Le ciambelle di San Biagio sono biscotti tipici della tradizione abruzzese. Soffici e morbidissime, queste ciambelle dolci vengono realizzate con impasto lievitato e aromatizzato con i semi di anice. Si preparano tradizionalmente il 3 febbraio, giorno della ricorrenza del Santo, ed è usanza comune portarle in chiesa a benedire, per poi regalarle a parenti e amici. Vengono decorate con granella di zucchero e, come tutte le ricette antiche, ne esistono numerose versioni differenti. Seguite la nostra ricetta, per realizzarle alla perfezione, e gustatele a colazione, merenda o sfizio goloso: la loro bontà vi conquisterà al primo assaggio.
Raccogliete la farina in una planetaria e unite lo zucchero 1.
Raccogliete la farina in una planetaria e unite lo zucchero 1.
Unite il lievito in polvere 2.
Versate il latte 3 e iniziate a impastare a velocità minima con l’utilizzo del gancio a spirale.
Unite il lievito in polvere 2.
Aggiungete le uova 4 e lavorate a velocità media fino a ottenere un composto omogeneo.
Aggiungete anche i semi di anice 5.
Versate il latte 3 e iniziate a impastare a velocità minima con l’utilizzo del gancio a spirale.
Unite il burro, tagliato a cubetti 6, e incorporate perfettamente fino a ottenere un composto omogeneo. Se dovesse risultare troppo appiccicoso, aggiungete un pizzico di farina. Trasferitelo su una spianatoia e modellatelo fino a ottenere una palla.
Oliate leggermente la ciotola della planetaria e trasferite il panetto all’interno 7. Lasciatelo lievitare in forno con la luce accesa per almeno per 1 ora e 30 minuti.
Aggiungete le uova 4 e lavorate a velocità media fino a ottenere un composto omogeneo.
Trascorso il tempo di lievitazione, trasferite l’impasto su una spianatoia infarinata e con l’aiuto di un tarocco dividete l’impasto in pesetti da circa 70 gr l'uno. Formate dei rotolini e chiudeteli alle estremità, fino a ottenere tante ciambelle 8.
Trasferite le ciambelle su una teglia, foderata con un foglio di carta forno 9, e lasciatele lievitare per altri 30 minuti. Infornate a 180 °C per circa 14-15 minuti, finché la superficie non sarà leggermente dorata.
Aggiungete anche i semi di anice 5.
Trascorso il tempo di cottura, sfornate le ciambelle, cospargetele con lo zucchero in granella e servite ai vostri ospiti 10.
Con le dosi previste otterrete circa 15 ciambelle. Se preferite, potete anche dimezzare la quantità di lievito, ma in questo caso dovrete allungare il tempo di lievitazione, raddoppiandolo.
Se non amate il gusto dell’anice, potete sostituire i semi con delle gocce di cioccolato o dell'uvetta, messa precedentemente in ammollo in acqua tiepida e ben strizzata. Potete aromatizzare l'impasto con un po' di scorza di arancia o limone grattugiata o con dei semi di vaniglia.
Per un risultato più morbido, utilizzate metà farina di tipo 0 ( o manitoba) e metà di tipo 00.
Potete cospargere le vostre ciambelle con lo zucchero in granella o con un po' di zucchero a velo.
Se vi è piaciuta questa ricetta, provate anche le ciambelline al vino e i taralli di Avigliano.
La morbidezza delle ciambelle si conserverà perfettamente a temperatura ambiente chiuse in un contenitore ermetico per circa 2 giorni.