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Riso in bianco: la ricetta e i consigli per prepararlo alla perfezione

Preparazione: 10 Min
Cottura: 15 Min
Difficoltà: Facile
Dosi per: 4 persone
A cura di Raffaella Caucci
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ingredienti
Riso
400 gr
Burro
1 noce
Sale
1 cucchiaio
parmigiano grattugiato (facoltativo)
q.b.

Il riso in bianco è un primo piatto semplice e versatile, perfetto se si desidera qualcosa di leggero e facile da digerire, soprattutto dopo pasti più abbondanti o a seguito di eccessi alimentari. Il riso è, infatti, un cereale molto nutriente, impiegato in numerose ricette della tradizione italiana; è, inoltre, privo di glutine, dunque indicato per intolleranti e celiaci.

Ottimo per la preparazione di insalate di riso o per completare un pranzo o una cena, affiancandolo a una porzione di proteine e di verdure, in sostituzione del pane, si cucina rapidamente e con grande facilità a patto di seguire poche, ma precise, regole: in questo modo otterremo un risultato al dente e non colloso.

Innanzitutto il lavaggio del riso: sciacquarlo fino a quando l'acqua non diventerà limpida è un'operazione fondamentale per privarlo dell'amido in eccesso. Poi la cottura: per quanto possa essere preparato in diversi modi – pilaf o al vapore – la modalità più rapida e facilmente accessibile è quella della bollitura. Infine la quantità di acqua: meno sarà l'acqua, più il riso tenderà a essere colloso. Considera quindi un quantitativo che sia almeno 4 volte la dose di riso crudo.

Una volta lavato il riso, questo viene semplicemente lessato in acqua bollente salata, scolato e infine mantecato con burro e parmigiano. Poiché esistono numerose varietà di riso in commercio, la riuscita finale potrà variare leggermente a seconda della tipologia scelta. Quelle che trovi a seguire sono delle linee guida generali che in ogni caso possono essere applicate a tutte le varietà.

Per una lunga tenuta in cottura, opta per un riso a chicchi lunghi, delle varietà fini o superfini, come Carnaroli, Arborio, Baldo o Roma, a patto di sciacquarli molto bene vista la loro ricchezza di amido. La quantità di amilosio renderà il chicco resistente alla cottura e ideale per la preparazione del riso in bianco e dei risotti.

Particolarmente adatto alle insalate e a essere servito in bianco è il parboiled. Si tratta di un riso precotto: questo trattamento indurisce l'amido presente sulla superficie di ogni chicco, mantenendolo così ben sgranato e al dente. Infine per una pietanza piacevolmente aromatica scegli un riso thai oppure un basmati.

Scopri come realizzarlo alla perfezione seguendo passo passo procedimento e consigli: in questo modo eviterai il poco allettante "effetto pastone" e potrai gustare un riso bianco cremoso e al tempo stesso asciutto. Prova anche il riso in cagnone, la variante aromatica del riso in bianco, tipica del Nord Italia.

Come preparare il riso in bianco

Raccogli i chicchi crudi in un colino a maglie fitte 1 e sciacquali sotto l'acqua corrente strofinandoli delicatamente con i polpastrelli finché l'acqua non uscirà limpida.

Scalda abbondante acqua e portala a bollore 2.

Aggiungi un cucchiaio di sale e aspetta che l'acqua inizi nuovamente a fremere 3.

A questo punto versa il riso 4 e lascialo cuocere per il tempo indicato sulla confezione mescolando il meno possibile.

Scola il riso al dente 5. Se devi usarlo per un'insalata, passalo a questo punto sotto l'acqua corrente fresca e lascialo scolare.

Per servirlo caldo, invece, trasferiscilo ben asciutto nuovamente in pentola e condiscilo con una noce di burro 6 ed eventualmente parmigiano.

Trasferisci il riso bianco all'interno di ciotoline monoporzione in modo da tenerlo caldo 7.

Servi subito 9.

Consigli

In teoria, il riso in bianco può essere realizzato con qualsiasi varietà di riso – asiatica, africana, glutinoso o non, a grana lunga, media o corta -, ma il risultato finale sarà differente a seconda della tipologia scelta.

Se vuoi conferire al piatto un gusto più deciso, puoi sostituire il parmigiano con il pecorino oppure puoi sostituire il burro con l'olio extravergine di oliva.

Metodi cottura alternativi del riso in bianco

Per cucinare il riso in bianco, ti presentiamo le diverse tecniche di cottura, da quella in padella per assorbimento a quella al vapore. Se non hai tempo a disposizione, però, puoi sempre utilizzare un cuociriso.

In padella o in pentola per assorbimento

La cottura per assorbimento è ideale per rendere il riso cremoso anche senza mantecatura. Viene utilizzata per preparare il riso alla pilota e consiste nel cuocere una parte di riso in una parte e mezza di acqua. Spesso, per questo tipo di cottura si lascia tostare il riso in padella per qualche secondo prima di aggiungere la dose di acqua. Quando il riso avrà assorbito tutta l'acqua, si lascia riposare per qualche minuto, coperto con un coperchio.

Al vapore

Per cuocere il riso in bianco al vapore, è possibile utilizzare una vaporiera: ti basterà mettere il riso nell'apposito contenitore, aggiungere l'acqua, il sale, il burro e, se lo gradisci, delle spezie. Fai cuocere per dieci minuti in più rispetto al tempo indicato: il risultato sarà più colloso, ma ugualmente saporito.

Se non hai a disposizione una vaporiera, puoi seguire i nostri consigli su come cuocere gli alimenti al vapore senza vaporiera.

Tecnica pilaf

Per preparare il riso in bianco, puoi scegliere la tecnica del riso pilaf, adatta non solo al riso basmati, ma anche alle varietà fini e superfini. In questo caso, dovrai cuocere una parte di riso in due parti di acqua, coprire la pentola con un coperchio e monitorare solo che la cottura proceda e che il cereale non si attacchi al fondo e ai lati della casseruola.

In microonde

Il riso in bianco si può preparare anche in microonde: versa in un contenitore adatto il riso e l’acqua, quindi cuoci a 700 Watt per 10 minuti. Questo metodo di cottura è pratico e veloce, ideale per chi non ha molto tempo a disposizione e non possiede un cuociriso.

Come riciclare il riso in bianco avanzato

Se dopo la cottura ti accorgi di aver preparato troppo riso, puoi riciclarlo, preparando un piatto della tradizione come il riso al salto o seguire tutte le nostre ricette con il riso avanzato. Se sei attento agli sprechi, infine, scopri anche come riutilizzare l'acqua di cottura del riso.

Conservazione

Il riso in bianco può essere conservato in frigorifero per 1-2 giorni, all'interno di un apposito contenitore ermetico.

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