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Come fare il caffè perfetto con la moka: trucchi e procedimento per averlo cremoso

Preparazione: 5 Min
Difficoltà: Facile
Dosi per: 2 persone
A cura di Redazione Cucina
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ingredienti
Caffè in polvere
q.b.
Acqua
q.b.

Il caffè è una bevanda nota e apprezzata in tutto il mondo per l'aroma e il profumo inconfondibili. Sorseggiarlo, da soli o in compagnia, è un vero e proprio rito; mentre farlo in casa, con la moka o con la caffettiera napoletana, è davvero un'arte.

Riconoscere un buon caffè è davvero semplice. Innanzitutto, si parte dal colore, tendente al nocciola, con leggere striature e non troppo scuro. Quindi, è importante che non presenti granuli sul fondo, ma risulti cremoso e dal sapore intenso.

Un caffè di questo tipo si ottiene con la macchina del bar, estraendolo in 20-25 secondi. Anche con la moka, però. è possibile avere un buon caffè, altrettanto denso e ricco di gusto. Prepararlo, infatti, non è complesso, ma richiede alcune attenzioni relative alla scelta della materia prima, in chicchi o in polvere, all'acqua e all'utilizzo e manutenzione della moka.

In linea generale, ti consigliamo di versare nella caldaia la giusta quantità di acqua e non esagerare con la polvere di caffè da mettere nel filtro a imbuto. Il risultato avrà un gusto deciso e gradevole, buono proprio come quello del bar.

Naturalmente, puoi realizzarlo anche con una macchina per il caffè o, se non ami il classico espresso, utilizzare la french press o una macchina da caffè americano.

Scopri come fare il caffè perfetto in casa, seguendo passo passo procedimento e consigli. Se ne ami particolarmente il sapore, utilizzalo per aromatizzare dolci golosi o prova la crema fredda al caffè.

Come preparare un buon caffè con la moka

Per preparare un buon caffè con la moka, assicurati prima di tutto che la moka sia asciutta e pulita 1.

Riempi il serbatoio d'acqua 2, fredda o a temperatura ambiente, fino al livello della valvola o leggermente sotto, mai sopra.

Incastra il filtro e metti al suo interno il caffè macinato per moka 3: più quantità di prodotto inserisci, più il caffè risulterà intenso. Non pressare mai il caffè nella moka con il cucchiaino per evitare che l'acqua non riesca a salire. Per livellarlo, puoi sbatterlo leggermente sul piano di lavoro.

Trasferisci la moka sul fornello con fiamma bassa e aspetta che gorgogli 4.

Una volta pronto il caffè, spegni la fiamma e mescola con un cucchiaino per rendere la miscela più uniforme; quindi, versalo nelle tazzine 5.

Il caffè fatto in casa è pronto per essere gustato 6.

Come fare il caffè con la schiuma

Per realizzare il caffè con la schiuma, invece, alza il coperchio della moka quando è sul fornello. Nel frattempo, metti due cucchiaini di zucchero in un bicchiere di vetro e, non appena usciranno le prime gocce di caffè, versale al suo interno, prestando attenzione a non versarne troppo. Mescola energicamente il composto con una forchetta, fino a ottenere una crema spumosa, chiara e leggera. Quando l'espresso sarà pronto, versalo nel bicchiere con schiuma, che tenderà a rimanere in superficie.

Errori da evitare e consigli per fare un ottimo caffè

Per realizzare un caffè a regola d'arte, è necessario prestare attenzione ad alcuni criteri, come la qualità della miscela, la manutenzione della moka e l'acqua. Al tempo stesso, esistono alcuni errori comuni da evitare, primo tra tutti la famosa "montagnetta". Di seguito, ti sveliamo tutti i trucchi e i consigli per fare in casa un ottimo caffè.

1. Chicchi o polvere?

Per realizzare un buon caffè, è importante partire dalla materia prima: una miscela di qualità, che sia in chicchi oppure già in polvere. Noi ti suggeriamo di optare per i chicchi e per un macinacaffè, che sia in grado di garantire la giusta granulometria alla polvere. In questo caso, macina solo il caffè che ti serve per quella specifica caffettiera. Se invece hai poco tempo e preferisci scegliere una polvere, assicurati che i chicchi siano stati macinati entro le due settimane dalla raccolta, parametro fondamentale per un prodotto che preservi aromi e sapori. Naturalmente, è fondamentale anche saper conservare bene il caffè per non rovinarne la qualità.

2. Qualità e livello dell'acqua

Non sottovalutare mai l'importanza dell'acqua: quella troppo calcarea, infatti, rovinerà inevitabilmente la caffettiera. Tuttavia, sebbene molti pensino che un'acqua "pura" dia come risultato un buon caffè, in realtà si tratta di un falso mito: il caffè ha bisogno di sali minerali, quindi è decisamente meglio, e anche più semplice, utilizzare l'acqua del rubinetto, che va versata fino a metà valvola. Ultimo ma non meno importante, l'acqua deve essere fredda (ma non ghiacciata).

3. Pressare o non pressare la polvere

Una volta messa la polvere del caffè nella moka questa non dovrebbe essere pressata. Sicuramente si tratta anche di gusto – la pressatura rende il caffè più intenso, mentre chi non lo pressa lo ama più leggero –, ma pressando troppo la polvere si corre il rischio di ottenere un caffè con un sentore di bruciato.

4. Corretta manutenzione della moka

Tutti sanno che la macchinetta appena acquistata non restituisce un buon caffè: è necessario provarla 2 o 3 volte con l'acqua, prima di passare al primo vero caffè. Allo stesso modo, la manutenzione della moka è fondamentale: puliscila per bene, evitando accuratamente di usare il sapone per i piatti. Attenzione, poi, alla guarnizione e allo stato di usura della moka: quando inizia a invecchiare va cambiata subito. Una volta lavata la macchinetta, inoltre, è meglio lasciarla asciugare bene prima di rimontarla.

5. Intensità della fiamma

Il caffè deve essere fatto a fiamma moderata, altrimenti si rischia di bruciare la polvere prima che il liquido affiori. Naturalmente, la macchinetta va stretta per bene, in modo da evitare che l'acqua fuoriesca ai lati. Quando il caffè inizia a salire, toglilo subito dal fuoco o, in alternativa, mettetelo sul fornello con la fiamma più flebile, per evitare che la parte che sta sul fondo si bruci.

6. Come servirlo

Quando la macchinetta è ormai piena, il caffè dovrebbe essere versato: meglio mescolarlo prima, per evitare che il primo caffè risulti troppo leggero e leggermente acquoso. Se ne hai la possibilità, infine, scalda la tazzina passandola pochi secondi al microonde o sotto l'acqua bollente: in questo modo la miscela sarà in grado di esprimere al meglio il suo profilo aromatico.

Il trucco di Vanzan per non bruciare il caffè

Se cerchi un trucchetto per non bruciare il caffè, il noto bartender Bruno Vanzan consiglia di aggiungere un goccio d'acqua nel bricco. In questo modo, infatti, il calore si distribuirà in maniera uniforme.

Monitora la tua bevanda tenendo il coperchio della moka aperto e, quando il flusso del liquido aumenta, rimuovi la moka dalla fonte di calore.

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