Il risotto alla liquirizia è un primo piatto raffinato e dal gusto particolare, dolciastro e lievemente balsamico. Di semplicissima esecuzione, viene realizzato partendo da un classico risotto alla parmigiana, arricchito con scorza di limone grattugiata e liquirizia in polvere. Abbiamo scelto di utilizzare la varietà di riso Vialone nano che, con i suoi chicchi resistenti e ricchi di amido, regalerà alla preparazione una consistenza morbida e vellutata. Questo viene prima tostato con un fondo di porro e burro, quindi coperto con il brodo vegetale caldo e portato dolcemente a cottura.
Cremoso e perfettamente all'onda, grazie alla mantecatura finale con burro e parmigiano, vi stupirà per la nota fresca e agrumata conferita dalla scorzetta di limone. Un piatto ricercato e molto originale, perfetto per stupire gli ospiti in occasione di una cena di festa o una ricorrenza speciale. Vi consigliamo di usare la polvere di liquirizia pura, la più adatta per questo genere di preparazioni per la sua capacità di mitigarne la grassezza, rendendoli più leggeri al palato e con piacevoli sentori balsamici. Per evitare di ottenere un risotto dal gusto stucchevole, è importante aggiungerne la giusta quantità, senza eccessi.
Potete mantecare il risotto con un formaggio cremoso spalmabile, anche in sostituzione di una parte di burro, unire dei dadini di provola affumicata, dei tocchetti di speck croccanti e, per una versione ancora più sofisticata, potete arricchire il risotto con dei gamberi freschi e sostituire il brodo vegetale con una bisque preparata con odori, erbette aromatiche e gli scarti dei crostacei. Per un piacevole effetto crunchy, completate anche con mandorle a lamelle tostate.
Scoprite come preparare il risotto alla liquirizia seguendo passo passo la nostra ricetta.
Fate sciogliere in una casseruola la metà del burro 1.
Fate sciogliere in una casseruola la metà del burro 1.
Aggiungete il porro tritato 2 a fatelo soffriggere a fuoco dolce per pochi istanti.
Aggiungete il porro tritato 2 a fatelo soffriggere a fuoco dolce per pochi istanti.
Versate il riso 3 e fatelo tostare a fiamma vivace per un minuto, in modo che i chicchi si sigillino per bene.
Versate il riso 3 e fatelo tostare a fiamma vivace per un minuto, in modo che i chicchi si sigillino per bene.
Bagnate con il vino bianco secco 4.
Bagnate con il vino bianco secco 4.
Lasciate sfumate 5 e, quando si sarà completamente asciugato, coprite con il brodo caldo e portate a cottura. Se necessario, aggiungete man mano altro brodo. Aggiustate infine di sale.
Lasciate sfumate 5 e, quando si sarà completamente asciugato, coprite con il brodo caldo e portate a cottura. Se necessario, aggiungete man mano altro brodo. Aggiustate infine di sale.
Una volta cotto il riso al dente, spegnete e aggiungete il restante burro 6.
Una volta cotto il riso al dente, spegnete e aggiungete il restante burro 6.
Unite la scorza di limone grattugiata e poi il parmigiano 7. Mantecate per bene, coprite il risotto con un coperchio e lasciate riposare per qualche minuto.
Unite la scorza di limone grattugiata e poi il parmigiano 7. Mantecate per bene, coprite il risotto con un coperchio e lasciate riposare per qualche minuto.
Togliete il coperchio, mescolate nuovamente il risotto 8 e aggiungete mezzo mestolino di brodo vegetale per rigenerarlo.
Togliete il coperchio, mescolate nuovamente il risotto 8 e aggiungete mezzo mestolino di brodo vegetale per rigenerarlo.
Distribuite il risotto nei piatti individuali e guarnite la superficie con una striscia di polvere di liquirizia 9, avendo cura di non esagerare con il dosaggio.
Distribuite il risotto nei piatti individuali e guarnite la superficie con una striscia di polvere di liquirizia 9, avendo cura di non esagerare con il dosaggio.
Servite il vostro risotto ben caldo 10.
Servite il vostro risotto ben caldo 10.
Consumate il vostro risotto al momento e, se dovesse avanzare, conservatelo in frigorifero in un apposito contenitore ermetico per massimo 2 giorni. Si sconsiglia la surgelazione.