video suggerito
video suggerito
5 Ottobre 2023 11:02

Villa Crespi di Antonino Cannavacciuolo 5° miglior ristorante al mondo per Tripadvisor

Villa Crespi, sul Lago d'Orta in Piemonte, è il 5° miglior ristorante al mondo per l'algoritmo di Tripadvisor, il primo tra gli italiani. Ci sono altri due compaesani nei primi 25 posti: Lorelei a Sorrento (20°) e Dolce Stil Novo alla Reggia a Venaria (24°).

42
Immagine

Per il Travellers’ Choice Best of the Best di Tripadvisor il ristorante Villa Crespi di Antonino Cannavacciuolo è il quinto miglior locale al mondo. Un riconoscimento molto gradito dallo chef campano e dalla socia Cinzia Primatesta che dicono di non poter essere "più felici e grati nel condividere questa notizia straordinaria con tutti i nostri clienti e amici". In attesa dell'uscita della Guida Michelin questo potrebbe essere l'ennesimo premio di un anno meraviglioso per il cuoco che al momento ha le 3 Forchette del Gambero Rosso e 3 stelle Michelin. Ora si piazza anche al quinto posto nella classifica mondiale dei migliori ristoranti di fine dining di Tripadvisor Deluxe grazie all'algoritmo del sito che analizza le recensioni dei clienti. Potrebbe sembrare un riconoscimento scontato ma non lo è affatto, vediamo perché.

La scelta della gente, non della critica

Il Travellers’ Choice Best of the Best è il premio che il sito di comparazione assegna le recensioni pubblicate nell’arco di un anno: Villa Crespi è il primo italiano ed è preceduto da Restaurant Bouganville di Amsterdam, Ise Sueyoshi di Nishiazabu in Giappone, The Old Stamp House Restaurant di Ambleside, nel Regno Unito e da Maison Medard di Boulleret in Francia.

Tra i primi 25 ristoranti in classifica troviamo solo altri due italiani: un conterraneo di Cannavacciolo, ovvero Lorelei a Sorrento (20°), Dolce Stil Novo alla Reggia a Venaria (24°), entrambi con una sola Stella Michelin. Villa Crespi è l'unico 3 Stelle insieme a Pic di Valencia a essere tra i primi 10. Questo vuol dire che le persone hanno apprezzato il locale per ciò che offre in toto e non solo per la grande tecnica dello chef di Vico Equense.

Immagine
Foto da Facebook

Al Gambero Rosso la coppia Antonino-Cinzia dice di voler dedicare a tutti i clienti questo premio perché è solo "grazie alla vostra fiducia, al vostro sostegno costante e al passaparola generoso che siamo stati riconosciuti con questo premio. Siete stati i nostri ambasciatori, diffondendo la bellezza e l’ospitalità di Villa Crespi nel mondo. Senza di voi, tutto questo non sarebbe stato possibile. Ogni piatto cucinato con passione, ogni dettaglio curato con amore, e ogni sorriso che abbiamo condiviso con voi rappresentano il cuore di Villa Crespi. Il vostro affetto ci ha ispirato a dare il massimo ogni giorno. Continueremo a lavorare per superare le vostre aspettative e far sì che ogni visita si trasformi in un’esperienza straordinaria".

Quanto costa mangiare a Villa Crespi

Il ristorante sul Lago d'Orta di Antonino Cannavacciuolo è una dimora storica ed è uno dei ristoranti più belli d'Europa. Sarebbe un indirizzo costoso anche senza la firma prestigiosa del 3 Stelle Michelin quindi non devono sorprenderci i prezzi alti dei menu degustazione. Facciamo comunque presente che gli stellati hanno una sorta di "prezzo calmierato" e, più o meno, mantengono le stesse cifre in giro per il mondo.

Immagine
Cappelletti alla genovese, zuppa forte di piccione, yogurt acido, lampone e funghi | Foto da Facebook

Nel caso specifico Cannavacciuolo propone due menu degustazione: "Itinerario" e "Mettici l'anima". Il primo ha sei portate più il pre dessert e il dolce e costa 280 euro bevande escluse. Il secondo ha sette portate, più un intermezzo, il pre dessert e il dessert e costa 300 euro, sempre bevande escluse. Entrambi i percorsi possono essere arricchiti dal fornitissimo servizio dei formaggi sul carrello, in pieno stile francese, con 30 euro in più.

Il locale offre anche la possibilità di un menu alla carta e di una sorta di "degustazione personalizzato": puoi scegliere due portate al costo di 190 euro o tre portate al costo di 240 euro. Come spesso accade non è conveniente per gli avventori casuali scegliere il menu alla carta perché i prezzi sono più alti rispetto al degustazione: questo tipo di possibilità è solitamente mantenuta dai ristoranti per i clienti abituali che potrebbero stancarsi di mangiare sempre le stesse cose.

Immagine
Quello che i piatti non dicono
Segui i canali social di Cookist
42
api url views