Le polpette di patate e salsiccia sono una gustosa alternativa, ancora più ricca, alle classiche polpette di patate e formaggio. Semplici e veloci, vi consentono di portare in tavola un secondo piatto che farà letteralmente impazzire grandi e piccini. Vi basterà mescolare le patate lesse con la salsiccia, l'uovo e il grana grattugiato, quindi formare delle palline, infarinarle e poi friggerle in olio di semi bollente, fino a doratura. Scoprite come realizzarle seguendo passo passo la nostra ricetta e servitele ben calde in accompagnamento a una maionese fatta in casa e a un contorno di verdure di stagione.
Lessate le patate in acqua bollente e salata per circa una mezz'ora; una volta morbide, scolatele e lasciatele intiepidire 1.
Lessate le patate in acqua bollente e salata per circa una mezz'ora; una volta morbide, scolatele e lasciatele intiepidire 1.
Spellate le salsicce, sgranatele e raccoglietele in una ciotola 2.
Una volta fredde, sbucciate le patate e schiacciatele con uno schiacciapatate, raccogliendo la purea in una ciotola. Unite l'uovo 3.
Spellate le salsicce, sgranatele e raccoglietele in una ciotola 2.
Aggiungete il grana grattugiato e un pizzico di sale 4.
Incorporate la salsiccia e il pangrattato necessario a ottenere un composto sodo e omogeneo 5.
Una volta fredde, sbucciate le patate e schiacciatele con uno schiacciapatate, raccogliendo la purea in una ciotola. Unite l'uovo 3.
Con il composto ottenuto formate tante polpettine 6.
Passatele nella farina 7.
Aggiungete il grana grattugiato e un pizzico di sale 4.
Fate scaldare abbondante olio di semi in una padella, tuffate le polpette e friggetele fino a doratura 8.
Quando saranno ben croccanti, scolate le polpette e fatele asciugare su carta assorbente da cucina. Conditele con un pizzico di sale e di pepe e servitele ben calde 9.
Per una frittura a regola d'arte, preferite l'olio di semi di arachide e portatelo a una temperatura di circa 160 °C (se possibile, munitevi di un termometro da cucina); utilizzate una padella capiente o un wok e friggete pochi pezzi per volta, per evitare di abbassare troppo la temperatura dell'olio.
Ultimata la cottura, sgocciolate bene gli alimenti dall'olio e lasciateli asciugare su carta assorbente da cucina, senza coprirli, per evitare la formazione di umidità. Servite le vostre polpette immediatamente, salandole e pepandole solo poco prima di portarle in tavola.
Il passaggio nella farina è fondamentale per creare uno strato compatto e uniforme; qualora preferiste una panatura più classica, potete procedere con farina, uovo sbattuto e pangrattato.
Potete sostituire le salsicce tradizionali di suino con quelle di pollo e tacchino oppure con dei würstel artigianali, tritati finemente.
Per una versione più leggera, potete sostituire la frittura con la cottura in forno: disponete le polpette in una teglia, foderata con un foglio di carta forno, e infornatele a 180-200 °C per 20-25 minuti, o comunque fino a doratura. Sfornate e servite.
Per una proposta ancora più gustosa, potete lessare le patate e poi ripassarle in padella con un filo di olio e dello scalogno tritato, schiacciandole con i rebbi di una forchetta. Potete aggiungere anche un dadino di formaggio al centro, per renderle filanti e golose. Insaporite il tutto con un trito di prezzemolo e rosmarino.
Se vi è piaciuta questa ricetta, provate anche le polpette di patate alla siciliana e quelle di patate e speck.
Le polpette di patate e salsiccia possono essere conservate in frigorifero, all'interno di un apposito contenitore ermetico, per massimo 24 ore. Potete anche congelarle da crude e cuocerle all'occorrenza.