I tartufi di pandoro sono dei dolcetti sfiziosi da preparare con il pandoro avanzato. Una ricetta facilissima e golosa, che si prepara davvero in pochi passaggi. Se poi avete dei bambini con cui prepararli vi divertirete sicuramente. Con il pandoro da riciclare, che avrete inzuppato nel caffè, farete delle palline che andranno intinte nel cioccolato bianco o nero. Una volta che il cioccolato si solidificherà i vostri tartufini saranno pronti per essere mangiati.
Sbriciolate il pandoro avanzato (1) e raccoglietelo in una ciotola (2). Bagnate con il caffè (3).
Aggiungete il burro (4) e mescolate (5). In due ciotole differenti mettete i due cioccolati (6) che farete sciogliere nel microonde o a bagnomaria.
Foderate un piatto rettangolare con carta forno (7). Fate delle palline con l'impasto del pandoro (8). Intingete una pallina alla volta nel cioccolato (9). Alternate tra bianco e scuro.
Procedete così fino alla fine degli ingredienti (10). Lasciate solidificare il cioccolato (11) e servite i tartufi di pandoro come dolce di fine pasto (12).
I tartufi di pandoro si prestano a molte varianti: potete guarnirli in superficie con scaglie di cocco, intingerli nella nutella o farcirli all'interno con crema al mascarpone. Un ottimo abbinamento è cioccolato e granella di pistacchi, anche se non è gradito da tutti. Se amate i sapori forti, aggiungete del limoncello nel cioccolato fuso oppure del rum.
Per un gusto speziato ma impeccabile grattugiate un po' di noce moscata sul cioccolato fondente.
I tartufi di pandoro si possono conservare per massimo tre giorni dalla preparazione in frigorifero. Possono essere riposti in freezer purché in un contenitore adatto per la congelazione.