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Fideuà valenciana: la ricetta del primo piatto ricco e gustoso

Preparazione: 40 Min
Difficoltà: Facile
Dosi per: 4 persone
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ingredienti
Spaghetti
320 gr
Cozze
500 gr
Vongole
500 gr
seppia
250 gr
Gamberi
250 gr
Carciofi già lessati
3
Peperoni rossi
180 gr
Pomodorini ciliegia
200 gr
Prezzemolo
1 ciuffo
Aglio
1 spicchio
Scalogno
1
Peperoncino
q.b.
Zafferano
2 bustine
Olio extravergine d’oliva
q.b.
Vino bianco
100 ml
Sale
q.b.
pepe
q.b.
Concentrato di pomodoro
1 cucchiaio

La fideuà valenciana è un primo piatto tipico della tradizione spagnola, in particolare della zona costiera di Valencia, che ricorda moltissimo la più celebre paella. In questa ricetta il riso viene sostituito dai fideos, degli spaghetti corti e sottili, che vengono conditi con un sughetto di pesce ricco e fragrante. Noi abbiamo scelto seppie, gamberi, cozze e vongole che, uniti a carciofi, peperoni e pomodorini, danno vita a una preparazione che è una vera e propria esplosione di colori e sapori. Una ricetta perfetta per un pranzo o una cena dall'atmosfera conviviale, da servire nella grande padella in cui viene cucinata: in questo modo ciascun commensale sarà libero di fare anche il bis. Scoprite come realizzarla seguendo passo passo i nostri passaggi e consigli.

Come preparare la fideuà valenciana

Mettete a spurgare le vongole in acqua e sale. Intanto pulite le cozze: eliminate il bisso 1, quindi spazzolatele per bene e poi sciacquatele sotto l'acqua corrente fredda.

Fate rosolare l'aglio in una padella con un filo di olio e i gambi del prezzemolo; aggiungete le cozze 2, coprite con un coperchio e lasciatele aprire a fiamma vivace per qualche minuto.

Una volta cotte, trasferite le cozze in una ciotola e tenetele da parte. Lavate le vongole sotto l'acqua corrente fredda, per eliminare il sale, trasferitele nella stessa pentola delle cozze, in cui avrete lasciato il liquido di cottura 3, e fatele aprire a fiamma vivace.

Una volta aperte, scolate per bene le vongole e filtrate il fondo di cottura rilasciato 4.

Pulite le seppie, privatele delle ali e tagliatele a julienne 5. Tagliate anche i tentacoli e tenete tutto da parte.

Sgusciate i gamberi 6 e, con l’aiuto di uno stecchino, eliminate il filamento scuro dell'intestino.

Lavate i pomodorini e tagliateli a spicchi. Pulite i peperoni, eliminate i semi e i filamenti interni, quindi tagliateli a julienne 7.

Tritate lo scalogno e fatelo appassire in un tegame con un filo di olio e un pizzico di peperoncino; aggiungete i peperoni e lasciateli cuocere leggermente, quindi versate i carciofi 8 e aggiustate di sale e di pepe.

Aggiungete la seppia, bagnate con il vino bianco e lasciate sfumare; unite i pomodorini 9 e poi il concentrato di pomodoro, sciolto in un goccio di acqua.

Versate il fondo di cottura delle cozze e delle vongole, filtrato, e portate a bollore. Prelevate qualche cucchiaio di liquido, scioglietevi lo zafferano e poi aggiungetelo al condimento 10.

Spezzate gli spaghetti a una lunghezza di circa 3 cm, versateli in padella 11 e fateli cuocere, mescolandoli di tanto in tanto; se necessario, aggiungete man mano un pochino di acqua calda.

A metà cottura, aggiungete le cozze e le vongole sgusciate (tenetene da parte qualcuna con il guscio per la decorazione finale). A pochi minuti dal termine, versate i gamberi 12.

Ultimate la cottura, spegnete e completate con le cozze e le vongole tenute da parte e qualche fogliolina di prezzolo, quindi portate in tavola e servite direttamente nella pentola 13.

Consigli

A piacere, potete variare la tipologia di pesce utilizzata per il condimento: al posto della seppia, potete usare i calamari e potete aggiungere anche dei pesci da zuppa, come lo scorfano, il sarago, la gallinella e la triglia; se amate il pesce a polpa bianca, potete aggiungere anche dei cuori di merluzzo, la rana pescatrice, dei filetti di cernia e così via.

In base alla stagione potete arricchire il sugo a base di pesce con verdure sempre diverse: potete aggiungere dei pisellini, delle punte di asparagi, zucchine, carote e così via.

Per rendere la preparazione ancora più ricca e saporita, preparate un fumetto di pesce e utilizzatelo, un mestolo alla volta, per portare a cottura la pasta.

Per preparare la fideuà valenciana si utilizza tradizionalmente i fideos, un formato di pasta a sezione tonda, lungo circa uno, due cm; potete tranquillamente sostituirli con la gramigna oppure con degli spaghetti normali che andranno spezzati. Potete sostituire la pasta con il riso e realizzare così la famosa paella.

Se vi è piaciuta questa ricetta, provate anche gli spaghetti al cartoccio e quelli alla chitarra con pesce.

Conservazione

Il consiglio è di preparare la fideuà valenciana e gustarla calda al momento; nel caso in cui fosse avanzata, conservatela in frigorifero per massimo 1 giorno in un apposito contenitore ermetico. Al momento del consumo, scaldatela aggiungendo un goccio di fumetto di pesce caldo. Si sconsiglia la congelazione.

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