Le lingue di Procida sono una ricetta tipica dell'omonima isola campana. Si tratta di fragranti fagottini di pasta sfoglia dalla forma ovale che ricorda, appunto, una lingua, farciti con crema pasticciera profumata al limone, spennellati di albume e cosparsi di zucchero, quindi cotti in forno fino a doratura.
Il risultato sono dei dolcetti dall'irresistibile crosticina caramellata in superficie e dall'interno morbido al morso, perfetti in qualsiasi momento della giornata: a colazione, insieme a una tazza di latte caldo o una spremuta, a merenda con un infuso bollente o come dessert di fine pasto, accompagnati da un espresso o un bicchierino di limoncello.
A piacere, una volta raffreddata, puoi aggiungere alla crema pasticciera una manciata di gocce di cioccolato, oppure confezionare una variante al cacao o al caffè. Se decidi di optare per la versione classica, ricorda di selezionare limoni biologici, privi di diserbanti e pesticidi; se acquistati al supermercato, controlla l'etichetta e verifica sia riportata la dicitura "buccia edibile". Se possibile, scegli gli agrumi di Procida o un'altra varietà dalla polpa dolce e succosa.
Scopri come preparare le lingue di Procida seguendo passo passo procedimento e consigli. Se ti è piaciuta questa ricetta, prova anche il pesto di limoni, anch'esso tipico dell'isola, oppure cimentati con il budino al limone e i limoni dolci.
Per prima cosa, prepara la crema: scalda il latte con la scorza di limone e a parte, in una ciotola, mescola energicamente i tuorli con lo zucchero e l'amido di mais. Stempera il composto con il latte caldo e trasferisci il tutto sul fuoco, mescolando continuamente finché la crema non risulterà densa e omogenea. Una volta pronta, trasferiscila in un recipiente largo e basso, coprila con pellicola trasparente a contatto e lasciala raffreddare completamente. A questo punto, srotola la pasta sfoglia e dividila a metà, incidendola orizzontalmente 1.
Per prima cosa, prepara la crema: scalda il latte con la scorza di limone e a parte, in una ciotola, mescola energicamente i tuorli con lo zucchero e l'amido di mais. Stempera il composto con il latte caldo e trasferisci il tutto sul fuoco, mescolando continuamente finché la crema non risulterà densa e omogenea. Una volta pronta, trasferiscila in un recipiente largo e basso, coprila con pellicola trasparente a contatto e lasciala raffreddare completamente. A questo punto, srotola la pasta sfoglia e dividila a metà, incidendola orizzontalmente 1.
Procedi poi a ricavare 6 rettangoli di pari dimensione 2 ed esegui la stessa operazione anche con l'altro rotolo di pasta sfoglia.
Procedi poi a ricavare 6 rettangoli di pari dimensione 2 ed esegui la stessa operazione anche con l'altro rotolo di pasta sfoglia.
Farcisci 6 rettangoli di sfoglia con 1-2 cucchiai di crema ormai fredda 3.
Farcisci 6 rettangoli di sfoglia con 1-2 cucchiai di crema ormai fredda 3.
Copri ogni pezzo con un altro rettangolo di sfoglia 4.
Copri ogni pezzo con un altro rettangolo di sfoglia 4.
Premi per bene con le dita lungo i bordi della crema, così da racchiuderla all'interno dei due strati di sfoglia 5.
Premi per bene con le dita lungo i bordi della crema, così da racchiuderla all'interno dei due strati di sfoglia 5.
Elimina poi l'eccesso di pasta con una rotella o un coltello affilato 6.
Elimina poi l'eccesso di pasta con una rotella o un coltello affilato 6.
Trasferisci i fagottini ovali ottenuti su una teglia e spennella la superficie con dell'albume sbattuto 7.
Trasferisci i fagottini ovali ottenuti su una teglia e spennella la superficie con dell'albume sbattuto 7.
Cospargila poi di zucchero semolato 8 e procedi con la cottura in forno statico preriscaldato a 180 °C per circa 15-20 minuti, finché i fagottini non saranno gonfi e dorati. Una volta sfornarti, lasciali intiepidire leggermente prima di servirli.
Cospargila poi di zucchero semolato 8 e procedi con la cottura in forno statico preriscaldato a 180 °C per circa 15-20 minuti, finché i fagottini non saranno gonfi e dorati. Una volta sfornarti, lasciali intiepidire leggermente prima di servirli.
Le lingue di Procida sono pronte 9.
Le lingue di Procida sono pronte 9.
Portale in tavola e gustale, croccanti fuori e cremose al morso 10.
Portale in tavola e gustale, croccanti fuori e cremose al morso 10.
Le lingue di Procida sono ottime appena preparate ma, se dovessero avanzare, puoi conservarle in frigorifero, chiuse in un contenitore ermetico, per 1-2 giorni al massimo: perderanno inevitabilmente la loro croccantezza, ma saranno comunque buone.