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Carciofi alla siciliana: la ricetta tradizionale del contorno ricco e saporito

Preparazione: 30 Min
Cottura: 60 Min
Difficoltà: Facile
Dosi per: 4 persone
A cura di Eleonora Tiso
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ingredienti
Carciofi
8
Pangrattato
250 gr
Pecorino grattugiato
50 gr
filetti di alici sott’olio
4
Aglio
1 spicchio
Prezzemolo
1 ciuffo
Olio extravergine di oliva
q.b.
Sale
q.b.
pepe
q.b.

I carciofi alla siciliana, conosciuti anche come caccioffuli gnini o ammuddicati, sono un contorno tipico regionale semplice e molto gustoso. Si tratta di golosi carciofi ripieni, farciti con una miscela a base di pangrattato, parmigiano grattugiato, filetti di alici sott’olio e prezzemolo tritato, ottimi da portare in tavola anche come antipasto o gustare a pranzo come secondo piatto leggero e appagante

Prepararli è facile e alla portata di tutti. Dopo aver privato i carciofi dei gambi e delle foglie esterne più dure e coriacee, ti basterà farcirli con gli ingredienti indicati, sistemarli in una casseruola con qualche mestolino d’acqua e lasciarli ammorbidire poi, su fiamma dolce, coperti con un foglio di carta forno: in questo modo la parte superiore degli ortaggi si inumidirà con il vapore sprigionato in cottura e i tempi di preparazione si ridurranno.

Puoi aromatizzare i carciofi con la scorza grattugiata del limone, del timo sfogliato o delle foglioline di menta fresca oppure puoi arricchire il ripieno con un trito di pinoli e uvetta, e capperi dissalati. Per una resa più sapida e filante puoi unire qualche cubetto di provolone o di caciocavallo mentre, in caso di ospiti vegetariani, sarà sufficiente eliminare le acciughe dalla preparazione.

A piacere, puoi miscelare l’acqua di cottura con un bicchiere di vino bianco secco oppure, al posto del pangrattato, puoi utilizzare un po' di mollica (muddica) di pane raffermo. Se invece dovesse avanzare un po’ di spazio nella pentola, il nostro suggerimento è di inserire tra un carciofo e l’altro qualche patata intera sbucciata: in questo modo gli ortaggi rimarranno "in piedi" e si cuoceranno in modo uniforme.

Per questa ricetta prediligi i carciofi violetti di Ramacca: varietà siciliana coltivata nella Piana di Catania, caratterizzata dalla forma sferica, dall’assenza di spine e dal sapore dolce e delicato. Oppure sostituiscili, in alternativa, con quelli romaneschi, fregiati dal marchio Igp e con caratteristiche molto simili.

Scopri come preparare i carciofi alla siciliana seguendo passo passo procedimento e consigli. Se ami i carciofi, provali anche al forno con le patate o cimentati con altri piatti che li vedono protagonisti.

Come preparare i carciofi alla siciliana

Pulisci i carciofi: taglia il gambo ed elimina le foglie esterne più dure, quindi privali delle punte, rimuovi con uno scavino la barbetta interna e aprili leggermente allargando delicatamente le foglie con le mani 1.

Sciacquali per bene sotto l'acqua corrente e lasciali scolare a testa in giù 2.

Nel frattempo, occupati del ripieno: raccogli in una ciotola il pangrattato e il pecorino grattugiato 3.

Profuma con l'aglio schiacciato e il prezzemolo tritato, aggiusta di sale e di pepe, e unisci i filetti di alici sgocciolati 4.

Irrora con un filo d'olio extravergine d'oliva e mescola con cura per amalgamare gli ingredienti 5.

Farcisci i carciofi con il ripieno preparato 6.

Versa due dita d'acqua sul fondo di una pentola capiente e disponi i carciofi uno accanto all'altro 7, con la parte del ripieno rivolta verso l'alto.

Irrorali con un filo d'olio 8.

Copri con un foglio di carta forno 9 e lascia cuocere i carciofi su fiamma bassa per circa 1 ora, o fino a quando risulteranno teneri: se l'acqua dovesse asciugarsi troppo, aggiungi un altro mestolino al bisogno.

Trascorso il tempo di cottura, distribuisci i carciofi alla siciliana su un piatto da portata 10, porta in tavola e servi.

Conservazione

I carciofi alla siciliana si conservano in frigo, in un contenitore ermetico, per 1-2 giorni massimo.

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