La crostata di riso è un dolce da credenza tipico del periodo di Carnevale. Un guscio di pasta frolla all'olio, più leggera e friabile, accoglie al suo interno una crema di riso morbida e corposa, profumata con scorza di arancia e semi di vaniglia. Un dessert semplice e delicato che, al momento dell'assaggio, sprigionerà tutta la sua fragranza. Preparatelo in anticipo, per consentire ai sapori di maturare e intensificarsi ulteriormente, e gustatelo a colazione o a merenda, in accompagnamento a una tazza di tè, o a conclusione di un bel pranzo con amici e parenti. Scoprite come realizzare la crostata di riso seguendo passo passo la nostra ricetta.
In una pentola riunite il latte con la panna e l’acqua; aggiungete la scorza dell’arancia 1 e i semi della stecca di vaniglia.
In una pentola riunite il latte con la panna e l’acqua; aggiungete la scorza dell’arancia 1 e i semi della stecca di vaniglia.
Versate il riso 2, mescolate con cura e mettete sul fuoco bassissimo. Lasciate cuocere il riso finché non risulterà morbido, quasi sfatto ma ancora abbastanza umido. Se necessario, aggiungete un altro po’ di acqua bollente in cottura. Spegnete e fate raffreddare.
Versate il riso 2, mescolate con cura e mettete sul fuoco bassissimo. Lasciate cuocere il riso finché non risulterà morbido, quasi sfatto ma ancora abbastanza umido. Se necessario, aggiungete un altro po’ di acqua bollente in cottura. Spegnete e fate raffreddare.
Intanto preparate la frolla: versate la farina nel vaso di una planetaria, aggiungete lo zucchero, l'olio, il sale e le uova 3, quindi impastate velocemente fino a ottenere un panetto sodo e omogeneo.
Intanto preparate la frolla: versate la farina nel vaso di una planetaria, aggiungete lo zucchero, l'olio, il sale e le uova 3, quindi impastate velocemente fino a ottenere un panetto sodo e omogeneo.
Formate una palla, avvolgetela in un foglio di pellicola trasparente 4 e lasciate riposare per almeno mezz'ora in frigorifero.
Formate una palla, avvolgetela in un foglio di pellicola trasparente 4 e lasciate riposare per almeno mezz'ora in frigorifero.
Trascorso questo tempo, stendete la pasta in una sfoglia piuttosto sottile e rivestite uno stampo per crostata, leggermente unto 5.
Trascorso questo tempo, stendete la pasta in una sfoglia piuttosto sottile e rivestite uno stampo per crostata, leggermente unto 5.
Quando il riso sarà freddo, trasferitelo in una ciotola; eliminate la scorza dell'arancia, unite l’uovo e lo zucchero, quindi mescolate 6, fino a ottenere una crema morbida e omogenea.
Quando il riso sarà freddo, trasferitelo in una ciotola; eliminate la scorza dell'arancia, unite l’uovo e lo zucchero, quindi mescolate 6, fino a ottenere una crema morbida e omogenea.
Versate la crema nel guscio di frolla e livellate per bene con il dorso di un cucchiaio 7. Infornate a 175 °C e fate cuocere per circa 50 minuti, o comunque finché la superficie non inizierà a dorarsi e la frolla risulterà ben cotta.
Versate la crema nel guscio di frolla e livellate per bene con il dorso di un cucchiaio 7. Infornate a 175 °C e fate cuocere per circa 50 minuti, o comunque finché la superficie non inizierà a dorarsi e la frolla risulterà ben cotta.
Trascorso il tempo di cottura, sfornate la crostata e lasciatela riposare, quindi sformatela e servitela ben fredda, tagliata a spicchi 8.
Trascorso il tempo di cottura, sfornate la crostata e lasciatela riposare, quindi sformatela e servitela ben fredda, tagliata a spicchi 8.
Utilizzate uno stampo per crostata da 26 cm di diametro, preferibilmente a cerniera e con fondo removibile; per evitare che la frolla si attacchi, imburrate o ungete leggermente il fondo e i bordi della tortiera. Se preferite, potete utilizzare la frolla Milano al posto di quella all’olio.
Per un risultato ottimale, il consiglio è di utilizzare un riso della varietà tondo o comune: presenta un chicco piccolo e chiaro, che resiste poco alla cottura. Ricco di amido, è ideale per zuppe, timballi e dolci (le varietà più conosciute sono Balilla, Cripto, Rubino, Auro e Selenio). Nel caso in cui il liquido dovesse asciugarsi troppo, allungate il tutto con un po' di acqua bollente, per evitare di bloccarne la cottura. Al termine dovrà risultare quasi sfatto ma ancora umido. Lasciatelo raffreddare completamente prima di incorporare gli altri ingredienti.
A piacere, potete profumare il ripieno anche con un po' di scorza di limone o delle spezie, come la cannella e il cardamomo; per rendere il dolce ancora più ricco, potete aggiungere delle gocce di cioccolato o dell'uvetta, precedentemente ammollata e ben strizzata.
Il consiglio è di preparare la crostata in anticipo e gustarla il giorno successivo: il riposo consentirà ai sapori e ai profumi di intensificarsi ulteriormente. Servitela spolverizzata con un pochino di zucchero a velo.
Se vi è piaciuta questa ricetta, provate anche la torta di riso e il riso al latte dolce.
La crostata di riso si conserva a temperatura ambiente, sotto una campana di vetro o in un apposito contenitore ermetico, per 2-3 giorni.