Come calcolare l’impasto della pizza in base alla teglia da usare

Preparare la pizza è sempre una bella idea e per farla in casa è bene seguire suggerimenti che possono facilitare la sua realizzazione, specialmente se non si è degli esperti. Una delle difficoltà che si incontra più spesso è quella di capire quanto impasto occorre in base alle dimensioni della teglia che abbiamo a disposizione per ottenere un prodotto dello spessore che desideriamo. Comparando diverse fonti, è possibile fare riferimento a un calcolo matematico molto semplice, che può venirci in aiuto nel momento del bisogno, un po' come quello che serve a orientarsi per calibrare la quantità di ingredienti negli stampi per dolci.

Elementi preliminari: di cosa abbiamo bisogno per fare il calcolo

Per prima cosa stiamo parlando dell’impasto di pizza una volta finito, quindi non andremo a calcolare le dosi di farina, acqua e lievito, fondamentali per ottenere la consistenza e il volume che maggiormente si desidera per la propria pizza, così come non si prendono in considerazione la loro tipologia, proporzione e lavorazione, che sono altri elementi che fanno la differenza. Il calcolo che vi presentiamo è essenzialmente generico, sotto il segno della praticità. Quello che bisogna avere in mano al momento di eseguirlo sono le dimensioni esatte della teglia, una calcolatrice e un residuo di matematica delle scuole dell’obbligo, ovvero come si misura l’area di una figura piana. In questo caso si tratta di una pizza in teglia, solitamente rettangolare, ma la stessa operazione può andare bene per una teglia quadrata.

Come si calcola la quantità di impasto per la pizza nella teglia rettangolare

La formula da utilizzare è: base per altezza (quindi la misura dell’area) da moltiplicare per un coefficiente che viene indicato da diversi pizzaioli (tra cui Bonci) che si riferisce alla quantità di impasto che serve per ogni centimetro quadrato di teglia e che cambia a seconda del risultato che si vuole ottenere. Quello per una pizza in teglia standard corrisponde alla cifra di 0,5. Il calcolo da fare è quindi essenzialmente questo: base x altezza x 0,5 che, nello specifico, può essere semplificato con base x altezza ÷ 2.

• nella pratica, se si ha una teglia che misura 40×20 cm, bisognerà svolgere la seguente operazione: 40x20x0,5 o 40×20÷2 con il risultato di 400, che corrisponde alla grammatura di impasto corretta.

Non essendo un calcolo che affronta determinate variabili sugli ingredienti, come visto in precedenza, si concede una certa tolleranza, tra il 10% e il 15% in eccesso o in difetto. Un altro coefficiente da prendere in considerazione è quello per l’impasto della focaccia (che tende a crescere di più, e a essere più alta e soffice) che equivale a 0,6. Per un risultato ancora più alto il coefficente da considerare è 0,7.

• impasto sottile: area della teglia x 0,5
• impasto medio: area della teglia x 0,6
• impasto alto: area della teglia x 0,7

Come si calcola la quantità di impasto per la pizza nella teglia rotonda

Cosa cambia se si possiede una teglia rotonda? Essenzialmente niente, perché il calcolo da fare è il medesimo, tenendo in considerazione che l’area del cerchio si ricava però con un altra formula: dal diametro si trovano i due raggi e si moltiplicano tra loro. Il risultato viene moltiplicato a sua volta per 3,14, ovvero il famoso π, Pi greco: raggio x raggio x 3,14 a cui nel caso della pizza si aggiunge il coefficiente, diventando, per esempio, per una teglia di 22 cm, 11x11x3,14×0,5 = 189,97. Come specificato, si tratta di un dato indicativo che si rivela però un utile alleato.

• impasto sottile: raggio x raggio x 3,14 x 0,5
• impasto medio: raggio x raggio x 3,14 x 0,6
• impasto alto: raggio x raggio x 3,14 x 0,7