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5 Dicembre 2021 15:00

Pomodori coltivati “su Marte”: presto sulle tavole il ketchup marziano

La nota ditta di salse Heinz sta mettendo a punto un ketchup realizzato con pomodori "coltivati su Marte". O meglio, coltivati in condizioni climatiche marziane replicate in laboratorio.

A cura di Alessandro Creta
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La nota azienda Kraft Heinz, tra i leader mondiali nel settore delle salse, sta mettendo a punto un metodo di coltivazione di pomodori non convenzionale, sicuramente innovativo e originale. Una salsa realizzata cioè con frutti coltivati nelle condizioni climatiche e ambientali di Marte, ma replicate sulla Terra. L'esperimento, in via di definizione, sarebbe a un passo dal suo compimento.

Il Mars Ketchup, ancora in fase di sviluppo, sta superando i test di assaggio al quale viene sottoposto, somigliando in tutto e per tutto alla sua controparte terrestre. O almeno questo è ciò che assicurano dall’azienda. Non c’è ancora una data precisa di messa in commercio ma nel prossimo futuro in panini, hamburger e hot dog potremmo utilizzare ketchup “marziano”.

Se la storia della gastronomia è frutto di contaminazioni e mescolanze tra culture dello stesso pianeta, presto nel grande libro della tradizione cibaria potrebbe scrivere le sue pagine anche l’astrofood. Negli ultimi tempi, tra l'altro, non sono stati rari gli esperimenti di coltivazioni in orbita, dove la Stazione Spaziale Internazionale è dotata di un piccolo quanto ricco orto per studiare metodi di cultura alternativi, nello spazio.

-60° e terreno ferroso: qui crescono i pomodori del Mars Ketchup

La particolarità di questo ketchup è che i pomodori dal quale è realizzato vengono coltivati in condizioni ambientali molto simili a quelle tipiche di Marte. Il clima del quarto pianeta del sistema solare è stato replicato all’interno dell’Aldrin Space Institute del Florida Tech, dove un team di 14 astrobiologi sta mettendo a punto, dopo due anni di studi, un prodotto che potrebbe, se non rivoluzionare il settore, quantomeno far parlare molto di sé.

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Ma in quali condizioni sono coltivati i pomodori “marziani”? Quali sono le caratteristiche ambientali del Pianeta Rosso “trasferite” sulla Terra? Innanzi tutto si parte da una temperatura decisamente più bassa rispetto alla nostra, dovuta al debole irraggiamento del Sole. La media è di -63 gradi centigradi, con minime di 140 e massime di 20. Differente anche la composizione del suolo (per lo più ferroso, da qui la colorazione rossastra) e il tasso di umidità. Tutte variabili simulate nella coltivazione dei pomodori da parte di Heinz, capace di produrre un ketchup descritto come molto simile per qualità e gusto a quello classico dell’azienda.

Che la coltivazione spaziale rappresenti il futuro, o almeno una sua parte, della nostra alimentazione? Intanto, nelle prossime settimane, non solo verrà preparato un gulash direttamente sulla Stazione Spaziale Internazionale, ma salirà in orbita anche dell'olio extravergine di oliva italiano. Poche settimane fa, tra l'altro, tra le stelle sono anche state preparate delle pizze. La nuova frontiera del food, insomma, sembra ruotare sopra le nostre teste.

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Quello che i piatti non dicono
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