La pasta ‘ncasciata è un primo al forno tipico siciliano, una pietanza golosa e saporita, preparata con la pasta corta, generalmente rigatoni o tortiglioni, e un condimento ricco e sostanzioso a base di ragù di carne, melanzane fritte, salame, uova sode, pangrattato, pecorino grattugiato e caciocavallo a pezzetti.
Conosciuta anche come pasta incaciata, la ricetta sembri derivi il nome proprio dalla presenza di abbondante formaggio tra gli ingredienti. Anche se c'è chi ritiene che l'appellativo sia legato a un particolare metodo di cottura, utilizzato per lo più in passato, che consisteva nell'assemblare a strati la pasta in una casseruola dotata di coperchio e di ricoprirla poi di brace dopo averla sistemata sul fuoco: u ncaçiu in dialetto locale indicherebbe proprio l'atto di rivestire il tegame con i carboni ardenti.
La nostra Giusina si è cimentata con una versione a base di ragù di carne ma di questa preparazione, come per tutti i piatti della tradizione, esistono numerose varianti: da quella con sugo di pomodoro semplice a quella messinese, amatissima e resa celebre dal commissario Montalbano nella nota serie televisiva, che prevede l'aggiunta di piselli nella salsa.
Ottima da portare in tavola per il pranzo della domenica in famiglia, la pasta ‘ncasciata è perfetta da proporre anche per il menu di Ferragosto o in occasione di una cena a buffet.
Scopri come preparare la pasta ‘ncasciata seguendo passo passo le spiegazioni e i preziosi consigli di Giusina. Se ami la cucina siciliana, prova anche il timballo di melanzane alla siciliana e la pasta alla Norma.
Per preparare la pasta 'ncasciata, inzia con lo spurgare le melanzane. Spunta le melanzane, tagliale a fette sottili e lasciale riposare in un colapasta, cosparse a strati con un pizzico generose di sale 1 e coperte con un peso, per almeno mezz'ora: in questo modo perderanno il loro retrogusto leggermente amarognolo.
Per preparare la pasta ‘ncasciata, inzia con lo spurgare le melanzane. Spunta le melanzane, tagliale a fette sottili e lasciale riposare in un colapasta, cosparse a strati con un pizzico generose di sale (1) e coperte con un peso, per almeno mezz'ora: in questo modo perderanno il loro retrogusto leggermente amarognolo.
Prepara il ragù: fai rosolare un trito di carota, sedano e cipolla in un tegame antiaderente con un giro d'olio extravergine di oliva, quindi unisci al soffritto la salsiccia, spellata e sgranata 2.
Prepara il ragù: fai rosolare un trito di carota, sedano e cipolla in un tegame antiaderente con un giro d'olio extravergine di oliva, quindi unisci al soffritto la salsiccia, spellata e sgranata 2.
Aggiungi anche la polpa macinata di manzo e di maiale e lasciala rosolare per bene su tutti i lati, quindi sfuma con il vino rosso 3 e condisci con un pizzico di sale e una macinata di pepe fresco.
Aggiungi anche la polpa macinata di manzo e di maiale e lasciala rosolare per bene su tutti i lati, quindi sfuma con il vino rosso 3 e condisci con un pizzico di sale e una macinata di pepe fresco.
Versa il concentrato di pomodoro e la passata 4 e aggiusta eventualmente di sale, quindi unisci un cucchiaino di zucchero per eliminare l'acidità del sugo.
Versa il concentrato di pomodoro e la passata 4 e aggiusta eventualmente di sale, quindi unisci un cucchiaino di zucchero per eliminare l'acidità del sugo.
Lascia cuocere per circa 1 ora, o fino a ottenere un ragù denso e ristretto 5, quindi spegni la fiamma e tieni da parte.
Lascia cuocere per circa 1 ora, o fino a ottenere un ragù denso e ristretto 5, quindi spegni la fiamma e tieni da parte.
Trascorso il tempo di riposo, sciacqua per bene le melanzane, tamponale con carta assorbente da cucina e friggile in abbondante olio di semi bollente 6.
Trascorso il tempo di riposo, sciacqua per bene le melanzane, tamponale con carta assorbente da cucina e friggile in abbondante olio di semi bollente 6.
Quando saranno dorate e fragranti, preleva le melanzane fritte con un paio di pinze e lasciale scolare su un foglio di carta paglia 7.
Quando saranno dorate e fragranti, preleva le melanzane fritte con un paio di pinze e lasciale scolare su un foglio di carta paglia 7.
Tuffa la pasta in abbondante acqua bollente leggermente salata 8 e lasciala cuocere per circa la metà del tempo indicato sulla confezione.
Tuffa la pasta in abbondante acqua bollente leggermente salata 8 e lasciala cuocere per circa la metà del tempo indicato sulla confezione.
Una volta pronta, scola la pasta e condiscila con abbondante ragù di carne 9 e una spolverizzata generosa di pecorino grattugiato.
Una volta pronta, scola la pasta e condiscila con abbondante ragù di carne 9 e una spolverizzata generosa di pecorino grattugiato.
Fai un primo strato di rigatoni all'interno di una pirofila adatta al forno, precedentemente unta con un filo d'olio extravergine di oliva e cosparsa con il pangrattato 10.
Fai un primo strato di rigatoni all'interno di una pirofila adatta al forno, precedentemente unta con un filo d'olio extravergine di oliva e cosparsa con il pangrattato 10.
Copri con le melanzane fritte e aggiungi le uova sode in spicchi 11.
Copri con le melanzane fritte e aggiungi le uova sode in spicchi 11.
Farcisci con il salame a fettine e il caciocavallo a tocchetti 12.
Farcisci con il salame a fettine e il caciocavallo a tocchetti 12.
Copri con la pasta rimanente e condisci con altro pecorino grattugiato 13.
Copri con la pasta rimanente e condisci con altro pecorino grattugiato 13.
Spolverizza con un po' di pangrattato 14, ultima con un giro d'olio extravergine di oliva e lascia cuocere in forno caldo a 180 °C per 30-35 minuti.
Spolverizza con un po' di pangrattato 14, ultima con un giro d'olio extravergine di oliva e lascia cuocere in forno caldo a 180 °C per 30-35 minuti.
Trascorso il tempo di cottura, sforna la pasta 'ncasciata 15 e lasciala assestare per qualche minuto a temperatura ambiente, quindi porta in tavola e servi.
Trascorso il tempo di cottura, sforna la pasta ‘ncasciata (15) e lasciala assestare per qualche minuto a temperatura ambiente, quindi porta in tavola e servi.
La pasta ‘ncasciata si conserva in frigo, in un contenitore a chiusura ermetica, per 2 giorni massimo. Al momento del servizio, ti suggeriamo di scaldarla per qualche istante al forno o in microonde per farla tornare golosa e filante come appena fatta.