video suggerito
video suggerito
11 Agosto 2020 11:00

Cosa mangiare in Brasile: 9 piatti tipici (e un cocktail) da provare

Variegata, ricca, ma anche molto semplice, la gastronomia brasiliana è la somma di più cucine regionali che riflettono l'eterogeneità del suo territorio e delle diverse tradizioni locali. Ma alcuni piatti in particolare, però, possono essere considerati dei veri e propri simboli nazionali: caliamoci nell'atmosfera carioca e andiamo alla scoperta dei piatti più tipici del Brasile, quelli da provare almeno una volta nella vita.

A cura di Emanuela Bianconi
18
Immagine

Ricca e straordinariamente variegata, la cucina brasiliana è espressione di un territorio molto vasto, in cui si riscontrano grandi differenze storico-sociali e numerosi ecosistemi diversi: per queste ragioni è quasi impossibile parlare di una sola gastronomia nazionale; esistono varie cucine regionali, molto differenti l'una dall'altra, e che ne rappresentano la terra, la cultura e l'organizzazione sociale. Risultato di più influenze e contaminazioni, evidente quella portoghese, si fonda su ingredienti come la manioca, le patate, il pescein primis il baccalà, ma anche i crostacei e gamberetti – e le carni, infilzate in lunghi spiedi e cotte alla brace.

Impossibile non menzionare i fagioli neri, con cui si prepara uno dei piatti più celebri della tradizione carioca, il riso, usato come contorno e accompagnamento di molte pietanze a base di carne e pesce, e ancora i dolci alla frutta e i cocktail. Ci sono, in particolare, dei piatti e delle bevande che, al solo pronunciarne il nome, ci riportano immediatamente a quei luoghi, talmente amati e conosciuti da divenire negli anni dei veri e propri simboli nazionali. Vediamo insieme quali sono e perché, almeno una volta nella vita, vanno assolutamente assaggiati.

1. Feijoada

Immagine

La feijoada è uno dei piatti più tipici della cucina brasiliana, probabilmente il più noto e rappresentativo. Il termine deriva da feijão che, in lingua portoghese, vuole dire "fagiolo"; consiste in uno stufato di fagioli preparato con diversi tipi di carne (salsiccia, pancetta affumicata e costine di maiale) e accompagnato da riso bianco, farofa – un contorno tipico a base di farina di manioca – cavolo nero rosolato nel burro e qualche fettina di arancia. Incerte le sue origini: per alcuni sembra che questa ricca fagiolata sia nata nel nord del Portogallo, dove veniva preparata con fagioli bianchi o rossi; altri ne attribuiscono la paternità al Brasile, nel periodo in cui gli schiavi africani furono mandati a lavorare nelle miniere e nelle piantagioni brasiliane e dunque necessitavano, per sostenere le interminabili ore di fatica, di un piatto unico ricco e corroborante. La versione brasiliana utilizza, invece, i fagioli neri.

 2. Coxinha

Immagine

Conosciuta anche come coxinha de galinha e coxinha de Frango, la coxinha è lo street food più conosciuto e consumato in Brasile; il termine, che in portoghese significa "coscina (di pollo)", sta ad indicare la forma di questa specialità locale, simile a quelle dei nostri arancini siciliani. Tradizionalmente è a base di pollo che, una volta lessato, tritato e rosolato con un fondo di carote, cipolle e prezzemolo, viene farcito con crema di formaggio e verdure; modellato a coscia di pollo, appunto, e poi passato prima in una pastella a base di farina e acqua (o brodo di pollo) e poi nel pangrattato, viene infine fritto nell'olio bollente fino a doratura.

3. Pao de queijo

Immagine

Letteralmente "pane e formaggio", ma questo goloso spuntino brasiliano, consumato in qualunque momento della giornata, dalla colazione alla cena, è una vera e propria delizia che si caratterizza per una farcia morbida e filante e un'irresistibile croccantezza esterna. Divenuto popolare in tutto il Brasile a partire dagli anni Cinquanta, viene realizzato con un impasto a base di farina di manioca fermentata, uova e formaggio vaccino grattugiato (il queijo minas); una volta amalgamato il composto, se ne ricavano delle piccole palline – ma la forma può cambiare a seconda della zona in cui ci si trova – che vanno poi cotte in forno fino a ottenere la classica doratura in superficie. Tradizionalmente questo paninetto viene servito come accompagnamento al caffè, soprattutto negli spuntini mattutini o di mezza giornata.

4. Moqueca de peixe

Immagine

Chiamata anche semplicemente moqueca o poqueca, è un piatto tipico della cucina brasiliana, in particolare degli Stati di Espìrito Santo (Brasile sud-orientale) e di Bahia (Brasile nord-orientale); nonostante ne esistano numerose versioni regionali, tra quelle più conosciute c'è sicuramente la moqueca bahiana: si tratta di una zuppa a base di pesce bianco (merluzzo, platessa o pesce spada), verdure (peperoni e pomodori), latte di cocco, olio di palma (chiamato dendê), coriandolo e pepe di cayenna, cotta a fuoco lentissimo in un tegame e poi servita calda in accompagnamento a del riso bianco.

5. Churrasco

Immagine

Molto più di una semplice grigliata di carne: il churrasco è il simbolo vero e proprio della cucina non solo brasiliana ma anche argentina; il segreto per un piatto impeccabile è, ovviamente, la scelta della carne: la parte più pregiata è la picanha, ovvero la codina di manzo, a cui si affiancano diversi tagli di pollo, maiale e pecora. Questi, tagliati a pezzettoni oppure lasciati interi, vengono fatti marinare e poi cotti sulla griglia, a una distanza di quasi mezzo metro dalla brace. Il risultato è una preparazione morbida, succosa e dal retrogusto piacevolmente affumicato. Servito nelle tipiche churrascherie brasiliane, viene accompagnato con diversi contorni a base di verdure, riso bianco (arroz branco), farofa e, ovviamente, feijoada.

6. Bacalhau bolinhos

Immagine

Ricetta antica di origine portoghese, queste polpettine di baccalà sono uno dei più tipici antipasti della cucina brasiliana. Il pesce, precedentemente ammollato, viene cotto in acqua, pulito e mescolato a patate lessate, prezzemolo ed eventualmente spezie (come cumino, curry o coriandolo) fino a ottenere un composto omogeneo e ben amalgamato; si formano delle palline o delle crocchette e infine si frigge il tutto in olio bollente. Solitamente questi irresistibili bocconcini dorati si servono come antipasto, in accompagnamento a una fresca capirinha.

 7. Brigadeiros

Immagine

Tra i dolcetti brasiliani più amati, immancabili alle feste dei più piccoli, i brigadeiros sono sostanzialmente dei golosi tartufini a base di latte condensato, burro e cacao, rivestiti da una copertura di codette di cioccolato. La ricetta fu inventata dalla pasticciera Heloisa Nabuco de Oliveira che decise di chiamarli in questo modo in onore  del "brigadeiro" Eduardo Gomes, uomo politico e militare molto famoso in Brasile, per sostenerlo in occasione della sua candidatura alle elezioni presidenziali del 1946; nonostante la loro bontà, però, Gomes fu sconfitto e, al suo posto, vinse il generale Eurico Gaspar Dutra.

8. Bombocado

Immagine

Letteralmente vuol dire "buon boccone" e proprio di questo si tratta: un quadrotto soffice, irresistibile e dal sapore piacevolmente esotico; l'impasto è a base di cocco grattugiato (ma ne esiste una versione portoghese con le mandorle), uova, zucchero, farina e parmigiano: si mescola il tutto fino a ottenere un composto omogeneo, si versa all'interno di una teglia rettangolare, imburrata e infarinata, e si fa cuocere in forno fino a leggera doratura. Una volta cotto, si fa raffreddare, si spolverizza con altro cocco grattugiato, si taglia a cubotti e infine si serve.

9. Cheesecake brasiliana

Immagine

Si tratta di una variante esotica del classico dolce tipico della tradizione anglosassone. Fresco e avvolgente, si caratterizza per una voluttuosa farcia preparata con panna fresca, formaggio spalmabile e latte condensato, a cui si aggiungono dei biscottini a base di arachidi, farina di manioca e zucchero (i tipici paçoca), tritati finemente. Si fa semplicemente riposare in frigorifero (non richiede il passaggio in forno), si guarnisce con cioccolato, granella di nocciole (o ciò che preferite) e infine si gusta a fette. E il piacere è assicurato.

10. Caipirinha

Immagine

La carrellata di sapori e atmosfere brasiliani non poteva che concludersi con il più celebre dei cocktail: la caipirinha, appunto. Servita nella maggior parte de ristoranti, anche come rinfrescante bevanda da sorseggiare con l'aperitivo, è a base di cachaça – un'acquavite ottenuta dalla distillazione della canna da zucchero – lime, zucchero di canna e ghiaccio. Il nome deriva dalla parola "caipira", con cui si indicano gli abitanti delle zone rurali brasiliane.

Immagine
Quello che i piatti non dicono
Segui i canali social di Cookist
18
api url views