Lo spritz è un aperitivo alcolico a base di Prosecco, Aperol e soda o acqua frizzante che si serve in un calice da vino. Lo Spritz ha origine nel Triveneto, tra la fine del Settecento e l'inizio dell'Ottocento, quando i soldati austriaci univano al vino veneto, particolarmente intenso, l'acqua di Selz, un'acqua molto gassata che aiutava a diluirlo. Il termine spritz deriva, infatti, dal tedesco "spritzen" che significa spruzzare e, in alcune zone d'Italia, ancora si serve così. Nel 2011 l'IBA, International Bartender Association, ha riconosciuto ufficialmente come cocktail lo Spritz preparato con Aperol, grazie anche al suo grandissimo successo in tutto il mondo.
Per preparare uno spritz a regola d'arte, iniziate riempendo di ghiaccio un calice da vino. Versate tre parti di Prosecco e aggiungete due parti di Aperol.
Per preparare uno spritz a regola d'arte, iniziate riempendo di ghiaccio un calice da vino. Versate tre parti di Prosecco e aggiungete due parti di Aperol.
Completate con una parte di soda o acqua frizzante e guarnite con una bella fettina di arancia.
Completate con una parte di soda o acqua frizzante e guarnite con una bella fettina di arancia.
Al posto dell'acqua frizzante potete usare il seltz.
Non fidatevi di falsi miti e abbondate con il ghiaccio: più ne userete, meno correrete il rischio di annacquare il vostro Aperol Spritz perché il ghiaccio si scioglierà più lentamente.
Per ottenere una miscelazione e un gusto più uniforme, versate prima il Prosecco e poi Aperol: vedrete che il vostro cocktail avrà un colore arancione più brillante!
Infine, prima di aggiungere la fettina d’arancia, potete dare un paio di mescolate, ma fatelo delicatamente: in questo modo non perderete la frizzantezza del Prosecco e della soda o dell’acqua frizzante.
Se volete preparare uno spritz analcolico, usate due parti di succo di arancia e uno spruzzo di soda.
Lo Spritz si abbina perfettamente a tantissime preparazioni salate da aperitivo come tartine, specialmente quelle con salmone affumicato e avocado, formaggi freschi o poco stagionati, affettati di tutti i tipi, oppure ancora tante verdure come zucchine, carote, sedano.