Il gelo di melone è un dolce al cucchiaio estivo, tipico della tradizione siciliana, fresco e leggero ed è una gelatina che si ottiene mescolando l'anguria e l'amido di mais, arricchita con gocce di cioccolato o frutta candita.
Tagliate a pezzi l'anguria e ponetela in un frullatore dopo aver eliminato tutti i semi (1). Frullatela fino ad ottenere un liquido omogeneo che filtrerete con cura in una ciotola (2). Setacciate l'amido di mais in una terza ciotola (3).
Trasferite il liquido in un pentolino e cuocetelo a fiamma bassa aggiungendo, poco alla volta, l'amido di mais precedentemente setacciato e mescolando continuamente con una frusta (4). Aggiungete lo zucchero e continuate a mescolare delicatamente e con costanza il liquido finché non inizierà ad assumere una consistenza cremosa. Togliete dal fuoco e trasferite il composto all'interno di una ciotola (5). Lasciate raffreddare completamente ed aggiungete le gocce di cioccolato, amalgamandole al composto con l'aiuto di una spatola prima di versare il tutto all'interno degli stampini. Fate rassodare in frigorifero per almeno 3 ore (6) e servite.
In Sicilia esistono numerose varianti di questo dolce che viene passato di famiglia in famiglia in modo diverso a seconda della zona in cui viene preparato. Gli ingredienti base infatti sono l'anguria e l'amido ma si può arricchire il tutto con le gocce di cioccolato, la famosa zuccata siciliana (pezzetti canditi ottenuti dalla zucca gialla o dalle bucce del cocomero), i chiodi di garofano, vaniglia o acqua ai fiori d'arancio.
Il gelo di melone, dal nome fuorviante per via della traduzione dal siciliano U’ muluna per indicare l'anguria,viene consumato generalmente nel periodo di ferragosto poiché questo frutto, coltivato largamente in Sicilia, raggiunge la piena maturità proprio in questo periodo. Le origini di questo dolce si perdono nelle leggende popolari ma molti fanno risalire questo dolce alla dominazione araba, soliti arricchire questo frutto proprio con cioccolato o aromi.
Il gelo di melone può essere conservato coperto e ad una temperatura di 8 – 10°C per circa due giorni.