Non solo pollo: come cucinare la carne in friggitrice ad aria

La friggitrice ad aria è diventata un alleato (quasi) irrinunciabile in cucina, grazie alla sua capacità di cuocere gli alimenti con gusto e facilità, mettendo in secondo piano con il passare del tempo la sua vocazione healthy. Negli ultimi anni, infatti, ha dimostrato di essere estremamente versatile (diventando spesso un'alternativa al forno) nella preparazione non solo di patatine fritte, ma anche di verdure, pesce, dolci e perfino carne. In molti la utilizzano per realizzare croccanti bocconcini di pollo o sfiziose polpette, piatti easy che accontentano anche i più piccoli, ma si possono ottenere ottimi risultati cimentandosi in ricette più “importanti” come la tagliata, la bistecca o le costolette di agnello.

Idee per cucinare la carne nella friggitrice ad aria

Partiamo con una premessa. Esistono tagli che provengono dallo stesso animale o da animali differenti (maiale, manzo, pollo tacchino etc): hanno caratteristiche e, di conseguenza, esigenze particolari. Anche i modelli di friggitrice non sono tutti uguali: la potenza dell’apparecchio, la capacità del cestello, i programmi di cottura abbinati alla provenienza, alla quantità di grasso e allo spessore della carne influenzano il risultato finale, facendo variare tempistiche e temperature. Scegli di cucinare tagli di carne costosi solo nel momento in cui hai raggiunto un buon feeling con lo strumento e tieni a portata di mano un termometro da cucina, perché si rivela utile in molte situazioni. Di seguito, abbiamo raccolto alcune idee di preparazioni che si possono realizzare con la friggitrice ad aria e che solitamente prevedono tecniche differenti ma, come si dice in un celebre film, con la giusta attenzione, “si può fare!”.

Manzo: i tagli di prima scelta

Il manzo si presta a essere impiegato in ricette con la friggitrice ad aria purché si scelgano tagli con una buona marezzatura, così che risultino teneri e succosi. Bisogna quindi prestare attenzione allo spessore del pezzo e alla sua percentuale di grasso, tenendo conto dei diversi livelli di cottura (al sangue, media o ben cotta) che necessitano ognuno del proprio tempo. Si possono preparare un sostanzioso hamburger, delle deliziose polpette e non solo.

Bistecca

Iniziamo da un grande classico: come per la griglia o la piastra tradizionali, la scelta ricade su tagli nobili, tipo la costata, che può essere con o senza osso, grazie all’equilibrio tra parte grassa e magra. Lascia riposare la carne fuori dal frigo per un’ora, tampona con carta per eliminare i liquidi in eccesso, mentre per ridurre la quantità di olio del condimento, munisciti di un vaporizzatore spray: basterà una spruzzata su entrambi i lati, insieme a sale, pepe ed eventuali erbe aromatiche a piacere. In genere, una cottura media (60-63 °C al cuore) di un pezzo dello spessore di 3 cm si aggira attorno ai 200 °C per 10-12 minuti, girando a metà del tempo. Lascia riposare per 5 minuti prima di servire.

Tagliata

Valgono più o meno le stesse regole della bistecca, visto che i tagli utilizzati sono praticamente gli stessi, tra costata e controfiletto. Una volta pronta, la tagliata si deve presentare rosa all’interno e con una sfiziosa crosticina esterna: calcola uno spessore di due dita e una temperatura sempre di 200 °C tra i 12 e i 15 minuti. Se hai comprato un filetto, più magro, i tempi si ridurranno leggermente, tra gli 8 e i 10 minuti. Anche in questo caso fai assestare prima di affettare.

Maiale: dalla salsiccia all'arrosto

Quella del maiale è una carne molto gustosa, che va mangiata ben cotta. Si divide in tagli che rischiano di diventare stopposi (per esempio la lonza), le cosiddette “suole di scarpe”, e parti invece molto grasse che, con il contributo della friggitrice ad aria, possono perdere un po’ di pesantezza.

Salsiccia

Pratiche, economiche, saporite: le salsicce vanno bene per un barbecue, così come secondo piatto in padella. In friggitrice ad aria non diventano certo light, ma restano morbide all’interno, croccanti fuori e meno unte. I tempi variano a seconda della quantità e dello spessore, visto che ce ne sono di più grosse e di più fini: imposta l’elettrodomestico a 200 °C, ci vorranno dai 14 ai 20 minuti. Non serve bucarle, mettere olio o sale: posizionale sulla griglia senza sovrapporle per cuocerle in modo uniforme.

Costine

Le costine sono un altro must have, molto goloso, da mangiare rigorosamente con le mani. Per assicurarsi morbidezza e sapore, il consiglio è quello di farle marinare con olio extravergine d’oliva, spezie e aromi a piacere per almeno 30 minuti. Disponile nel cestello distanziate e sgocciolate: per essere tenere richiedono una cottura più lunga, sui 20 minuti a una temperatura più bassa, circa 180 °C. Girale dopo i primi 10 minuti. Se alla fine sono poco dorate puoi alzare la temperatura a 200 °C per qualche minuto.

Arrosto

Un arrosto della domenica preparato con la friggitrice ad aria: perché no? Ci troviamo di fronte solitamente a tagli magri, come possono essere il filetto o la lonza e che quindi vanno trattati nel migliore dei modi al fine di non farli seccare. Tampona la carne con la carta da cucina e massaggia con un cucchiaio di olio e poco sale. Una buona idea è quella di creare una crosticina protettiva: puoi farla con un mix di spezie oppure con la granella di pistacchi. Per la cottura, puoi dare un boost iniziale a una temperatura più alta (per sigillare), oppure fare questo operazione verso la fine: in totale ci vorranno circa 35 minuti tra i 180 °C e i 200 °C.

Pollo e tacchino: carni magre e delicate

Il pollo e il tacchino sono carni bianche magre, versatili e digeribili che trovano ampio impiego nelle diverse ricette dedicate alla friggitrice ad aria: i bocconcini di pollo, compresi quelli surgelati, sono diventati in poco tempo una certezza, per preparare senza friggere davvero una pietanza sfiziosa adatta anche ai bambini. Il segreto per una buona riuscita è quello di mantenere la giusta umidità.

Cotolette

Appetitose come le crocchette, ecco le cotolette. Realizzarne una versione healty è molto semplice, visto che sarà l’involucro esterno a garantire che il petto si mantenga tenero, aggiungendo la tipica copertura dorata e croccante. Preferisci una doppia panatura, con farina, uova e pangrattato, capace di reggere meglio il circolo d’aria della friggitrice, mentre per una rosolatura invitante puoi spruzzare o spennellare con poco olio. A seconda dello spessore, la temperatura sarà di 190-200 °C, mentre il tempo 10-15 minuti, girando a metà cottura.

Agnello: costolette perfette

Chiudiamo con l’agnello: protagonista tradizionalmente del menu pasquale, è una carne con un sapore peculiare, deciso, che piace molto nella cucina gourmet. La sua cottura non è tra le più semplici: ci vuole un attimo per cuocerlo troppo, o troppo poco. Una vera specialità sono le costolette.

Costolette

La friggitrice ad aria grazie alla camera che permette una cottura omogenea semplifica la preparazione di questa pietanza, che deve presentarsi asciutta (in senso positivo) fuori e tenera internamente. Puoi marinare o meno la carne per più ore, altrimenti limitarti a condirla con sale, pepe e un filo d’olio, o ancora realizzare una leggera panatura con pangrattato ed erbe aromatiche. Disponi le costolette senza sovrapporle e cuoci ad alta temperatura (200 °C): il tempo medio è di 10-12 minuti per raggiungere i 65 °C e i 68 °C al cuore, ma può anche arrivare a 20 a seconda di diversi fattore, come spessore e quantità.