
Pasta frolla, mandorle e marmellata: tanto basta a preparare le dita della strega, che sono tra i dolci di Halloween più amati dai bambini. Questi terrificanti biscotti riproducono delle dita mozzate, con le mandorle pelate al posto delle unghie e la marmellata di fragole utilizzata per simulare il sangue.
Pochi ingredienti, un po' di manualità e un pizzico di fantasia ti permetteranno di dar vita a dei dolcetti di sicuro effetto, perfetti per celebrare la notte più spaventosa dell'anno.
Prepara le dita della strega dolci con i bambini, si divertiranno tantissimo a modellarle e renderle super spaventose. Insieme alla mano di sfoglia insanguinata, ai cappelli delle streghe e ai ragnetti di Halloween sono ideali per un buffet a tema.
ingredienti
Come preparare le dita della strega
Inizia a preparare le dita della strega dalla pasta frolla. Per prima cosa setaccia la farina in una ciotola, poi aggiungi lo zucchero a velo, il lievito per dolci e il burro freddo a cubetti 1. Unisci anche un pizzico di sale e inizia ad amalgamare.
Inizia a preparare le dita della strega dalla pasta frolla. Per prima cosa setaccia la farina in una ciotola, poi aggiungi lo zucchero a velo, il lievito per dolci e il burro freddo a cubetti 1. Unisci anche un pizzico di sale e inizia ad amalgamare.
Non appena l'impasto comincia a prendere forma, aggiungi l'uovo e procedi a lavorarlo prima con una spatola 2 e poi a mano.
Non appena l'impasto comincia a prendere forma, aggiungi l'uovo e procedi a lavorarlo prima con una spatola 2 e poi a mano.
Impasta fino a ottenere un panetto omogeneo 3. Avvolgilo poi nella pellicola e lascialo riposare per circa 30 minuti.
Impasta fino a ottenere un panetto omogeneo 3. Avvolgilo poi nella pellicola e lascialo riposare per circa 30 minuti.
Terminato il tempo di riposo dividi l'impasto in tante palline, e ricava da ognuna un cilindro delle dimensioni di un dito 4 stendendole con le mani sul piano da lavoro.
Terminato il tempo di riposo dividi l'impasto in tante palline, e ricava da ognuna un cilindro delle dimensioni di un dito 4 stendendole con le mani sul piano da lavoro.
Per dare ai biscotti un aspetto realistico, esercita una leggera pressione sui due punti centrali del rotolo, poi disegna con un coltello le piegature delle nocche e posiziona una mandorla ad una delle estremità, come se fosse un'unghia 5.
Per dare ai biscotti un aspetto realistico, esercita una leggera pressione sui due punti centrali del rotolo, poi disegna con un coltello le piegature delle nocche e posiziona una mandorla ad una delle estremità, come se fosse un'unghia 5.
Man mano che sono pronti, disponi i biscotti su una teglia rivestita di carta forno 6. Cuoci in forno statico a 180 °C per 20 minuti.
Man mano che sono pronti, disponi i biscotti su una teglia rivestita di carta forno 6. Cuoci in forno statico a 180 °C per 20 minuti.
Quando le dita saranno dorate, sfornale e lasciale raffreddare leggermente. Stacca poi delicatamente le mandorle, spalma al loro posto la marmellata di fragole e fissale nuovamente 7.
Quando le dita saranno dorate, sfornale e lasciale raffreddare leggermente. Stacca poi delicatamente le mandorle, spalma al loro posto la marmellata di fragole e fissale nuovamente 7.
Distribuisci un po' di marmellata anche sull’estremità opposta dei biscotti 8, così da ricreare l'effetto di dita mozzate.
Distribuisci un po' di marmellata anche sull’estremità opposta dei biscotti 8, così da ricreare l'effetto di dita mozzate.
Le dita della strega sono pronte per arricchire il tuo buffet di Halloween 9.
Le dita della strega sono pronte per arricchire il tuo buffet di Halloween 9.
Consigli
Puoi rendere la ricetta adatta proprio a tutti realizzando una pasta frolla senza glutine.
A piacere, puoi sostituire la marmellata di fragole con un'altra di colore rosso, come la confettura di lamponi o di ribes.
Le dita della strega si conservano a temperatura ambiente, all'interno di un contenitore ermetico o di una scatola di latta, per 4-5 giorni, per cui puoi anche prepararle in anticipo per averle pronte da regalare ai bambini che vanno di casa in casa per il celebre "dolcetto o scherzetto".