Quanto dura il cibo congelato? Dalla carne ai dolci, cosa va in freezer e per quanto tempo
Quanto tempo possiamo conservare gli alimenti in freezer in modo sicuro? Ci sono cibi che è preferibile non congelare? Ecco una guida con tutto quello che dovete sapere per conservare gli alimenti in freezer.
Il freezer è senza ombra di dubbio uno degli alleati più preziosi in cucina: ci permette di conservare ogni tipo (o quasi) di alimento crudo o cotto, ci aiuta a non sprecare cibo e a organizzare al meglio la spesa e la dieta settimanale. Cosa significa "congelare"? Posti in freezer, gli alimenti raggiungono nell'arco di 24 ore una temperatura interna di -15° C: sono proprio le basse temperature a "bloccare" il naturale processo di deterioramento del cibo e con esso il proliferare di batteri, motivo per cui i tempi di conservazione possono essere molto lunghi. Ma per quanto tempo possono essere conservati gli alimenti prima che perdano consistenza, gusto e proprietà nutritive? Come congelare alla perfezione il cibo e cosa è sconsigliabile congelare? Facciamo chiarezza.
Quanto dura il cibo in freezer
Dalla carne alla pasta fatta in casa, la maggior parte degli alimenti può essere congelata e conservata in freezer per periodi più o meno lunghi, mantenendo intatti quasi completamente gusto e profilo nutrizionale. Nel dettaglio:
Carne cruda: la carne di manzo può essere conservata in freezer fino 9 mesi, stesso tempo vale per il pollo e il tacchino, meno la carne di maiale, che è preferibile conservare non più di 4 mesi.
Carne cotta: conservata in appositi contenitori e mai messa in freezer se non completamente raffreddata, la carne cotta si conserva correttamente per 3 mesi.
Pesce: prima di congelarlo, meglio pulirlo ed eviscerarlo, potrete conservarlo per un periodo che va dai 3 (pesci grassi, vongole, ostriche e cozze) ai 6 mesi (pesci magri, calamari e gamberetti freschi).
Formaggi: freschi o poco stagionati, i formaggi possono rimanere in freezer per un massimo di 6 mesi; il burro potete conservarlo anche per 9 mesi, non così lo yogurt che è meglio non tenere in freezer per più di 2 mesi.
Verdure crude: tutte le verdure che non contengono troppa acqua si conservano in freezer per un massimo di 9 mesi, prima però vanno tagliate e "sbianchite" (cotte per due minuti in acqua leggermente salata e poi passate immediatamente in acqua e ghiaccio).
Verdure cotte: una volta cotte, le verdure possono essere conservate in freezer per non più di 3 mesi; fate però attenzione alla fase di scongelamento per non rovinarle.
Frutta: prima di riporla in freezer, la frutta andrà pulita e asciugata completamente. La frutta di piccole dimensioni (frutti di bosco, fragole o ciliegie) è senza dubbio più facile da congelare e può essere conservata in freezer per un tempo non superiore agli 8 mesi. La fruttattenzione a mele e banane che durante lo scongelamento potrebbero ossidarsi, per non correre questo rischio, basterà congelarle dopo averle cosparse con qualche goccia di limone o ricoperte di zucchero semolato.
Pasta fresca: avete preparato lasagne, orecchiette e fusilli e volete averli sempre a portata di mano? Chiudeteli in sacchetti adatti al congelamento e conservateli in freezer per 3 mesi al massimo.
Dolci: la torta di compleanno è avanzata e volete congelarla? Ottima idea ma calcolate che oltre 3 mesi i dolci perdono gusto e consistenza.
Spezie ed erbe aromatiche: pulitele e mettetele in un barattolino di vetro, in questo modo potranno rimanere in freezer anche per 12 mesi, pronte all'uso.
Pane: tagliato a fette e avvolto nella pellicola trasparente, mantiene inalterate tutte le sue caratteristiche in freezer per 3 mesi.
Quali cibi non si possono congelare?
Senza dubbio il freezer è un grande alleato per conservare gli alimenti ma questo non significa necessariamente che possiamo conservarci proprio di tutto. Esistono infatti alimenti e preparazioni che è preferibile non congelare, per questioni di gusto e consistenza, è il caso di frutta e verdura ad alto contenuto di acqua come pomodori, ananas, cetrioli o insalata: alimenti che, una volta scongelati, perderebbero completamente la consistenza e con essa il sapore.
Mai provato a congelare un formaggio stagionato? Meglio non farlo: rischiereste di trovare, al momento dello scongelamento, qualcosa di granuloso e poco appetibile. Analogo discorso per le preparazioni come crema pasticcera o maionese: meglio non congelarle ma gustarle sempre fresche. La domanda è su prosciutto, uova o insaccati? Potremmo dilungarci e non poco sui motivi per cui congelarli non è una buon idea, voi limitatevi a non farlo.
Congelare: qualche regola da seguire per non sbagliare
Congelare e conservare gli alimenti in freezer è molto semplice ma, per farlo correttamente, non basta solo aprire l'elettrodomestico, riempirlo e poi richiuderlo. Etichette, contenitori e posizione corretta: meglio seguire qualche piccola e semplice regola per congelare il cibo senza errori. Ecco come fare:
Contenitori: prima di congelare gli alimenti, procuratevi dei contenitori adatti e che si chiudano ermeticamente; in alternativa potete optare per dei sacchetti gelo, magari da utilizzare sottovuoto.
Etichette: non dubitiamo della vostra memoria ma per essere sicuri del tempo di conservazione è importante annotare con una etichetta la data di congelamento.
Temperature: in caso di cibi cotti, assicuratevi che siano completamente raffreddati prima di congelarli, gli sbalzi di temperatura non sono i migliori alleati della conservazione del cibo.
Spazio: fate attenzione a non riempire completamente il freezer e permettere all'aria di circolare al suo interno.
Ultimo ma non per importanza, fate sempre molta attenzione al processo e ai tempi di scongelamento: cercate di mantenere quanto più stabile la catena del freddo e scongelare gli alimenti senza fretta, così da evitare di rovinare tutto il lavoro fatto.