Protagonista dei banchi invernali, ricca di sali minerali e vitamine, ma spesso sottovalutata: parliamo di verza, anche detta cavolo verza. Leggera e nutriente, amica dell'intestino e con un effetto depurativo: scopriamo perché non dovrebbe mancare nelle nostre ricette e come gustarla al meglio in cucina.
La verza è una pianta erbacea appartenente alla famiglia delle Crucifere, un ortaggio invernale ricco di vitamine e sali minerali. All'anagrafe Brassica oleracea sabauda e conosciuta anche come cavolo verza, la verza è caratterizzata da foglie grinzose di grandi dimensioni, increspate e con evidenti nervature; da non confondere con il cavolo cappuccio, la verza si presta bene a diversi tipi di preparazione e viene coltivata in particolare nelle regioni meridionali. Povera di calorie ma con un eccezionale potere saziante, la verza si presenta come un alimento povero e spesso sottovalutato per via del cattivo odore che può provocare in cottura, con qualche trucco però il problema può essere ovviato e la verza può diventare protagonista di deliziosi piatti. Scopriamola meglio.
Composta principalmente da acqua (quasi per il 90%), la verza è povera di calorie (appena 29 kcal per 100 grammi di prodotto) e ricca di sali minerali, in particolare calcio, fosforo, potassio, magnesio, sodio e zinco, poco invece il ferro. La verza contiene un discreto quantitativo di vitamine, in particolare la vitamina A, vitamina B9, vitamina C e vitamina K, mentre non si riscontrano tracce di alcool e colesterolo. Numerosi gli amminoacidi e i polifenoli che determinano un effetto antiossidante e protettivo delle cellule, in contrasto ai radicali liberi e all'invecchiamento.
Al momento dell'acquisto, controllate che le foglie siano integre, turgide, di colore verde intenso: se, provando a staccarne una più esterna, questa fa "crac" è segno che la verza è davvero fresca.
Leggera e saziante, la verza è consigliata non solo nelle diete ipocaloriche, ma anche per tenerci in forma e riequilibrare l'organismo; in particolare tra la lunga lista dei suoi benefici troviamo:
Una volta pulita e tagliata, la verza può essere cucinata in tantissimi modi, in ricette più o meno tradizionali e, perché no, in sfiziosi esperimenti culinari che vanno dall'antipasto ai secondi. Se cercate un piatto buono per ogni occasione, vi consigliamo il flan di verza e formaggio, ottimo sia freddo che appena sfornato; se siete amanti della tradizione invece non potete non provare gli involtini di verza e salsiccia, un piatto deciso ma molto semplice da preparare, oppure una classica vellutata di verza e patate. Mai pensato di preparare delle lasagne vegetariane a base di verza? Noi lo abbiamo fatto e i nostri ospiti hanno decisamente gradito.