Di struzzo, di piccione, di oca e perfino di aringa e salmone: chi lo ha detto che le uova sono solo di gallina? E tu, quante ne conosci davvero?
Quelle di struzzo sono a dir poco giganti, quelle di quaglia le riconosci dal guscio picchiettato e dal tuorlo di grandi dimensioni, ci sono poi quelle di piccione (sì, sono commestibili e anche buone) e perfino quelle di salmone e storione. Di cosa parliamo? Di uova, naturalmente. Tutti conoscono quelle di gallina, ingrediente cardine delle cucine di ogni angolo del mondo ma pochi sanno che in realtà le varietà di uova sono tantissime, ciascuna con proprietà, caratteristiche e utilizzi precisi. Di volatili e di pesci, ecco 14 varietà di uova da scoprire.
Dal classico uovo di gallina, tra gli ingredienti più consumati al mondo, a quelle colorate di quaglia, passando per quelle di oca, tacchino e faraona: ecco le varietà di uova di volatili più diffuse, con qualche consiglio per usarle in cucina.
Ricche di proteine, vitamine e sali minerali, le uova di gallina sono il simbolo della cucina povera e allo stesso tempo nutriente e ricca di gusto. Con le uova di gallina possiamo preparare letteralmente ogni tipo di piatto, dall'antipasto al dolce passando per lievitati, ricette al forno e intramontabili classici della cucina italiana.
Non facilissime da reperire, le uova di oca presentano una classica forma ovoidale con estremità allungate, hanno un guscio duro e di colore bianco opaco. Ricche di sali minerali e proteine, le uova di oca si riconoscono per le grandi dimensioni e per la densità del tuorlo: caratterizzate da un gusto intenso e corposo, legato alla particolare alimentazione delle oche. In cucina le uova di oca si usano proprio come quelle di gallina: ottime per frittate, paste all'uovo, uova in camicia o primi piatti.
Difficile non riconoscere un uovo di struzzo: arrivano a pesare anche 1,5 kg e sono lunghe quasi 15 centimetri, un vero e proprio uovo gigante, insomma. Facilmente digeribili e povere di colesterolo, le uova di struzzo hanno forma ovale di colore bianco e granuloso, un guscio tanto duro da poter sopportare il peso di un essere umano adulto. Se riesci a romperlo, meglio usarlo per una cremosa frittata o per preparare della pasta fresca, sicuramente da evitare di prepararlo sodo, ci vorrebbe davvero troppo tempo.
Probabilmente quelle più note dopo quelle di gallina, le uova di quaglia sono piccole e leggere, con un peso medio di 2o/30 grammi. Ottime sia crude che cotte, le uova di quaglia hanno un caratteristico guscio picchiettato, sono un'ottima fonte di vitamine, proteine e sali minerali ma anche di colesterolo. Protagoniste di tanti piatti della tradizione giapponese, le uova di quaglia nascondono un sapore dolce e delicato, caratteristica che permette di usarle in diverse preparazioni, meglio se in abbinamento a verdure di stagione.
Leggermente più piccolo rispetto al tradizionale uovo di gallina ma con un sapore molto simile, l'uovo di faraona ha un guscio duro, lucido e di colore bianco crema, è ricco di proteine ad alto valore biologico ma anche di colesterolo e quindi sconsigliato a chi soffre di diabete. Come il gusto, anche la consistenza ricorda quella delle uova di gallina e per questo motivo in cucina viene impiegato nelle stesse preparazioni e ricette.
Tra tutte le varietà, le uova di tacchino sono quelle che maggiormente ricordano le uova di gallina, per dimensioni, sapore e utilizzi in cucina. Non facilissime da trovare in commercio, le uova di tacchino hanno un elevato potere saziante, nutriente ed energetico; sono buona fonte di proteine e acidi grassi essenziali e, una volta aperte, nascondono un tuorlo ampio e sostanzioso.
Classica forma ovale, guscio duro e colore che oscilla tra il bianco crema e il verde: le uova di anatra sono una preziosa fonte di proteine, vitamine e sali minerali. Le uova di anatra sono simili a quelle di gallina ma solo per forma e dimensione: il sapore infatti è molto più deciso, merito del tuorlo più grande e della componente grassa e proteica che caratterizza questa varietà. In cucina possiamo gustarle strapazzate, fritte, in preparazioni al forno o in golose frittate.
Molto apprezzate e utilizzate nella cucina francese e nella tradizione orientale, le uova di piccione sono piccole (non superano i 4 centimetri di lunghezza) e con un guscio di colore bianco, quasi perlaceo. Sono uova estremamente proteiche e ricche di vitamine e sali minerali con un elevato potere saziante e nutriente.
Uova di volatili ma non solo, in commercio e sulle tavole del mondo si trovano (e si consumano) anche tante varietà di uova di pesce: ecco le più diffuse e facilmente reperibili.