Ricette con i ravanelli: 12 piatti sani e creativi per gustarli
Con la polpa soda e croccante, dal sapore lievemente piccantino, i ravanelli si gustano soprattutto crudi e sono perfetti per dare un tocco di freschezza a tante preparazioni diverse, dove utilizzare anche le foglie.
I ravanelli sono ortaggi appartenenti alla famiglia delle Brassicaceae, imparentati ad altre crucifere come la senape, la rucola, i cavoli, i broccoli e il rafano, con cui condividono molte proprietà benefiche e un uso versatile in cucina. Conosciuti scientificamente come Raphanus sativus, sono originari dell'Asia e si coltivano in Europa, specialmente nell’area del Mediterraneo, fin dall’antichità: sono caratterizzati da una radice bulbosa, che può avere forma tondeggiante o allungata, dimensioni variabili (dai 2 cm ai 10 cm di diametro) e da foglie verdi che crescono spuntando dal terreno. Si tratta di una pianta erbacea annuale, in quanto le diverse tipologie di ravanelli permettono di averli a disposizione nell’arco dei 12 mesi, nonostante siano la primavera e l’autunno le stagioni d’elezione. Non ne esiste, infatti, una sola varietà: le più comuni sono il ravanello rosso, con la radice di un colore rosso vivo e il ravanello bianco, con la radice appunto bianca, dove tra i più noti spicca il daikon, detto anche ravanello giapponese. Da citare i ravanelli neri, con la buccia in versione dark, come il Ravanello Nero di Spagna, più difficili da reperire. Solitamente la polpa è bianchissima, croccante e soda (anche se, per esempio, il ravanello anguria, o cinese, all’interno è fucsia) e il sapore piccantino per i rossi e più leggermente più dolce per i bianchi.
I ravanelli fanno bene: sono ricchi di vitamine (specialmente vitamina C, che rafforza il sistema immunitario e aiuta la produzione di collagene) e sali minerali, come potassio, magnesio, calcio e ferro. Inoltre, sono una buona fonte di fibre, che contribuiscono al senso di sazietà e favoriscono il buon funzionamento dell'intestino. La presenza di antiossidanti è un'ottima alleata per combattere i radicali liberi e per ridurre il rischio di malattie cardiovascolari. Senza dimenticare che i ravanelli sono composti da più del 95% di acqua e quindi sono ipocalorici e diuretici.
Abbiamo selezionato 12 piatti sani e creativi per valorizzarli in cucina, in quanto aggiungono un tocco di vivacità e freschezza a ogni preparazione: si consumano il più delle volte crudi, senza essere sbucciati, nel pinzimonio o in ricette dalla vocazione healthy, tipo insalate o poke bowl, dove utilizzare come guarnizione anche i germogli. Si abbinano con i legumi, tipo i ceci, la frutta secca, con formaggi freschi, dalla ricotta alla mozzarella, ma anche con i salumi, per esempio il prosciutto crudo, con gamberi e altri crostacei o pesci dal sapore delicato, e con le erbe aromatiche, due su tutte prezzemolo e menta freschi. Vietato trascurare le foglie, ricche di nutrienti e lievemente pungenti al palato: se sono verdi e brillanti, impiegale per realizzare un gustoso pesto, come abbiamo fatto noi nella pasta con ravanelli.
L’insalata di ceci e gamberi è un antipasto fresco e gustoso, perfetto per la stagione estiva. Potete anche sistemarla in piccoli bicchieri o piattini da buffet, così da servirla come sfizioso finger food. Si prepara in pochissimo tempo e, nel caso in cui abbiate voglia di qualcosa di sano, leggero, ma completo dal punto di vista nutrizionale, potete gustarla anche come piatto unico per un pranzo al mare o in ufficio: vi basterà semplicemente accompagnarla con qualche fettina di pane tostato, una patata lessa o un pugnetto di riso bianco. Potete arricchirla con le erbette aromatiche che preferite, delle spezie a piacere, dei dadini di avocado maturo e un dressing allo yogurt (o una maionese fatta in casa). Se avete poco tempo a disposizione, potete utilizzare i ceci già lessati e conservati nei vasetti di vetro: in questo modo sarà pronta in appena dieci minuti. Scoprite come realizzarla seguendo passo passo la nostra semplice ricetta.
La quinoa con verdure è un piatto unico fresco e nutriente, perfetto per la stagione estiva come alternativa alla più classica insalata di riso. Dal sapore caratteristico e lievemente terroso, la quinoa è uno degli pseudocereali più conosciuti e versatili: priva di glutine e ricca di proteine vegetali, fosforo, potassio e ferro, è ideale per celiaci, intolleranti al glutine e vegetariani. Qui viene cotta in acqua per assorbimento e poi condita con verdurine coloranti e croccanti e formaggio feta, per un risultato finale gustoso e bilanciato. Una ricetta semplice e veloce, che può essere consumata anche al mare, durante una gita fuori porta o ancora in ufficio. Scoprite come realizzarla seguendo passo passo indicazioni e consigli.
Il pinzimonio è una salsa cruda preparata con olio extravergine di oliva, sale e pepe, a cui si può aggiungere succo di limone o aceto. È perfetta per insaporire alcuni ortaggi crudi e ottenere così il classico pinzimonio di verdure, da servire in sfiziosi bicchierini, come antipasto, contorno o aperitivo.
I filetti di platessa al forno sono un secondo di pesce facile e veloce. Un piatto leggero e delicato, da portare in tavola per qualsiasi pranzo o cena di famiglia.
La pasta con ravanelli è un primo piatto saporito: le cime dei ravanelli, frullate con parmigiano, robiola e mandorle, danno vita a un condimento cremoso ideale per mantecare le tagliatelle.
I ravanelli ripieni sono un finger food appetitoso e facilissimo da realizzare. I ravanelli, sbollentati e svuotati della polpa, vengono farciti con una crema a base di formaggio caprino, parmigiano ed erba cipollina. Perfetti per un aperitivo o un antipasto sfizioso, si preparano in pochissimi minuti.
La giardiniera, chiamata anche giardiniera campagnola, è una delle conserve più famose e amate, un metodo antichissimo per preservare tutta la bontà e freschezza delle verdure estive. Scopri come eseguirla alla perfezione seguendo passo passo procedimento e consigli.
La poke bowl di tonno è un piatto tipico della cucina hawaiana a base di riso sushi, tonno crudo marinato, avocado, mango, ravanelli, edamame e spinacini.
I gimbap, o kimbap, sono dei rolls di riso coreani a base di alga gim o nori, che avvolge il ripieno di riso e altri ingredienti: vengono inseriti nelle bento box e consumati come spuntino.
Il furofuki daikon è una preparazione piuttosto diffusa in Giappone, da servire calda e fragrante durante la stagione invernale. Il daikon, un vegetale largamente utilizzato nelle cucine orientali, dal sapore fresco, aromatico e pungente, viene tagliato a rondelle, stufato in padella con l'alga kombu e infine guarnito con una salsa agrodolce a base di miso e qualche scorzetta di yozu, un agrume particolarmente aromatico. Il risultato finale è un antipasto delicato e al tempo stesso gustoso, perfetto per stupire i vostri ospiti in occasione di una cena etnica o un aperitivo fusion. Scoprite come realizzarlo seguendo passo passo la nostra ricetta.
L'insalata di alghe è una preparazione gustosa e semplicissima da realizzare. Tre tipologie differenti di alghe – leggermente scottate in acqua e dunque ancora croccanti e consistenti – si uniscono a carote, daikon e cipollotto, che ne ammorbidiscono il gusto deciso e sapido. Il condimento agrodolce, a base di salsa di soia, aceto e zucchero, regalerà infine fragranza e aromaticità, per un contorno originale, sfizioso e ricco di sostanze benefiche. Scoprite come realizzarlo seguendo passo passo la nostra ricetta e gustatelo in accompagnamento a una porzione di salmone in salsa teriyaki o a del delizioso sushi fatto in casa.