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11 Maggio 2020 20:00

Come fare il caffè con la schiuma come al bar

Il caffè è un piacere a cui non vorremmo mai rinunciare. Siamo affezionati al primo caffè del mattino a casa, con la moka tradizionale, così come a quello del bar, cremoso e intenso, sorseggiato in una tazzina bollente. Ma è possibile fare a casa il caffè con la schiuma come al bar? Sì ed è semplicissimo.

A cura di Redazione Cucina
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Il caffè è una regola, un vizio a cui non vorremmo mai rinunciare. Siamo affezionati al primo caffè del mattino, a casa, con la moka tradizionale, così come a quello del bar, cremoso e intenso, sorseggiato in una tazzina bollente. Ma è possibile fare a casa il caffè con la schiuma come al bar? Sì, ed è semplicissimo.

Se sei amanti del caffè e non vuoi rinunciare al piacere di una schiuma leggera e spumosa, in questa guida troverai alcuni facili consigli da seguire per prepararla anche a casa. Non si tratta di un caffè macchiato, né di una crema di caffè, perché la preparazione è senza latte, si tratta piuttosto del classico caffè schiumato con la tipica cremina in superficie.

Come preparare il caffè con la schiuma

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Se hai una moka tradizionale, riempi il serbatoio d'acqua, fredda o a temperatura ambiente, senza mai superare la valvola di sicurezza. Incastra il filtro e metti al suo interno il caffè macinato per moka. Qui è importante osservare due semplici regole: mai fare la "montagnetta", per evitare di creare una sovraestrazione che renderebbe la bevanda amara e pesante, e mai pressare con il cucchiaino. Per livellarlo, piuttosto, sbattilo leggermente sul piano di lavoro.

Avvita quindi la moka e mettila sul fornello, a fiamma bassa e con il coperchio alzato.

Nel frattempo, in un bicchiere di vetro, metti due cucchiaini di zucchero e, non appena usciranno le prime gocce di caffè, versale nel bicchiere. Fai attenzione a non versarne troppo: devono essere 3 o 4 gocce al massimo. Sbatti il composto con una forchetta, fino a ottenere una crema spumosa e leggera. Il colore deve essere molto più chiaro rispetto a quello del caffè.

Una volta uscito tutto il caffè, spegni la fiamma e mescolalo con un cucchino: in questo modo la miscela sarà più uniforme. Versalo nella tazzina con la crema, che tenderà a restare in superficie, dolcifica a piacere, mescola e servi.

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Se ti avanza parte della cremina, puoi sempre conservarla e utilizzarla per un altro caffè. L'importante è che non prenda aria, quindi chiudi bene il bicchiere con della pellicola trasparente, per non farla seccare.

La tazzina del caffè, da regola, deve essere ben calda. Non è solo uno sfizio, il caffè conserva meglio il suo aroma. Quindi, per un risultato gustoso come quello del bar, riscalda leggermente la tua tazzina, passandola sotto l'acqua bollente o lasciandola in immersione per alcuni minuti.

Un altro aspetto importante, da non sottovalutare, è la scelta dell'acqua: evitiamo quella del rubinetto, ricca di elementi che potrebbero rovinare il gusto finale della nostra bevanda, e usiamo quella in bottiglia con un basso contenuto di cloro e un residuo fisso equilibrato.

Infine, sfatiamo un falso mito riguardante la sua pulizia: la moka va sempre lavata. I residui di caffè e gli oli che si depositano durante la preparazione potrebbero ossidarsi e conferire un sapore sgradevole, quindi sciacquiamola sempre accuratamente con un detergente per i piatti delicato.

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