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11 Aprile 2023 13:00

Come smaltire le calorie di Pasqua: i consigli dell’esperta per tornare in forma

Come comportarsi a tavola dopo i bagordi di Pasqua? Come tornare a regime e quali alimenti preferire? Sacrifici ma fino a un certo punto: ok spuntini sfiziosi e leggeri ma anche cioccolato fondente. I consigli della nutrizionista.

A cura di Alessandro Creta
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Ci siamo appena lasciati alle spalle la Pasqua e, assieme alle festività, pure tutti i lauti pasti protagonisti degli ultimi giorni. Non si è certo badato alla linea e tra fritti, carne e dolci vari più di qualcuno probabilmente si sentirà in colpa per aver sgarrato così tanto, discostandosi dalla sua dieta normale e quotidiana.

Chi più chi meno proverà forse quasi dei rimorsi per aver esagerato con le abbuffate pasquali e chissà quanti stanno cercando di poter tornare a regime per bilanciare al meglio le calorie assunte tra il Venerdì Santo e la Pasquetta (e meno male sono solamente 4 giorni). Come fare per rientrare nei canoni? Come poter recuperare dopo gli sgarri? Importante innanzitutto sottolineare come sia assolutamente sconsigliato affidarsi a rimedi casalinghi o drastiche diete fai da te, lette in qualche blog su internet nemmeno così referenziato.

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Meglio sempre rivolgersi a qualcuno di esperto al quale poter sottoporre la propria alimentazione e la propria dieta in modo approfondito e sartoriale. Nelle prossime righe, comunque, daremo alcuni piccoli consigli da poter seguire in questo periodo (ma validi comunque tutto l'anno) per non sentirsi troppo in colpa e rimediare, per quanto possibile, dopo gli sgarri pasquali. Abbiamo chiesto informazioni a Francesca Marino, nutrizionista e docente dell'Università Federico II di Napoli, che ci ha illustrato qualche tips di alimentazione che dovremmo sempre tenere a mente.

Dieta post Pasqua: come comportarsi

Pesarsi o non pesarsi dopo le abbuffate pasquali? Alcuni di noi hanno timore del responso della bilancia e mentre le buone intenzioni (tra palestra, maggiore attività fisica e dieta) dilagano quanti sono, effettivamente, coloro che cercano effettivamente di metterci una pezza? Se per un regime e piano dietetico preciso e su misura occorre rivolgersi a un esperto, dalla dottoressa Marino ci siamo fatti dire qualche trucchetto per poter bilanciare al meglio gli ultimi bagordi. Parole d'ordine sono stagionalità, equilibrio e attenzione a ciò che si mangia.

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Verdure (di stagione) e fibre sono tra i migliori alleati ai quali potremo rivolgerci, possibilmente metterli al centro del nostro pasto considerandoli una portata principale e non solamente un contorno. Un discorso, comunque sia, valido e attuabile dopo ogni periodo di abbuffate, come per esempio quello di Natale. "Di base la soluzione migliore sarebbe quella di osservare uno stile alimentare corretto anche negli altri mesi dell'anno – spiega la dottoressa – in modo da non dover ricorrere a diete drastiche poco sostenibili nel lungo periodo". Per alcuni inoltre si avvicina anche la prova costume, quindi come potersi preparare al meglio senza dover necessariamente ridursi all'ultimo minuto? Generalmente parlando, e ancor di più in questo periodo in cui abbiamo esagerato con alimenti (soprattutto dolci) industriali, è importante: "… stare attenti alla qualità dei prodotti da consumare rispettando quanto possibile la stagionalità: in questo modo si permette all'organismo l'assunzione di più nutrienti e principi attivi, riducendo quella di sostanze chimiche, dannose per l'organismo".

Idratarsi è importante, non solo attraverso l'acqua ma pure con la frutta fresca, senza pur disdegnare poi quella secca (quantità giornaliera consigliata 20-30 grammi) in quanto ricca di minerali e vitamine. Nei mesi scorsi più volte abbiamo parlato dei benefici dell'utilizzo di un buon olio extravergine di oliva, e anche stavolta si rivela un alleato per la nostra salute. La dottoressa Marino consiglia di preferirlo ad altre tipologie di condimento. E anche eventualmente in specifiche cotture usarlo al posto del burro. "Si tratta di potente alimento naturale, fonte di grassi buoni e sostanze antiossidanti salutari come i polifenoli, capaci di combattere l'azione dei radicali liberi, tra le principali cause dell'invecchiamento delle cellule". Potrebbe anche essere utile, durante i pasti, bere due o tre bicchieri d'acqua non solo per mantenersi idratati, ma anche per aumentare il senso di sazietà. Allo stesso scopo possono essere utili alimenti ricchi di fibre.

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Capitolo spuntini? Qualche piccolo snack tra i pasti la dottoressa Marino ce lo concede. "Possiamo anche arrivare a 5 pasti al giorno, spuntini compresi a metà mattinata e metà pomeriggio così da poter stimolare il metabolismo. Qualcosa di leggero, digeribile e sfizioso".  Sacrifici ma fino a un certo punto, qualche dolce è ancora concesso. Come spiega Francesca infatti se da una parte dobbiamo lasciar perdere preparazioni troppo grasse, ricchi di creme e zuccheri aggiunti, dall'altra però un pezzo di cioccolata fondente è ammesso. "Ha ottime capacità terapeutiche e proprietà energetiche, ricostituenti. Aiuta a prevenire disturbi cardiocircolatori ed è pure un valido antiossidante".

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Capitolo finale sull'attività motoria, indispensabile per controbilanciare le scorpacciate della Pasqua. "Non è obbligatoria l'attività agonistica, basta muoversi un po' più del solito. Dedichiamoci al moto, allo sport, in questo modo riduciamo il anche rischio di patologie cardiache, di osteoporosi e combattiamo l'obesità".

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Quello che i piatti non dicono
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