I ginetti sono dei taralli dolci appartenenti alla tradizione calabrese. Si preparano solitamente a Pasqua o in occasione di eventi speciali, come matrimoni e battesimi, e, come per ogni ricetta tipica, ciascuna zona e famiglia ha la sua personalissima versione. Semplici e dal gusto quasi neutro, vengono preparati con un impasto a base di farina, uova e poco zucchero; una volta formate delle ciambelline, si lessano in acqua bollente per qualche minuto e poi si passano in forno caldissimo a tostare. La copertura con il naspro, una glassa spessa e di colore bianco candido, renderà questi dolcetti assolutamente irresistibili. Scoprite come realizzarli seguendo passo passo le nostre indicazioni e poi gustateli a fine pasto o a merenda durante le festività.
Raccogliete nella ciotola di una planetaria la farina e lo zucchero; aggiungete le uova 1 e iniziate a impastare.
Raccogliete nella ciotola di una planetaria la farina e lo zucchero; aggiungete le uova 1 e iniziate a impastare.
Appena l'impasto si sarà incordato, trasferitelo su un piano di lavoro e proseguite a lavorare per qualche minuto, finché non sarà ben liscio 2.
Appena l'impasto si sarà incordato, trasferitelo su un piano di lavoro e proseguite a lavorare per qualche minuto, finché non sarà ben liscio 2.
Dividete l’impasto in 10 pezzi e formate dei salsicciotti 3,
Dividete l’impasto in 10 pezzi e formate dei salsicciotti 3,
Uniteli all'estremità e realizzate degli anelli 4.
Uniteli all'estremità e realizzate degli anelli 4.
In una pentola piuttosto capiente portate a bollore dell’acqua; a questo punto, tuffate le ciambelle e lessatele per pochi minuti 5.
In una pentola piuttosto capiente portate a bollore dell’acqua; a questo punto, tuffate le ciambelle e lessatele per pochi minuti 5.
Appena saliranno a galla, scolatele e trasferitele in una teglia, foderata con un foglio di carta forno 6.
Appena saliranno a galla, scolatele e trasferitele in una teglia, foderata con un foglio di carta forno 6.
Aiutandovi con un coltellino, incidete leggermente la circonferenza delle ciambelle, in modo che in cottura possano aprirsi leggermente 7. Infornatele a 250 °C e fatele cuocere per 10-15 minuti. Una volta ben dorate, sfornatele e lasciatele raffreddare.
Aiutandovi con un coltellino, incidete leggermente la circonferenza delle ciambelle, in modo che in cottura possano aprirsi leggermente 7. Infornatele a 250 °C e fatele cuocere per 10-15 minuti. Una volta ben dorate, sfornatele e lasciatele raffreddare.
Intanto preparate il naspro: versate l'acqua e lo zucchero in un pentolino, quindi mettete sul fuoco e fate cuocere fino ad arrivare alla temperatura di 110 °C 8.
Intanto preparate il naspro: versate l'acqua e lo zucchero in un pentolino, quindi mettete sul fuoco e fate cuocere fino ad arrivare alla temperatura di 110 °C 8.
Versatelo lo sciroppo in una ciotola e aggiungete il succo del limone 9.
Versatelo lo sciroppo in una ciotola e aggiungete il succo del limone 9.
Lavorate con le fruste elettriche fino a ottenere un composto sodo e di colore bianco 10.
Lavorate con le fruste elettriche fino a ottenere un composto sodo e di colore bianco 10.
Tuffate i ginetti nel naspro e rivestiteli completamente 11. Trasferiteli su una gratella per dolci, decorateli con gli zuccherini e lasciateli asciugare per bene.
Tuffate i ginetti nel naspro e rivestiteli completamente 11. Trasferiteli su una gratella per dolci, decorateli con gli zuccherini e lasciateli asciugare per bene.
Trasferite i ginetti in un piatto da portata e servite 12.
Trasferite i ginetti in un piatto da portata e servite 12.
Con le doti indicate in ricetta, otterrete circa 10 ciambelle.
Per la preparazione del naspro si consiglia di utilizzare un termometro da cucina; nel caso in cui non lo abbiate, spegnete il fuoco appena lo sciroppo di zucchero inizierà a fare delle bolle grosse.
Potete immergere i ginetti completamente nella glassa, oppure potete cospargerla solo in superficie. Fatela asciugare a temperatura ambiente, in modo tale che si mantenga lucida e bianca; evitate di farla rapprendere in forno, altrimenti di opacizzerà.
A piacere, potete profumare l'impasto dei vostri ginetti con un goccio di liquore all'anice, rosolio o vermouth dolce; potete aggiungere anche un po' di scorza di limone grattugiata, un pizzico di cannella in polvere o un cucchiaino di semi di anice.
Se vi è piaciuta questa ricetta, provate anche i taralli al naspro e quelli di Avigliano.
I ginetti si conservano a temperatura ambiente, chiusi in un apposito contenitore ermetico, per un paio di settimane. Si sconsiglia la congelazione.