Il pane pugliese è una pagnotta tradizionale tipica della Puglia. A differenza del classico pane fatto in casa, preparato in tutte le regioni italiane, il pane pugliese si contraddistingue per alcune caratteristiche: la crosta croccante color nocciola, la perfetta alveolatura – dovuta ai lunghi tempi di lievitazione – e la forma di pezzatura abbastanza grande: anche fino a tre kg. Si tratta infatti di un pane dalla lunga conservazione: resta morbido fino a quattro giorni. Così come per il famoso pane di Altamura, particolarità del pane pugliese è anche la presenza nell'impasto di semola di grano duro rimacinata, oltre a farina 00, lievito di birra fresco, acqua, sale e miele. La ricetta che vi proponiamo è facile da realizzare: ecco tutti i passaggi.
Preparate la biga la sera prima: mescolate in una ciotola la farina 00 con 2,5 grammi di lievito di birra sbriciolato e 150 ml di acqua 1. Realizzate un panetto e sistematelo in una ciotola capiente. Coprite con la pellicola trasparente e fatelo lievitare per 12 ore circa a temperatura ambiente 2. Trascorso il tempo necessario reimpastate di nuovo la biga e aggiungete la semola, il miele, il lievito e l'acqua rimasti. Unite in ultimo il sale 3.
Preparate la biga la sera prima: mescolate in una ciotola la farina 00 con 2,5 grammi di lievito di birra sbriciolato e 150 ml di acqua 1. Realizzate un panetto e sistematelo in una ciotola capiente. Coprite con la pellicola trasparente e fatelo lievitare per 12 ore circa a temperatura ambiente 2. Trascorso il tempo necessario reimpastate di nuovo la biga e aggiungete la semola, il miele, il lievito e l'acqua rimasti. Unite in ultimo il sale 3.
Formate un panetto, rimettetelo in una ciotola capiete e copritelo con pellicola trasparente. Lasciate riposare in forno spento con luce accesa per 3 ore circa o fino a quando non avrà triplicato il suo volume 4. Prendete il panetto e mettetelo sulla spianatoia leggermente infarinata: realizzate una piega a tre portando il lembo superiore al centro per poi coprirlo con quello inferiore. Ruotate il panetto di 90° e ripetete l'operazione 5. Fate lievitare un'altra ora. A questo punto realizzate una croce sulle superficie del panetto e adagiatelo su una teglia da forno ben calda. Cuocete in forno preriscaldato a 220° per 50 minuti. Una volta sfornato, lasciatelo raffreddare, prima di tagliarlo a fette 6.
Formate un panetto, rimettetelo in una ciotola capiete e copritelo con pellicola trasparente. Lasciate riposare in forno spento con luce accesa per 3 ore circa o fino a quando non avrà triplicato il suo volume 4. Prendete il panetto e mettetelo sulla spianatoia leggermente infarinata: realizzate una piega a tre portando il lembo superiore al centro per poi coprirlo con quello inferiore. Ruotate il panetto di 90° e ripetete l'operazione 5. Fate lievitare un'altra ora. A questo punto realizzate una croce sulle superficie del panetto e adagiatelo su una teglia da forno ben calda. Cuocete in forno preriscaldato a 220° per 50 minuti. Una volta sfornato, lasciatelo raffreddare, prima di tagliarlo a fette 6.
Se volete utilizzare il lievito di birra secco ve ne occorrerà 1,5 grammi per la biga e 1 grammo per l'impasto. I tempi di lievitazione restano invariati.
Potete preparare il pane pugliese anche con l'impastatrice: utilizzate una planetaria munita di gancio impastatore.
Consumate il pane pugliese per accompagnare i vostri pasti quotidiani: ottimo da gustare con salumi e formaggi. Potete però utilizzarlo anche per preparazione di squisite bruschette da farcire come più vi piace.
Potete conservare il pane pugliese fino a 4 giorni all'interno di un sacchetto di carta. Chi preferisce potrà anche tagliare a fette il pane e congelarlo in sacchetti gelo, così da scongelarlo all'occorrenza.