30 Aprile 2020 11:00

Come usare l’aglio in cucina se non lo digerisci: 5 trucchi

Dona quel tocco in più ai nostri soffritti, è un antibiotico naturale e può rendere i nostri piatti dei capolavori: però, diciamolo, l'aglio non è proprio tra gli ingredienti più facili da digerire. Rinunciarvi? Non è necessario: ecco qualche trucco per renderlo digeribile e gustarlo senza paura.

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A cura di Rossella Croce
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Non bisogna certo essere un vampiro per riconoscere che, certe volte, l'aglio si piazza sullo stomaco e sembra non voglia saperne di andar via, facendoci pentire amaramente del nostro pranzo. L'aglio fa tanto bene alla nostra salute ed è considerato un vero e proprio concentrato di benefici ma, tanto per dirne una, vogliamo parlare dell'alito? Dai, meglio di no: possiamo invece scoprire, attraverso questi 5 trucchi, come renderlo digeribile, sia cotto che crudo, tra metodi della nonna e consigli di grandi chef.

1. Lasciarlo in ammollo nel latte

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Il metodo della nonna, forse quello più conosciuto ed efficace. Per attenuare il sapore dell'aglio e utilizzarlo nei vostri piatti senza che il vostro stomaco vi chieda il conto, basta sbucciarlo e lasciarlo in ammollo nel latte: 15 minuti se il latte è caldo, circa un'ora se è freddo. In questo modo attenuerete il gusto dell'aglio senza comprometterne proprietà e benefici.

2. Eliminare l'anima

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Forse non tutti lo sanno ma la parte dell'aglio che il nostro stomaco spesso non è in grado di digerire è l'anima ovvero la parte interna. Un modo semplice per rendere più digeribile l'aglio, soprattutto se avete intenzione di consumarlo a crudo, è sbucciarlo, tagliarlo a metà ed eliminare quel piccolo filamento interno partendo dalla punta e tirandolo via fino alla base. Per farlo nel modo corretto, munitevi di un coltellino dalla punta sottile.

3. Sbiancarlo

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Tecnica che molti chef utilizzano per le loro preparazioni: sbiancare l'aglio per renderlo decisamente più digeribile e attenuarne anche in parte il sapore pungente. Sbucciate i vostri spicchi, metteteli in un pentolino con dell'acqua e portate a bollore. Attenzione: perché funzioni, dovrete ripetere quest'operazione per tre volte prima di utilizzarlo. Una ricetta sfiziosa da provare? Aglio marinato, una preparazione semplice per avere sempre in casa un aperitivo alternativo.

4. Farsi aiutare dalle erbe aromatiche

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Qui entra in gioco la fantasia: le erbe aromatiche come salvia, timo, prezzemolo o rosmarino, sono ottime per arricchire di sapore i vostri piatti: ma non tutti sanno che giocano un ruolo fondamentale per rendere più digeribili i vostri piatti. Cercate quindi di usarle sempre nelle ricette che prevedono l'aglio che, in questo modo, risulterà meno pesante da digerire e più delicato nel sapore.

5. Non sbucciarlo

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Se avete intenzione di usare l'aglio per preparazioni a lunga cottura, vi consigliamo di usarlo in camicia, senza sbucciarlo. In questo modo non correrete il rischio di bruciarlo e risulterà più digeribile nelle vostre pietanze. Se preparate un soffritto, vi consigliamo di unire l'aglio dopo che gli altri ingredienti (cipolla, carote e sedano) hanno iniziato a dorarsi oppure soffriggerlo prima da solo per poi toglierlo e aggiungere il resto. Un semplice sugo di pomodoro? Mettete lo spicchio di aglio nell'olio freddo e accendete il fuoco a fiamma bassissima.

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