
- Pane raffermo 180 gr • 79 kcal
- Latte 400 ml • 79 kcal
- Zucchero semolato 50 gr • 146 kcal
- Burro 40 gr • 380 kcal
- Uvetta 30 gr • 317 kcal
- Farina tipo 00 2 cucchiai rasi • 750 kcal
- uovo 1 • 380 kcal
- Farina di mais fioretto 1 cucchiaio
- Mela 1 • 43 kcal
- Pera 1 • 40 kcal
- Rosmarino fresco q.b. • 29 kcal
La torta miascia è un dolce rustico tipico della tradizione lombarda, diffuso in particolare nella provincia di Como. Considerata in passato "il panettone dei poveri", è una ricetta dalle origini umili, preparata con ingredienti poveri e nata per riciclare il pane raffermo. Una volta reidratato nel latte, questo viene mescolato a uova, zucchero, un pizzico di farina e frutta fresca ed essiccata, che la manterrà morbida e piacevolmente umida. L'aggiunta finale dei fiocchetti di burro e del rosmarino fresco, poco prima del passaggio in forno, la renderanno profumata e dorata in superficie. Semplice e veloce, scoprite come realizzarla seguendo passo passo la nostra ricetta e gustatela come merenda genuina o delizioso fine pasto.
Come preparare la torta miascia

Spezzettate il pane con le mani, cercando di ottenere dei pezzetti piuttosto piccoli, e raccoglietelo in una ciotola capiente (1).

Aggiungete il latte tiepido (2) e poi mescolate, assicurandovi che il pane sia perfettamente imbevuto. Fate riposare per una mezz'ora, quindi schiacciate il tutto con una forchetta.

Versate lo zucchero e la scorzetta di limone, tritata finemente (3), mescolando per bene. Incorporate l'uovo e infine le farine.

Aggiungete l'uvetta, ammollata in acqua e ben strizzata, e infine la mela e la pera, sbucciate e tagliate a cubetti (4).

Versate l'impasto in uno stampo da 22 cm di diametro, foderato con un foglio di carta forno (5), e livellate per bene.

Distribuite in superficie gli aghi di rosmarino e il burro in fiocchetti (6).

Fate cuocere la torta in forno statico a 180 °C per circa un'ora. Trascorso il tempo di cottura, sfornate (7) e fate raffreddare completamente.

Sformate la torta e servitela a temperatura ambiente (8).
Consigli
Per questa ricetta è preferibile utilizzare le mele della varietà Red Delicious e le pere Kaiser: croccanti e succose, doneranno alla torta un profumo e una dolcezza ineguagliabili.
Si consiglia di lasciar raffreddare la torta per diverse ore, meglio ancora per tutta la notte: il riposo consentirà ai sapori e ai profumi di maturare e quindi di intensificarsi ulteriormente.
Se desiderate ottenere un dolce ancora più goloso, potete aggiungere anche 2 cucchiai di cacao amaro in polvere oppure 50 gr di cioccolato fondente, sciolto a bagnomaria. Potete sostituire l'uvetta anche con fichi o albicocche secche, tritate finemente al coltello, e incorporare all'impasto anche delle mandorle o delle nocciole, per una consistenza più rustica.
Nel caso di intolleranza al lattosio, potete sostituire il latte con una bevanda vegetale a vostro piacere (tipo mandorla, riso o soia) e il burro con il ghee, il burro chiarificato tipico della cucina ayurvedica.
Se vi è piaciuta questa ricetta, provate anche la torta di pane e quella paesana.
Conservazione
La torta miascia si conserva sotto una campana di vetro o in un apposito contenitore ermetico per almeno 3-4 giorni a temperatura ambiente.