Tiramisù classico: la ricetta originale del dolce italiano più conosciuto

Mascarpone e savoiardi inzuppati nel caffè della moka compongono il tiramisù, il dolce più iconico della pasticceria italiana, il dessert al cucchiaio freddo tra i più conosciuti e realizzati anche all'estero.

Nella nostra versione semplice, che si rifà alla ricetta classica, lo prepariamo con due strati di savoiardi imbevuti nel caffè della moka e avvolti poi da una voluttuosa crema al mascarpone, il tutto ricoperto in superficie da una spolverizzata generosa di cacao amaro in polvere. Il tiramisù è ottimo da gustare ben freddo di frigo, come delizioso fine pasto in occasione di una ricorrenza speciale, come il Natale, per una merenda ricca o come torta di compleanno.

Si tratta di una ricetta molto antica e dalle origini piuttosto incerte, contese tra due città del Veneto e del Friuli, entrambe impegnate nel rivendicarne la natalità: Treviso, dove sarebbe stato preparato per la prima volta nell'Ottocento, e Gorizia.  A dispetto di quanto si possa pensare, però, questa delizia tutta italiana iniziò a riscuotere successo solo a partire dagli anni '80 del secolo scorso quando il termine tiramisù, divenuto ai giorni nostri la quinta parola italiana più conosciuta a livello internazionale, in ambito gastronomico, comparve per la prima volta nel vocabolario Sabatini Coletti. Oggi la sua fama è talmente grande che in suo onore è stata dedicata anche una giornata mondiale, il Tiramisù day, celebrata ogni anno il 21 marzo e divenuta occasione in più per gustarlo in mille varianti diverse.

Naturalmente, come tutte le preparazioni tradizionali, ogni famiglia lo confeziona con piccole variazioni sul tema: c'è chi lo aromatizza con il liquore al rum o al marsala, chi sostituisce i savoiardi con i pavesini o le fette biscottate per una variante fit, chi lo prepara con crema alla ricotta e chi lo arricchisce con pezzettini di frutta fresca. I più golosi, poi, apprezzeranno sicuramente la versione alla nutella, con pan di stelle o al cioccolato bianco, senza dimenticare la cheesecake tiramisù e la variante mimosa per celebrare l'8 marzo.
Noi ti proponiamo la versione del tiramisù più fedele possibile all'originale che richiede di seguire, per una riuscita impeccabile, pochi e semplici accorgimenti: a partire dagli ingredienti impiegati, che dovranno essere di prima scelta.

Presta particolare attenzione soprattutto alle uova, che dovranno essere a temperatura ambiente; inoltre, leggi le etichette stampate sul guscio e assicurati che siano freschissime, di categoria A (extrafresche), cioè messe in commercio dal terzo al nono giorno di deposizione.

Un trucco per un ottenere una consistenza perfetta, poi, è intingere i savoiardi nel caffè freddo non zuccherato per pochissimi istanti, solo dalla parte della metà liscia: in questo modo i biscotti si impregneranno piano piano con la bagna senza rischiare di trasformarsi in poltiglia o, di contro, risultare troppo asciutti.

Prima di servirlo, lascialo riposare in frigo circa 3 ore o, per far assestare tutti i sapori, preparalo con un giorno di anticipo e tiralo fuori un'oretta prima del servizio.

Scopri come preparare il tiramisù seguendo passo passo procedimento e consigli. Se ti è piaciuta questa ricetta, dai un'occhiata alle 13 varianti alla frutta proposte, prova anche il tiramisù senza uova o quello senza glutine. Se ami sperimentare in cucina, dai un'occhiata al tiramisù al pistacchio, al  tiramisù alla zucca e a quello alla menta.

Come preparare il tiramisù

Per realizzare il tiramisù, inizia preparando il caffè con la moka. Lascialo raffreddare in un recipiente basso e largo, preferibilmente senza zuccherarlo: la crema al mascarpone e i savoiardi sono già dolci, e in questo modo prevarrà il suo gusto intenso. A questo punto dedicati alla crema al mascarpone. Rompi le uova, che dovranno essere freschissime e a temperatura ambiente, e separa gli albumi dai tuorli; quindi raccogli quest'ultimi in una ciotola con lo zucchero e montali con le fruste elettriche 1.

Una volta ottenuto un composto gonfio e spumoso, incorpora il mascarpone, poco alla volta 2.

Unisci quindi gli albumi montati a neve ben ferma 3.

Mescola delicatamente con una spatola 4 e con movimenti dal basso verso l'alto.

Al termine dovrai ottenere un composto soffice e cremoso 5.

Mentre il caffè si raffredda, componi il tiramisù: distribuisci un po' di crema al mascarpone sul fondo di una pirofila quadrata o rettangolare, da 25 x 20 cm 6.

Diluisci il caffè ormai freddo con 150 ml di acqua e intingi i savoiardi nella bagna 7, per pochissimi istanti.

Fai uno strato uniforme di biscotti sul fondo della pirofila 8.

Copri con la crema al mascarpone 9.

Prosegui con un altro strato di savoiardi 10.

Aiutandoti con un sac à poche, copri l'ultimo strato di biscotti con ciuffetti di crema al mascarpone 11.

Prosegui in questo modo, alternando ciuffetti di diverse dimensioni 12, fino a ricoprire tutta la superficie; quindi lascia raffreddare il tiramisù in frigo per circa 3 ore.

Spolverizza il tiramisù con il cacao amaro in polvere soltanto al momento del servizio, altrimenti si bagnerà, diventando scuro e poco gradevole alla vista e al palato 13. Per avere un tiramisù dalla consistenza perfetta, cremosa e non troppo compatta, ti consigliamo di tirarlo fuori dal frigorifero mezz'ora prima di servirlo.

Distribuisci il tiramisù nei piattini individuali 14, porta in tavola e servi.

Consigli

A piacere, puoi sostituire il cacao amaro in polvere, da spolverizzare sul dolce poco prima di portarlo in tavola per evitare che il passaggio in frigo lo inumidisca, con riccioli di cioccolato, bianco o fondente, ma anche con uno strato di cocco grattugiato.

Per velocizzare i tempi, in via del tutto eccezionale, puoi utilizzare del caffè solubile, anche se il gusto finale sarà inevitabilmente meno intenso e deciso mentre, se la preparazione è destinata ai bambini, puoi optare per una bagna al cacao, all'orzo o all'arancia.

Se preferisci, puoi preparare il tiramisù con uova pastorizzate: per farlo ti basterà preparare uno sciroppo a base di acqua e zucchero che, una volta cotto a 121 °C, verrà versato a filo sui tuorli mentre questi vengono montati con le fruste elettriche.Per questa operazione, sarà utile disporre di un termometro da cucina, ma se non ne hai uno in casa, ti suggeriamo di lasciare sobbollire lo sciroppo per almeno 3 minuti prima di utilizzarlo.

Il tiramisù si conserva in frigo, in un contenitore a chiusura ermetica, per 2-3 giorni massimo. In alternativa puoi conservarlo in freezer, sempre ben coperto e senza lo strato finale di cacao amaro in polvere, fino a 2 settimane.

Le varianti alla frutta del tiramisù classico

Le varianti del tiramisù sono davvero tante e tutte golose: quelle alla frutta, per esempio, sono ideali per un dessert di fine pasto delicato ma altrettanto gustoso. Noi ti presentiamo ben 13 ricette, perfette per tutti i gusti e le stagionalità: ai frutti di bosco, alle pesche, al mandarino, al melone e non solo.