video suggerito
video suggerito
11 Luglio 2020 13:00

Come conservare aglio e cipolla per farli durare a lungo

Vi capita di acquistare in grandi quantità aglio o cipolla e non avere idea di come conservarli in modo da averli sempre pronti per insaporire i vostri piatti? Vi attanaglia l'eterno dubbio: frigo o dispensa? Niente paura, siete nel posto giusto: ecco una guida semplice per conservarli nel modo corretto, salvaguardando profumi e sapore.

A cura di Rossella Croce
714
Immagine

Nella nostra tradizione culinaria sono la base imprescindibile per soffritti, sughi e salse: parliamo di cipolla e aglio, immancabili nelle nostre ricette e nelle nostre cucine. È possibile avere sempre a disposizione i nostri ingredienti base come aglio e cipolla, senza dover andare ogni giorno dal fruttivendolo di fiducia? La risposta è sì ed è anche molto più semplice di quanto possiate immaginare. Seguite i nostri consigli per conservarli nel modo corretto, evitando muffe e batteri e salvaguardando profumi e sapori.

Come conservare la cipolla

Bianca, dorata o rossa, conservare la cipolla così da averla a disposizione per lungo tempo non è solo possibile, ma anche molto semplice. Per evitare che ammuffisca o diventi molle, è importante che la cipolla si conservi in un luogo fresco, asciutto e lontano da fonti di calore. Se avete una cantina, sistemate le cipolle in un cesto di vimini, coperte con dei fogli di giornale, ottimi per assorbire l'umidità e proteggere le vostre cipolle, in alternativa potete conservarle appese in treccia.

Immagine

Se non avete a disposizione una cantina, non preoccupatevi, anche una semplice dispensa o il piano della cucina andranno benissimo: vi basterà sistemare le cipolle in un sacchetto di carta che avrete leggermente bucherellato (quello del pane, per intenderci) o in una scatola di cartone; dovrete tenerle lontane da fonti di luce o calore, in questo modo potrete averle a disposizione anche per due settimane. Per conservare la cipolla, sempre meglio evitare contenitori chiusi ermeticamente, di plastica o vetro che siano. E una volta sbucciata? Semplice: se ve ne è avanzata un po' già tagliata, potete congelarla in un apposito sacchetto; se non tagliata, potete conservare la cipolla in frigo, nel cassetto della frutta e consumarla entro 2-3 giorni.

Come conservare l'aglio

Un pò come per la cipolla, anche per conservare l'aglio esistono diversi e semplici metodi accomunati da una semplice regola: la temperatura perfetta per tenere l'aglio sodo e sempre a disposizione è di circa 10 °C, in un luogo asciutto e lontano da fonti di luce e calore. In cantina: temperatura perfetta, meglio conservare l'aglio appeso in trecce, lo avrete a disposizione per mesi e non rischierete di trovarlo germogliato o ammuffito. In dispensa: conservate l'aglio, senza lavarlo o sbucciarlo, in un sacchetto di carta o in una scatola, in questo modo durerà per diverse settimane. Terza possibilità: in un contenitore aperto, meglio se di coccio, semplicemente sul piano della cucina, lontano dalla luce o dal piano cottura: ricordate che il calore non è vostro alleato, quando parliamo di conservazione prolungata. Una volta aperto? Potete congelarlo ma il consiglio è di tenerlo in un bicchiere di vetro e consumarlo entro un paio di giorni.

Immagine

Frigo si o no?

Forse lo avrete intuito ma, nel dubbio, lo sottolineamo: aglio e cipolla non vanno conservati in frigo. Il motivo? Le temperature troppo basse e umide, infatti, possono trasformare gli amidi della cipolla in zuccheri, rendendola terribilmente molliccia e accelerando il germogliare dell'aglio, che potrebbe ammuffire in poco tempo. Ogni regola però ha la sua eccezione e il frigorifero è il luogo giusto per conservare, indovinate un pò, lo scalogno che, essendo più ricco di liquidi, ha bisogno di essere refrigerato, meglio sempre se in un sacchetto di carta.

Immagine
Immagine
Quello che i piatti non dicono
Segui i canali social di Cookist
714
api url views