazione, accompagnata da una tazza di latte o un buon caffè espresso, oppure per la merenda, spolverizzata con un leggero strato di zucchero a velo o guarnita con un filo di crema di nocciole.
Ideale per la stagione primaverile, quando le fragole sono più dolci e succose, la ciambella alle fragole è un dolce da credenza semplice e delizioso, perfetto per la colazione e la merenda di grandi e piccini. L'impasto, a base di uova, zucchero, olio di semi, yogurt, farina e lievito, viene infine arricchito da questi frutti che, grazie al passaggio in forno, rilasceranno parte della loro acqua rendendo il dessert umido e scioglievole al morso.
Dopo le fragole, è tempo di pesche, frutto tra i più amati della stagione estiva. Irresistibilmente zuccherine e succose, queste vengono affondate nell'impasto poco prima del passaggio in forno: il risultato è un ciambellone morbido, leggermente caramellato e umido al cuore, da gustare a merenda con un bicchiere di tè freddo o servire agli ospiti come lieto fine pasto insieme a una pallina di gelato alla vaniglia o a un cucchiaio di crema inglese. E se proprio sei un inguaribile goloso, puoi arricchire l'impasto con scaglie di cioccolato fondente o amaretti tritati, per una deliziosa nota crunchy.
Se ami il gusto intenso e aromatico del caffè, non lasciarti sfuggire la ricetta di questa ciambella. Perfetta per iniziare la giornata con il piede giusto o come merenda corroborante e genuina, può essere gustata insieme a una tazza di latte caldo o un infuso speziato. Soffice e dalla consistenza piacevolmente umida, grazie all'aggiunta del caffè espresso, viene cosparsa in superficie con chicchi di caffè e granella di zucchero, per un risultato finale che conquisterà tutti al primo assaggio.
Di origine alsaziana, ma tipico anche della Germania, dell'Austria, della Svizzera e del Tirolo, il kugelhopf è un lievitato dolce alto, soffice e davvero irresistibile. Si prepara con un impasto a base di farina, burro, uova, zucchero e uvetta, ammollata nel rum, e i tempi di preparazioni, piuttosto lunghi, lo rendono il dessert perfetto per le occasioni speciali e le festività natalizie. Il risultato, però, morbido e aromatico, ripagherà ampiamente dell'attesa.
Dalla texture rustica e il sapore caratteristico, grazie alla presenza della farina di nocciole, questa ciambella è ideale da servire a fine pasto, in occasione di un pranzo domenicale in famiglia, insieme a un caffè espresso o un bicchierino di vino liquoroso. Puoi servirla così com'è, semplicemente spolverizzata con un leggero strato di zucchero a velo, oppure con un ciuffetto di panna montata o una crema spalmabile al cacao e nocciole.
Originario di Rocchetta Tanaro, in provincia di Asti, il tirà piemontese è un dolce tipico del periodo carnevalesco. Una ricetta di facile esecuzione che, nella versione del celebre maestro panificatore Fulvio Marino, quella qui proposta, viene resa ancora più golosa e soffice dall’aggiunta di uvetta e cubetti di mela candita. Alto e fragrante, è perfetto da spolverizzare con lo zucchero a velo, e gustare a colazione o a merenda con un infuso bollente.
Se ti manca il lievito in polvere nella dispensa, ma desideri preparare un buon ciambellone per la colazione di tutta la famiglia, la ciambella senza lievito è la soluzione ottimale. Genuina e dal gusto delicato e aromatico, grazie all'aggiunta del succo di limone e della vaniglia, puoi gustarla al naturale, con una leggera spolverizzata di zucchero a velo oppure tagliata a metà e farcita con crema inglese e frutta fresca.
La torta donut è un dolce goloso e scenografico, una rivisitazione delle celebri ciambelle americane. Si tratta di un ciambellone soffice e leggero, ricoperto da una glassa colorata e guarnito con codette di zucchero: dal grande impatto visivo, ma molto semplice da realizzare, è perfetto per un'occasione speciale, un pranzo in famiglia o un compleanno. Grandi e piccini resteranno a bocca aperta.
Chiudiamo la rassegna con l'elegante ciambella red velvet, variante semplificata della celebre torta "di velluto" americana. Si tratta di un ciambellone morbido e goloso, farcito al centro con un frosting al formaggio e briciole di impasto, ideale da portare in tavola come lieto fine pasto in occasione di un romantico tête-à-tête o una cena con ospiti speciali. Soffice e umida al cuore, si prepara con il latticello, un prodotto derivante dalla trasformazione del burro in panna, dal gusto lievemente acidulo e dalla consistenza un po' più liquida dello yogurt.