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Pagnotta pasquale romagnola: la ricetta della brioche soffice e profumata

Preparazione: 4 ore e 30 minuti
Difficoltà: Media
Dosi per: 6-8
A cura di Genny Gallo
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ingredienti
per il lievitino
Acqua
100 ml
Lievito di birra fresco
10 gr
Miele
1 cucchiaio
Farina 00
100 gr
per l'impasto
Farina 0
300 gr
Uova
2
Zucchero
60 gr
Sale
1 pizzico
Burro
85 gr
liquore all’anice
q.b.
Uvetta
100 gr
Limone
1
vi servono inoltre
uovo
1
Latte
50 ml
Acqua
50 gr
Zucchero semolato
25 gr

La pagnotta pasquale romagnola è una brioche soffice e dal gusto lievemente dolce, tipica del periodo di Pasqua. Originaria del comune di Sarsina, sulle colline romagnole, si prepara tradizionalmente durante la settimana santa e si serve in occasione della classica colazione pasquale, in accompagnamento a uova sode, salumi e formaggi. Dal sapore delicato e dal profumo inebriante, grazie all'aggiunta del liquore all'anice, è perfetta anche inzuppata nel caffè del mattino oppure offerta a fine pasto durante il pranzo di festa o il picnic del Lunedì dell'Angelo. Scoprite come realizzarla seguendo passo passo la nostra ricetta.

Come preparare la pagnotta pasquale romagnola

Preparate il lievitino: raccogliete il lievito e la farina in una ciotola, quindi versate l'acqua 1 e aggiungete il miele. Mescolate con cura e lasciate lievitare per circa 1 ora. Intanto mettete l’uvetta in ammollo in un goccio di liquore.

Preparate l'impasto: raccogliete la farina in una ciotola e poi aggiungete il lievitino, lo zucchero e le uova 2; profumate con 1 cucchiaino di liquore e con un po' di scorza di limone grattugiata, quindi mescolate per bene.

Trasferite l'impasto nella ciotola di una planetaria e lavorate il tutto per qualche minuto; quando questo sarà ben incordato, incorporate il burro morbido 3.

Aggiungete l’uvetta 4 e infine il sale.

Trasferite l'impasto su un piano di lavoro e lavoratelo per qualche minuto 5.

Formate una palla, trasferitela in una ciotola e lasciatela lievitare, coperta con un panno, fino al raddoppio del volume iniziale 6.

Trascorso questo tempo, trasferite l’impasto su una teglia da forno e spennellate la superficie con l’uovo, sbattuto con il latte 7.

Incidete a croce la superficie della pagnotta 8, quindi copritela e lasciatela lievitare per altri 20-25 minuti. Infornate a 180 °C e fate cuocere per circa 40 minuti (per verificare la cottura, fate comunque la prova stecchino).

Quando mancheranno pochi minuti al termine di cottura, preparate uno sciroppo facendo sciogliere lo zucchero in un pentolino con l'acqua. Appena la brioche sarà pronta, sfornatela e spennellatela con lo sciroppo bollente 9.

Lasciate raffreddare completamente la pagnotta, quindi tagliatela a fette e servite tiepida o fredda.

Consigli

Per spennellare la vostra pagnotta pasquale, al posto del latte, potete utilizzare anche della panna fresca.

A piacere, potete aromatizzare l'impasto con la scorza grattugiata di limone, come suggerito nella nostra ricetta, o arancia, utilizzando esclusivamente agrumi biologici e non trattati chimicamente; potete anche aggiungere un pizzico di cannella o vaniglia in polvere.

Se desiderate ottenere un prodotto ancora più soffice e digeribile, potete coprire l’impasto con un foglio di pellicola trasparente e, invece di farlo lievitare a temperatura ambiente, trasferirlo in frigorifero per 8-10 ore. Trascorso questo tempo, levatelo dal frigo e riportatelo a temperatura ambiente per un paio di ore prima di cuocerlo in forno.

Per verificare la cottura della brioche, fate sempre la prova stecchino: infilzatelo al centro della pagnotta e, nel caso in cui esca asciutto, vuol dire che questa è pronta per essere sfornata.

Se amate i dolci con l'anice, provate anche la pizza di Pasqua dolce e le ciambelle di San Biagio.

Conservazione

La pagnotta pasquale romagnola si conserva a temperatura ambiente per 2-3 giorni, avvolta in un panno pulito e poi sigillata per bene in un sacchetto di plastica.

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